sabato 30 marzo 2024

Ministero: Sotto-attraversamento #TramviaFi #T3 alle Cure - doppio binario e via gli alberi (da ripiantare)

Procedono i lavori della conferenza dei servizi relativi all’approvazione del progetto definitivo della linea tranviaria 3.2.2 Libertà-Rovezzano.

Dopo la presentazione del progetto ai vari enti (tra cui Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Ministero delle Infrastrutture, Soprintendenza, RFI, ecc) e la richiesta di approfondimenti, martedì scorso è iniziato il confronto per individuare le eventuali modifiche da attuare per ottimizzare il progetto.

Nel corso dell’ultima riunione è stata individuata la soluzione relativa al sotto-attraversamento della linea ferroviaria in corrispondenza del cavalcavia delle Cure. Due le proposte progettuali: rampa di discesa e salita a doppio binario o binario unico. Il Ministero dei Trasporti ha scelto l’ipotesi delle rampe di discesa e salita con doppio binario evidenziando che la soluzione a binario singolo presenta criticità tali da pregiudicare il rilascio del nulla osta sia per la sicurezza sia per la valutazione ai fini di congruità economica. Per quanto riguarda il primo aspetto, le criticità sollevate riguardano gli eventuali guasti agli impianti di sicurezza (non presente nella soluzione a doppio binario), problemi di sicurezza in esercizio e di evacuazione in caso di pericolo. La soluzione con binario singolo risulta poco efficiente anche dal punto di vista del servizio: condiziona la capacità in termini di frequenza dei tram costituendo una limitazione eccessiva al sistema di trasporto. Il Ministero dei trasporti, quindi, ha indicato la soluzione a doppio binario come quella unicamente percorribile, garantendo al contempo il ripristino delle alberature. Anche la Soprintendenza, pur preferendo l’ipotesi del binario singolo, non ha espresso parere negativo alla soluzione di progetto a doppio binario se tale scelta prevale sulla base di altri interessi pubblici prevalenti, tra i quali quello trasportistico.

Qualche informazione 

La linea si sviluppa su 6,2 km con 15 fermate e rappresenta il secondo lotto della Libertà-Bagno a Ripoli. Da viale Don Minzoni i tram sottoattraversano la linea ferroviaria all’altezza di piazza delle Cure da dove imboccheranno viale dei Mille per arrivare allo stadio. La linea continua su viale Fanti/Malta/Fanti, via Mamiani, viale Duse, via del Gignoro fino ad arrivare in via della Chimera e al capolinea Rovezzano. Qui verrà realizzato anche un nuovo parcheggio scambiatore. 

Tra le opere strutturali oltre al sottottraversamento del cavalcavia delle Cure anche il sovrappasso del Mensola all’altezza di via della Chimera).

Fonte: Comune di Firenze

giovedì 28 marzo 2024

#TramviaFi - Nuovo record di passeggeri: verso il pareggio di gestione

 

