venerdì 31 agosto 2018

Nardella: la linea 2 della #tramviaFi sarà operativa entro la fine dell'anno

Queste le dichiarazioni del Sindaco durante un sopralluogo ai cantieri della linea 2. A metà settembre la linea sarà interamente percorribile. Con 3 mesi di test, compreso il pre-esercizio, è fattibile la messa in esercizio per la fine dell'anno.

giovedì 30 agosto 2018

Grave incidente tra moto ed auto blocca la #TramviaFi in viale Nenni

Uno scontro tra un'auto ed una moto, con quest'ultima finita sui binari della tranvia, ha bloccato la T1 Leonardo per circa 20 minuti, al fine di consentire i soccorsi e i rilievi della Polizia Municipale.
L'incidente è avvenuto in viale Nenni all'imbocco del ponte sulla Greve nei pressi della rotonda.
Il motociclista è stato ricoverato in ospedale in codice rosso.


lunedì 27 agosto 2018

Cellai(FI) chiede le pensiline per la #tramviaFi in P.za Stazione e a P. al Prato

24 Agosto 2018
Presentata un'interrogazione. "Con l'impatto generato dai pali alla stazione, non è possibile che delle semplici tettoie per far riparare gli utenti siano un problema, il sindaco faccia pressione sulla Soprintendenza"

"Con la foresta di pali sorta alla stazione di Santa Maria Novella, e regolarmente autorizzata dalla Soprintendenza, non è possibile che una semplice pensilina per riparare da sole e pioggia gli utenti della tramvia rappresenti un problema per la vista sui monumenti. Il sindaco Nardella faccia pressione perché alla stazione e a Porta al Prato sia possibile realizzare delle pensiline. Finito il sole torrido dell'estate, presto tutti – e in special modo anziani, bambini e portatori di handicap – saranno esposti alla pioggia senza possibilità di un riparo aspettando l'arrivo del tram". Questa la dichiarazione del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai, che sulla vicenda ha presentato un'interrogazione.

Cellai chiede al sindaco "se intende intervenire presso la Sovrintendenza Belle Arti e Paesaggio per negoziare adeguate forme di protezione dell’utenza in attesa dei mezzi tranviari presso le fermate della stazione di santa Maria Novella e della Leopolda/Porta al Prato, sottoposta ad evidenti disagi specialmente se appartenente alle fasce più deboli come anziani, bambini e portatori di handicap". (fdr)

Segue il testo completo dell'interrogazione

INTERROGAZIONE
Proponente: Jacopo Cellai

Oggetto: pensiline fermate tranvia 1

Il sottoscritto Consigliere Comunale,
* considerato che lungo il tracciato della linea 1 della tranvia le fermate sono dotate di panchine e pensiline di protezione da irraggiamento solare e pioggia, tranne le fermate della Stazione di Santa Maria Novella e la fermata Leopolda/Porta al Prato dove gli utenti sostano in attesa dei mezzi in balia degli agenti atmosferici sia nel periodo estivo che invernale;

* appreso che la mancanza di adeguati ripari sarebbe dovuta al diniego espresso dalla Sovrintendenza Belle Arti e Paesaggio che ritiene le tettoie un disturbo al godimento della vista sulla basilica di Santa Maria Novella e della prospettiva architettonica della zona della di Porta al Prato;

* vista la grave compromissione paesaggistica arrecata alla zona della stazione di Santa Maria Novella dai pali della tranvia, sui quali peraltro la stessa Sovrintendenza ha espresso a posteriori giudizi negativi invocando forme di correttivi;

* ritenuto che, a fronte della tolleranza mostrata nei confronti della invasività dell’infrastruttura realizzata in una zona tutelata, non sia accettabile il rigore mostrato nei confronti di tettoie che devono limitare i disagi all’utenza, specialmente appartenenti alle fasce più deboli

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

Se intende intervenire presso la Sovrintendenza Belle Arti e Paesaggio per negoziare adeguate forme di protezione dell’utenza in attesa dei mezzi tranviari presso le fermate della stazione di santa Maria Novella e della Leopolda/Porta al Prato, sottoposta ad evidenti disagi specialmente se appartenente alle fasce più deboli come anziani, bambini e portatori di handicap.