Fonte immagine: Wikipedia

La rete tranviaria sta vivendo una crescita esponenziale, stabilendo nuovi record di utilizzo. Per la prima volta nel 2024, si prevede non solo di raggiungere ma anche di superare il punto di equilibrio economico con l'operatore. Mentre nel 2023 i passeggeri delle linee 1 e 2 sono stati leggermente superiori ai 35 milioni, con una media di 3,1 milioni al mese, le previsioni per la fine dell'anno indicano che potrebbero raggiungere i 41 milioni, secondo le stime recenti di Palazzo Vecchio e Tram spa. Nei primi due mesi del 2024, c'è stato un incremento del 19% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Nel gennaio e febbraio del 2023, i passeggeri sono stati 4.812.106, ma quest'anno hanno già superato i 5,7 milioni, con aumenti significativi su entrambe le linee. Se questo andamento si mantiene per il resto dell'anno, il 2024 segnerà una svolta decisiva per il sistema tranviario di Firenze. Con l'aggiunta della nuova linea Vacs Fortezza-San Marco, si prevede che il numero di passeggeri superi i 41 milioni, oltre la soglia di garanzia dei ricavi fissata a 38.259.000 passeggeri. Ciò significa che il Comune non dovrà effettuare pagamenti aggiuntivi all'operatore francese Gest/Ratp per la "garanzia minima ricavi". Questo è un risultato senza precedenti, considerando che nel 2022 i passeggeri erano scesi a 30 milioni a causa del Covid (nel 2021 erano quasi 23,5 milioni e nel 2020 solo 20 milioni), e anche nel 2019 erano stati 34,5 milioni. "La tramvia è apprezzata e il sistema che abbiamo progettato sta funzionando e sta trasformando la città, portandola verso il futuro. È un biglietto da visita e un'opportunità. Spero che questo cambiamento possa continuare", afferma Stefano Giorgetti, assessore alla mobilità, che negli ultimi dieci anni ha gestito i lavori in corso e le nuove progettazioni per Bagno a Ripoli, Campo di Marte, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio, e che ora sta organizzando un evento per raccontare il percorso e le traiettorie dell'avventura delle tramvie fiorentine.Giorgetti esprime frustrazione per i ritardi nei lavori della Vacs, che non sarà completata prima di fine giugno, non potrà essere collaudata prima di luglio e non sarà operativa prima di agosto, a causa delle lentezze delle imprese coinvolte.

Tuttavia, prima della fine del mandato e delle elezioni, si vedranno alcuni progressi: il 19 aprile sono previsti i primi test sui vagoni tra Fortezza e piazza Libertà, e tra il 15 e il 20 maggio quelli tra Libertà e San Marco. Da questa sera, inoltre, si entra in una nuova fase dei lavori stradali all'incrocio tra viale Matteotti e viale Lamarmora, con i cantieri che si spostano al centro della strada e modificano nuovamente la viabilità.

Fonte testo: La Repubblica Firenze

domenica 24 marzo 2024

#TramviaFI - #VACS - da lunedì sera la nuova fase dei lavori in viale Matteotti

Fonte immagine: 055Firenze

Procedono verso il completamento i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco. La prossima settimana scatterà la nuova e ultima fase dei cantieri in viale Matteotti. Dopo gli interventi relativi alle sistemazioni urbanistiche, da lunedì sera (dalle 22) sarà la volta dei lavori di costruzione della sede tranviaria che andranno a interessare la parte centrale del viale. Dal punto di vista della viabilità verranno mantenute due corsie su entrambe le direttrici di marcia. I veicoli continueranno a transitare sul controviale e tornerà transitabile la corsia di marcia adiacente. Questa configurazione dovrebbe semplificare la circolazione in particolare per le provenienze da viale Lavagnini.

Sempre lunedì sera alle 22 inizieranno i lavori relativi a un impianto semaforico in piazza della Libertà all’altezza dell’attraversamento pedonale lato via Ponte Rosso. Sulla direttrice proveniente da viale Matteotti sarà istituito un restringimento di carreggiata per fasi con una corsia sempre transitabile. Il provvedimento sarà in vigore fino a venerdì 29 marzo in orario 22-6.

Infine via Landino. Da lunedì 25 a venerdì 29 marzo è in programma il rifacimento della segnaletica orizzontale con restringimenti e divieti di sosta.

Fonte testo: Comune di Firenze

 

giovedì 21 marzo 2024

#TramviaFi per Bagno a Ripoli - Primi lavori propedeutici

Fonte immagine: Il Reporter 

Iniziano i lavori per la linea tranviaria Libertà-Bagno a Ripoli (3.2.1). Da domani giovedì 21 marzo sono in programma una serie di asfaltature propedeutiche all’avvio dei cantieri per la linea (nuovo ponte e parcheggi scambiatori).

Gli interventi, che saranno eseguiti in orario notturno, riguarderanno strade e piazze che saranno utilizzate come viabilità alternativa in occasione dei cantieri sui viali.