Jacopo Cellai

Firenze, 24 agosto 2018

Intonaco pericolante: ieri fermata la #tramviaFi T1

Fonte foto: La Nazione Firenze
Maggiori dettagli sulla notizia ai link dei quotidiani.

sabato 25 agosto 2018

@TramviaGEST : Incidente P.za Batoni #tramviaFi - Servizio ripartito


Immagini dell'incidente della #tramviaFi in Piazza Batoni il 25/08/18

Fonte foto: FirenzeToday

Fonte: La Nazione Firenze

Fonte foto: La Repubblica Firenze

Incidente in piazza Batoni. il convoglio della #tramviaFi esce dai binari


Fonte foto: Repubblica Firenze

Un incidente che sta provocando una lunga interruzione del servizio, è avvenuto in piazza Batoni, dove un tram è impattato contro un'auto ed è parzialmente deragliato. Per fortuna si registrano solo 4 feriti leggeri. L'autista dell'auto e 3 passeggeri. Istituito un servizio sostitutivo di bus tra le fermate Arcipressi e Leopolda.
Ho provveduto ad aggiornare il contatore incidenti.

mercoledì 22 agosto 2018

Ponte #tramviaFi Cascine: Cellai (FI) chiede chiarimenti sulla sua stabilità

“Il ponte della tramvia ha un pilone da rifare: è stato installato male”. Così titolava la stampa il 12 marzo 2008 riportando la notizia che uno dei due piloni in cemento armato del ponte – quello prospiciente la sponda sinistra (lato piazza Paolo Uccello) – avrebbe potuto essersi lesionato durante i lavori di posa. Nonostante l’intervento che riportò in asse il pilone che si era piegato verso l’acqua, nel 2006 al momento del collaudo non fu ottenuta la certificazione di durabilità nel tempo ma solo di resistenza statica.

Alla luce di quanto emerse nel 2008 il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai ha presentato oggi un'interrogazione per sapere quale sia ad oggi lo stato del ponte, e in particolare "se sono stati effettuati interventi di consolidamento del pilone tranviario che era stato installato male, visto che l’usura si rivela uno dei maggiori rischi della solidità delle infrastrutture; in caso affermativo, chi ha effettuato gli interventi e chi sostenuto i costi; se è stata conseguita la certificazione di collaudo in termini di durabilità nel tempo; qual è la previsione di durata del ponte tranviario; se sono stati effettuati monitoraggi sull’eventuale usura causata dalla ruggine e se sono previsti periodici interventi di manutenzione". (fdr)

Segue il testo completo dell'interrogazione


INTERROGAZIONE

Proponente: Jacopo Cellai

Oggetto: usura ponte tramvia 1 alle Cascine

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

* ricordato che nel 2008 fu riportata dalla stampa cittadina la notizia che uno dei due piloni in cemento armato del ponte tranviario - quello prospiciente la sponda sinistra (lato piazza Paolo Uccello) - avrebbe potuto essersi lesionato durante i lavori di posa;

* visto che, in base alle dichiarazioni di Ataf, il pilone non fu piantato correttamene e si piegò verso l’acqua tanto che fu necessario effettuare lavori di scavo per riportarlo in asse;

* considerato tuttavia che il ponte nel 2006 ottenne il collaudo statico ma non di durabilità nel tempo poiché i calcoli matematici avevano rivelato che nel riportare in asse il pilone si sarebbero potute formare micro fessurazioni dalle quali l’acqua sarebbe potuta penetrare all’interno, provocando arrugginimento e compromettendone nel tempo la tenuta;

* appreso che le soluzioni avanzate consistevano o nel rimuovere la terra intorno al pilone, verificare la presenza delle micro fessurazioni e procedere con rivestimento di sostanza apposita per creare un sorta di “cappotto” che garantisse la totale impermeabilità della copertura in ferro oppure, senza procedere al controllo, effettuare a scopo cautelativo infiltrazioni dall’alto nella struttura del pilone arrivando allo stesso risultato di consolidamento;

* appreso che l’onere dell’intervento di impermeabilizzazione, secondo l’Amministrazione Comunale, sarebbe dovuto ricadere sull’impresa costruttrice che tuttavia non si sarebbe mostrata disponibile ad intervenire;

* considerato che la T1 è entrata in funzione nel febbraio 2010

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

1) Se sono stati effettuati interventi di consolidamento del pilone tranviario che era stato installato male, visto che l’usura si rivela uno dei maggiori rischi della solidità delle infrastrutture;

2) In caso affermativo, chi ha effettuato gli interventi e chi ha sostenuto i costi;

3) Se è stata conseguita la certificazione di collaudo in termini di durabilità nel tempo;

4) Qual è la previsione di durata del ponte tranviario;

5) Se sono stati effettuati monitoraggi sull’eventuale usura causata dalla ruggine e se sono previsti periodici interventi di manutenzione.

Jacopo Cellai

Firenze, 21 agosto 2018

martedì 21 agosto 2018

martedì 14 agosto 2018

Assunzioni per la #tramviaFi - Sul sito Gest le professionalità richieste


Autisti, addetti alla manutenzione ed addetti alla manutenzione rotabile, queste sono le posizioni aperte presenti sul sito di Gest al seguente percorso:

Maggiori dettagli sui requisiti richiesti, tipo di  contratto, orario di lavoro etc. direttamente sul sito. 

lunedì 13 agosto 2018

La linea 2 della #tramviaFi partirà entro novembre, magari forse prima?

Dopo la ripresa dei lavori, le attività stanno andando spedite. La CMB, che ha sostituito la Fincosit, sta portando avanti alacremente quello che le difficoltà economiche e il mancato pagamento delle ditte subappaltatrici, si era bloccato, circa un mese fa. Fabrizio Bartaloni, della Tram Firenze, è fiducioso di terminare i lavori entro il 9 settembre. Poi ci dovrà essere la fase del pre-esercizio, la cui lunghezza temporale, sarà decisa, come per la linea per Careggi, dal ministero competente.

venerdì 10 agosto 2018

Arriva il tramtour: luoghi insoliti, lungo la #tramviaFi, da scoprire

Turismo: dal Centro Rogers alla Villa Medicea di Careggi, arriva il Tram-tour per scoprire i luoghi insoliti di Firenze lungo il percorso della linea T1 Leonardo


10 agosto 2018

Appuntamento il 24 agosto con l’assessore Del Re. Iscrizioni entro martedì 21


Un insolito tour cittadino in tramvia alla scoperta di luoghi affascinanti ma spesso poco visitati di Firenze. È il ‘Tram-tour’, il primo giro con approfondimenti storici, artistici e culturali della città a bordo della T1 Leonardo, con l’assessore al Turismo Cecilia Del Re che accompagnerà un gruppo di 25 visitatori. Obiettivo raccontare il percorso della nuova linea T1 Leonardo attraverso visite guidate ai luoghi di interesse situati in prossimità delle fermate.

“Un modo insolito per andare alla scoperta della città e delle sue bellezze nascoste – ha detto l’assessore al Turismo Del Re -, sfruttando tutte le potenzialità della nuova infrastruttura cittadina. Un’occasione per vivere i quartieri della nostra città, sempre più vitali, e per promuovere percorsi turistici diversi da quelli tradizionali. Grazie alla tramvia, anche molte attrazioni turistiche fino ad ora meno facilmente raggiungibili si avvicinano. Il Tram tour diventerà un percorso aggiuntivo della nostra App ‘Florence Tube’. Siamo certi che gli operatori turistici sapranno sfruttare questo nuovo mezzo per far scoprire nuovi luoghi della nostra città”.

L’appuntamento è per venerdì 24 agosto alle 9 alla fermata Resistenza. Il tour avrà una durata di circa quattro ore e si concluderà con la visita di Villa Fabbricotti. Le tappe del tour saranno scandite da approfondimenti storici, artistici e culturali sulla città di Firenze e sui luoghi di interesse lungo il percorso della tramvia. I partecipanti dovranno essere muniti di idonei titoli di viaggio (biglietti o abbonamenti Ataf) a copertura dell’intera durata dell’iniziativa. Per partecipare al tour, completamente gratuito, è necessario prenotarsi on-line entro martedì 21 agosto al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfE-YOqApm1C9-h9zhh-89nUoOwb32nkAtmIe-CEG9ODTamyA/viewform. I primi 25 registrati on-line, riceveranno una mail di conferma. Eventuali ulteriori iscrizioni resteranno valide per future repliche dell’iniziativa.

giovedì 2 agosto 2018

#TramviaFi e commercio, boom di nuove botteghe lungo la #T1 Scandicci - Stazione con oltre il 10% di aumento