Il primo lavoro programmato è quello di piazza Oberdan. Dalle 21 di domani a lunedì 25 marzo in orario notturno (21-7) la carreggiata sarà asfaltata in due fasi: prima la porzione interna (lato giardini) con restringimenti e divieti di sosta; successivamente sarà interessata la porzione esterna (lato fabbricati) sempre con restringimenti e divieti di sosta. I lavori sulle aree degli incroci con le strade afferenti alla piazza (via Bovio, via Vico, via Campanella, via Telesio, via Giordano Bruno, via Coletta) saranno effettuati in orario 1-7 con restringimenti e divieti di sosta. L’ultima fase sarà dedicata alla segnaletica.

Le altre asfaltature sono state programmate nel mese di aprile e sempre in orario notturno. Saranno interessate viale Segni, via Luca Giordano, viale Mazzini (lato via Masaccio) nel Quartiere 2. E poi proseguiranno in piazza Gualfredotto-via Castiglionchio, via Danimarca-piazza Badia a Ripoli per il Quartiere 3. I singoli provvedimenti (restringimenti e divieti di sosta) saranno comunicati successivamente.

Fonte: Comune di Firenze

mercoledì 20 marzo 2024

Firenze, steward in #TramviaFi per segnalare reati e vandalismi - cofinanziato da Comune, Gest e Tram Firenze

Fonte foto: Qui News Firenze

Assistenti di sicurezza saranno presenti sui tram per prevenire o diminuire furti, atti di violenza, vandalismi e accampamenti. Saranno operativi non solo a bordo, ma anche nelle fermate, in particolare lungo i percorsi più problematici come Cascine e Fortezza, aree spesso evitate dai viaggiatori a causa del traffico di droga.

In vista delle elezioni, a meno di tre mesi dal voto e durante un conflitto istituzionale tra il partito al governo locale, il Pd, e la Questura, il Comune di Firenze sta pianificando nuove strategie per la sicurezza, che giocheranno un ruolo chiave nella campagna elettorale. Addetti alla sicurezza, riconoscibili da pettorine e formati in collaborazione con Gest (che finanzia il progetto insieme a Tram e Comune), sorveglieranno le linee del tram per scoraggiare e segnalare crimini alle autorità. Gli steward, in contatto costante con la questura, non interverranno direttamente ma agiranno come deterrente contro piccoli crimini e degrado, soprattutto nelle zone tra le fermate Paolo Uccello e Leopolda e presso la Fortezza. L’iniziativa “tramvia sicura” sarà avviata ad aprile, insieme a “vie sicure”, un altro progetto che prevede guardie giurate armate di notte nel centro storico, tra la stazione e l’area di San Lorenzo, per prevenire furti nei negozi. Quest’ultima misura sarà cofinanziata dalla Camera di Commercio.

Queste azioni non saranno definitive, ma secondo la giunta Nardella rappresentano due risposte concrete a due situazioni di emergenza. Inoltre, dimostrano che il Comune, che ha già annunciato l’arrivo di 200 nuovi vigili e l’approvazione di regolamenti per equipaggiare la polizia municipale con mazzette distanziatrici e bodycam, sta facendo la sua parte per la sicurezza.

Il sindaco e il Pd fiorentino sono convinti che la responsabilità della sicurezza spetti principalmente al governo, al ministro Piantedosi e ai suoi rappresentanti locali, in particolare il questore. Questa posizione è rilevante anche in termini elettorali. L’attacco recente del segretario dem fiorentino Ceccarelli ad Auriemma non è casuale, ma rappresenta la scelta di un “nemico”. I rapporti tra Nardella e il questore non sono più ottimali, ma solo leggermente compromessi. Si parla di disaccordi al Cosp e di divergenze sulla gestione dell’ordine pubblico durante la partita Fiorentina-Maccabi. Da Palazzo Vecchio si lamenta una certa insoddisfazione riguardo al pattugliamento cittadino e si critica Auriemma per non aver esercitato sufficiente pressione sul governo per aumentare gli organici di polizia. Le destre difendono Auriemma, e la Lega, tramite Bussolin, ha annunciato un imminente incontro con il questore. Chi ha parlato con il ministro Piantedosi lo descrive come molto irritato con Nardella. Il confronto in vista delle elezioni dell’8-9 giugno si preannuncia acceso.