L’area del tracciato risulta la più dinamica nel Comune di Firenze anch’esso con segno ‘più’ in controtendenza con i dati regionali (-2,4%) e nazionali (-2,1%). L’assessore Del Re: “Numeri che fanno ben sperare anche per le linee 2 e 3’

 La linea 1 della tramvia Scandicci - Santa Maria Novella ha fatto bene al commercio al dettaglio. Secondo l’analisi dell’ufficio Statistica del Comune, dal momento dell’avvio della prima linea di tramvia a oggi, il numero di attività commerciali lungo il tracciato ha registrato un boom, sia nell’area fiorentina dove ha segnato un +10,5% che nel territorio di Scandicci dove l’incremento ha toccato l’11,5 per cento. Considerando gli ultimi quattro anni, dal 2017 al 2013, l’area fiorentina interessata dalla tramvia risulta la più dinamica con una crescita di botteghe del 4,2% contro il +2,1% dell’intero comune e il +1,6% del Comune di Scandicci, mentre alzando la scala territoriale si registrano solo diminuzioni: -1,3% per la Città metropolitana. -2,4% per la Regione Toscana e -2,1% per l’intero territorio nazionale.  “Un’altra conferma dell’importanza delle infrastrutture per la vitalità del commercio – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re – Dati molto positivi sulla linea 1, che ha visto in questi anni un’impennata delle aperture lungo il percorso Scandicci–Santa Maria Novella e che fanno ben sperare anche per il commercio lungo le nuove linee 2 e 3”.  L’arco temporale preso in considerazione dallo studio riguarda gli anni 2005 (prima dei lavori della tramvia), 2013 (i primi anni dell’operatività della tramvia) e 2017 (tramvia a regime), i dati utilizzati sono quelli delle unità locali delle aziende iscritte alla Camera di Commercio di Firenze. Le zone esaminate, oltre all’area specifica nella quale transita la linea 1, sono i comuni coinvolti, quello di Firenze e quello di Scandicci. Si è ritenuto opportuno ampliare il raggio di analisi confrontando i dati anche con quanto registrato a livello provinciale, regionale e nazionale per analizzare meglio se la presenza della tramvia potesse avere un effetto anticiclico rispetto alle tendenze in atto sia a livello locale sia a livello nazionale. I risultati complessivamente più interessanti riguardano il commercio al dettaglio per il quale il numero delle unità locali è fortemente cresciuto sia nell’area fiorentina della tramvia (dal 2017 al 2005 +10,5%) sia nel Comune di Scandicci dove nello stesso periodo le unità locali sono aumentate di +11,5%. Per confronto nello stesso periodo nel Comune di Firenze le unità locali sono aumentate di + 7,8% mentre nel contesto provinciale, regionale e nazionale le unità locali del commercio al dettaglio diminuiscono di alcuni punti percentuali. Limitando l’analisi agli ultimi quattro anni, dal 2017 al 2013, è l’area fiorentina interessata dalla tramvia a essere più dinamica con una crescita delle unità locali di +4,2% contro +2,1% dell’intero comune e +1,6% del Comune di Scandicci mentre alzando la scala territoriale si registrano solo diminuzioni: -1,3% per la Città metropolitana. -2,4% per la Regione Toscana e -2,1% per l’intero territorio nazionale. Il settore del commercio al dettaglio più dinamico è stato quello dei negozi di telefonia e di informatica cresciuti nell’area tramvia di +114,3% dal 2005 al 2017 ma anche categorie più “tradizionali” registrano crescite interessanti: negozi alimentari non specializzati +49%, negozi alimentari specializzati e tabacchi +25,3%, ambulanti +73,9 per cento.

Perchè il blog si chiama ..."tranvia" e non "tramvia" - #tramviaFi

Ogni tanto qualcuno mi fa notare che la forma corretta della parola è tramvia e non tranvia.
In realtà entrambe le forme sono corrette.
Ecco qui un articolo dell'Accademia della Crusca dove spiega tutto molto bene:
Cercherò di motivare quindi la mia scelta. Perché usare "Tranvia" piuttosto che "Tramvia".
Come si può leggere nell'articolo dell'Accademia, la forma tramvia deriva direttamente dall'inglese "tramway", mentre tranvia è una forma più italiana o italianizzata. La motivazione è proprio questa, ho preferito, per motivazioni "nazional-culturali" la forma più consona alla lingua italiana. Tutto qui.   

#TramviaFi e trasporto su gomma: botta e risposta tra Giorgetti e le RSU Ataf

“È chiaro che serve qualche tempo perché le cose si assestino, ma le dichiarazioni dei sindacati di Ataf sono parziali e superficiali”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando alle affermazioni dell’Rsu Ataf Gestioni. “I sindacalisti sono invitati al coordinamento della mobilità legata alla tramvia e alcuni sono presenti alle riunioni. Le scelte relative ai cantieri vengono discusse e analizzate. In questa fase devono essere per quanto riguarda la linea T1 devono essere completate le sistemazioni urbanistiche, al termine vediamo come funziona la mobilità su gomma”. “Stiamo verificando anche l’andamento del servizio perché non siamo soddisfatti e vogliamo capire le cause dei disservizi che non possono essere individuate in elementi esterni all’azienda”. L’assessore poi aggiunge: “Oltre alle critiche vorrei leggere dai sindacati gli apprezzamenti per il lavoro che sta portando avanti l’Amministrazione per quanto riguarda la tutela della corsie preferenziali. Come previsto negli accordi siglati con i sindacati è in corso il montaggio delle porte telematiche e mi sarei aspettato, a fronte delle critiche arrivate da parte di alcuni cittadini, il loro supporto. Purtroppo invece, nonostante siano interventi da loro richiesti, dai sindacati è arrivato solo il silenzio”. “Siamo comunque sempre disponibili a incontri per migliorare il servizio di trasporto pubblico” conclude l’assessore Giorgetti. (mf) 

La notizia: 
Tramvia: Firenze; Rsu Ataf, per bus è solito 'Vietnam' 
'Nulla è cambiato con l'avvio della nuova linea per Careggi' 
(ANSA) - FIRENZE, 1 AGO - "Lo abbiamo letto sui giornali per mesi, ci è stato detto ad ogni incontro con la dirigenza e con il Comune, era promesso negli slogan presenti un po' ovunque attorno ai cantieri: una volta partita la tramvia tutti i problemi di traffico sarebbero stati risolti, il servizio di bus avrebbe funzionato alla perfezione" ma "la conclusione non è stata quella prospettata: infatti la tranvia è partita chiudendo il servizio alle 23.30, ed il bus è il solito 'Vietnam' che era anche prima della partenza della linea di Careggi, con ritardi, corse saltate e disservizi a sfare". Lo afferma la Rsu di Ataf Gestioni. "In tutto questo ci chiediamo anche se c'è un controllo su quello che è il servizio da parte dell'ente concedente - sottolinea in una nota la Rsu -, in particolar modo su quelli che sono i tempi di percorrenza indicati e quelli che invece sono i tempi effettivi per strada, anche in una situazione di scarso traffico come in questi giorni". La Rsu si chiede "quanto ancora gli autisti, stressati da condizioni di lavoro che, anziché migliorare come promesso vanno sempre peggiorando, dovranno subire le giuste lamentele dell'utenza insoddisfatta di un servizio che fa acqua da tutte le parti, e soprattutto se per il 15 settembre, che ormai si avvicina, azienda e comune hanno intenzione di prendere provvedimenti per rendere il servizio efficiente, parimenti con quanto già fatto da Gest che ha esteso ed intensificato gli orari di esercizio della tramvia". Per Michele Lulurgas (Filt Cgil) della Rsu Ataf Gestioni, "è necessario che si prenda coscienza dell'importanza del servizio erogato da Ataf: oltre alla tramvia infatti c'è una parte importante della città e ci sono molti comuni limitrofi che contano sul bus per i loro spostamenti e che invece non hanno un servizio soddisfacente".(ANSA).

#TramviaFi - Confermati dal governo i 47 milioni per la linea 4 Leopolda-Piagge

L'assessore Giorgetti: "Soddisfazione per il nuovo apprezzamento del sistema tranviario fiorentino"

Grande soddisfazione per questa nuova conferma per il sistema tranviario fiorentino. La esprime l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti dopo che oggi sono stati confermati i finanziamenti della linea 4 Leopolda-Piagge. Si tratta di 47 milioni di euro che portano a 166 i milioni i finanziamenti assegnati. "Il sistema tranviario fiorentino è apprezzato anche dal nuovo governo" aggiunge l'assessore ricordando che si tratta del sistema tramviario che ha fra i minori costi di realizzazione nel rapporto fra investimento/passeggeri. Il via libera è arrivato in Conferenza unificata dove sono stati approvati i due schemi del decreto presentato dal ministro Danilo Toninelli e che riguardano la realizzazione di infrastrutture del trasporto rapido di massa. Gli interventi sono stati finanziati sulla base della cosiddetta “ maturità progettuale” ovvero in base al livello di progettazione, alla esistenza della valutazione di impatto ambientale , alla percentuale di completamento delle opere in corso di realizzazione. Firenze ha già approvato in conferenza dei servizi il progetto preliminare della linea 4, concluso la valutazione di impatto ambientale e dopo aver completato la linea 3, sta concludendo i lavori della linea 2 e inizierà nel 2019 i lavori della tratta Fortezza-Lbertà-San Marco. Appena approvato il progetto della tratta Leopolda-Piagge dal Cipe si potrà procedere con la progettazione  definitiva.


#TramviaFi #T1 Leonardo: Prorogato ai residenti l'uso dei parcheggi Coop ed Università

Buone notizie per i residenti lungo il nuovo tratto della linea T1. È stato infatti prorogato di un anno l’uso da parte dei residenti del parcheggio della Coop di piazza Leopoldo e anche di quello dell’Università di viale Morgagni. Complessivamente si tratta di 390 che dal 2015, anno delle convenzioni tra Amministrazione comunale, Unicoop e Università di Firenze, sono pienamente utilizzati. “Ringrazio Unicoop e l’Ateneo Fiorentino per la disponibilità - dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti -. In questo modo abbiamo dato e continuiamo a dare una risposta importante ai residenti per quanto riguarda i problemi della sosta”. Dal punto di vista concreto, i residenti che stanno utilizzano i parcheggi saranno avvisati singolarmente della proroga.

#TramviaFi #T1 Leonardo: "gli angeli del bello" hanno ripulito il percorso nel Q5

L’assessore Bettini: “Un lavoro prezioso che ha contribuito a rendere ancora più belle le strade della nuova linea”.

Questa mattina volontari della Fondazione ONLUS Angeli del Bello di Firenze, insieme all’Assessore all’Ambiente del Comune, Alessia Bettini, curiosi e stampa hanno percorso la nuova linea T1 della tramvia, da Piazza Stazione fino a Piazza Leopoldo, per conoscere gli interventi fatti nell’ultimo anno dagli “Angeli al volo”. Il gruppo, nato nel 2017, ha ripulito le vie della tramvia lungo tutto il nuovo percorso, nella zona del Quartiere 5, oltre che nell’area della Stazione Centrale di Firenze.

“Ringrazio a nome dell’Amministrazione Comunale gli angeli per il lavoro che hanno fatto nelle scorse settimane perché c’erano tante scritte e oggi le mura e le strade sono tutte pulite. Insieme ai lavori per la tramvia e a tutta la riqualificazione fatta, anche il lavoro degli angeli è servito a ridare bellezza a questo quartiere” ha detto l’assessora all’ambiente Bettini.

La squadra degli “Angeli al volo”, gruppo operativo per le “emergenze” della Fondazione fiorentina che si occupa di decoro urbano, è attivo da un anno ed ha concentrato i propri interventi nell’area del Quartiere 5. E’ un gruppo di tre al massimo 4 persone, molto attive e formate ad hoc, comprensivo anche di ragazzi richiedenti asilo che si avvicendano. La squadra sta intervenendo nelle aree di accesso alla città, come dicevo ieri, limitrofe alle zone ferroviarie. Le operazioni concluse, di cui è stata presa visione anche grazie al viaggio in tramvia di questa mattina, sono in: Chiesa del Romito (via del romito), Via Mariti, Via Michele Mercati, Via dello Statuto, Via Attilio Zaccagli, Viale Corsica, Via Circondaria, Via Cadorna, Via Celso, Via Cernaia, Via Niervo, Piazza Vittoria, Via Cesare Guasti, Via de Lanzi, Via de Tintori, Via del Crocifisso, Via del Ponte di Mezzo, Via del Romitino, Via delle Cinque Giornate, Via di Tripoli, Via Faentina, Via Giovanni da Empoli , Via Giovanni Lorenzoni, Via IX Febbraio, Via Largo Cantù, Via Poliziano, Via Pucinotti, Via Richa, Via Scipio Sighele, Via Venti Settembre e Via Vittorio Emanuele.

In Piazza Leopoldo quest’oggi, oltre agli Angeli al volo, sono intervenuti circa 15 persone, tra i volontari del gruppo dei Graphiti Kommando, storica formazione dedita alla rimozione delle scritte vandaliche, ed hanno terminato l’intervento di tinteggiatura delle sedute presenti.

mercoledì 1 agosto 2018

#TramviaFi, per la linea T1 dal 27 agosto una corsa ogni 4 minuti circa

E dal 20 al via il prolungamento serale delle corse verso Careggi fino alle 00.30. Le decisioni oggi nella riunione tra i Comuni di Firenze e Scandicci e Gest

Da lunedì 27 agosto i tram della linea T1 Leonardo Villa Costanza-Careggi passeranno  ogni 4 minuti circa, invece che ogni 6 minuti come accade adesso sulla base dell’orario estivo.

E ancora da lunedì 20 agosto ci sarà il prolungamento serale delle corse verso Careggi con l’equiparazione a quelle del servizio in direzione di Scandicci, con un ultimo passaggio da SMN in direzione dell'ospedale fiorentino alle 00.30, dalla domenica al giovedì (nei weekend è confermato il consueto prolungamento notturno). Un miglioramento del servizio possibile grazie allo stazionamento di due tram nelle ore notturne al capolinea di Careggi, con un'attività di guardiania che garantirà la sorveglianza anche all'intera area dell'ingresso dell'ospedale.

Sono queste le decisioni sulle nuove modalità del servizio della linea T1 emerse al termine dell’incontro tra i Comuni di Firenze e di Scandicci e la società Gest. Alla riunione, che si è tenuta nel Municipio di Scandicci, erano presenti il sindaco Sandro Fallani, l'assessore alla mobilità del Comune di Firenze Stefano Giorgetti e l'Ad di Gest Jean Luc Laugaa.
L'intensificazione delle frequenze porterà ad un incremento di 100mila chilometri percorsi da Sirio e 9mila corse in più dal 27 agosto al 31 dicembre 2018. La data di avvio del servizio con frequenze a 4 minuti circa della linea T1 è stata decisa in considerazione del periodo di riapertura delle attività lavorative dopo le ferie estive, e per dar modo ai gestori della tramvia di rodare i nuovi orari con un giusto anticipo rispetto alle riapertura delle scuole.

La riunione tra i due Comuni e Gest per incrementare il servizio si è resa necessaria a seguito del continuo aumento del numero di passeggeri sui tram della linea T1, “con un successo ed un apprezzamento straordinari che però hanno come rovescio della medaglia tram spesso pieni nonostante il periodo estivo”, come hanno sottolineato i partecipanti all'incontro. Le due Amministrazioni comunali e Gest hanno così convenuto di aumentare le corse prima della ripartenza delle attività cittadine a settembre.

“I dati di cui siamo in possesso descrivono un utilizzo sempre più intenso del parcheggio scambiatore di Villa Costanza, e un aumento costante dei cittadini che scelgono di lasciare l'auto e salire su Sirio”, hanno detto il sindaco Fallani e l'assessore Giorgetti.

Da quanto emerso nelle prime due settimane di esercizio dei tram fino a Careggi, ha spiegato la dirigenza di Gest, le previsioni iniziali di 20 milioni di passeggeri annui sulla linea T1 potrebbero essere aggiornate con un incremento della stima pari al 20%.

“Il carico di passeggeri da fuori Firenze sulla linea T1 dovrebbe poi alleggerirsi con l'entrata in funzione della linea 2 – hanno spiegato infine Fallani e Giorgetti –  dal momento che a Peretola ci sarà un secondo parcheggio scambiatore; questo darà vita assieme a Villa Costanza ad un vero e proprio sistema di ingresso alla città comodo, rapido, e a basso impatto per l'ambiente. Il parcheggio di Peretola accoglierà inizialmente 250 veicoli, per passare a regime a 1.400 posti auto: 500 di questi saranno riservati ai pendolari con una tariffa giornaliera di 1 euro”.