Fonte: Repubblica Firenze

lunedì 18 marzo 2024

#TramviaFi - mercoledì notte scatta l’alimentazione del primo tratto della #VACS

Fonte immagine: 055Firenze


 Mercoledì 20 marzo è in programma l’avvio dell’alimentazione della linea di contatto del primo tratto della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco (VACS). Mercoledì notte, quindi, sarà elettrificata e messa in collegamento permanente la linea di contatto nella zona compresa tra la linea tranviaria T1 in esercizio e la VACS da viale Strozzi al palo 117-B di viale Lavagnini (poco prima dell’incrocio con via Leone X).

L’interruttore sarà premuto alla mezzanotte tra martedì e mercoledì: le condutture di contatto e di alimentazione verrà alimentata con una corrente continua da 750 volt. Le condutture sono poste interamente nella sede tramvia e da quella data dovranno essere considerate permanentemente in tensione come le linee in servizio.

Quindi dovranno essere evitati contatti diretti o indiretti con oggetti in contatto con la linea perché causa di morte. In dettaglio, sono da evitare:

- gli attraversamenti a livello con altezze dei carichi e dei veicoli in transito eccedenti la sagoma stradale ammessa, ivi comprese le persone eventualmente trasportate sul carico, dal vigente Codice della Strada, per evitare il pericolo di contatto con le condutture elettriche sopracitate;

- qualsiasi contatto diretto o indiretto con i conduttori della linea aerea di contatto;

- contatti con qualsiasi pianta od oggetto che dovessero trovarsi in contatto continuo o discontinuo con i conduttori;

- avvicinamenti ai conduttori ad una distanza inferiore a un metro con attrezzi quali scale, pertiche o simili. Gli attrezzi dovranno essere trasportati in posizione orizzontale;

- istituzione di cantieri esterni su fabbricati che si affacciano sulla tranvia ovvero cantieri di qualsiasi tipo che operano a distanza inferiore a 5 metri.

In caso di eventuale infortunio a persone lungo la linea, si invita chiunque si trovi nelle vicinanze a contattare immediatamente il 118. E a evitare eventuali manovre di soccorso alla persona infortunata per il rischio di entrare in contatto con i conduttori o con altri oggetti in tensione. In ogni caso è necessario accertarsi dell’avvenuta disalimentazione delle linee in tensione e della loro messa a terra. 

Fonte: Comune di Firenze

giovedì 14 marzo 2024

#TramviaFi - “Falso in bilancio”, i vertici di Gest rinviati a giudizio


Un processo è stato avviato riguardo alle accuse di occultamento di redditi da parte di Gest, l'ente che opera la rete tranviaria, che avrebbe danneggiato le finanze pubbliche. Dopo l'udienza preliminare, il giudice per le indagini preliminari di Firenze ha deciso che i due accusati, Jean Luc Laugaa e Francois Mazza, amministratore delegato e presidente di Gest, dovranno affrontare il processo.

La procura sostiene che i bilanci di Gest, posseduta dal gigante francese Ratp, siano stati falsificati per anni, senza che Tram spa, responsabile del controllo, intervenisse. Tra il 2017 e il 2021, la società avrebbe nascosto i veri profitti per negoziare in modo vantaggioso con il Comune. Si afferma che il fondo per gli accantonamenti sia stato gonfiato di circa 10 milioni di euro tra il 2015 e il 2020, nascondendo così circa 7 milioni di euro. Le indagini sono partite da una conversazione intercettata nel febbraio 2020 tra Laugaa e Mazza riguardo una gara per il trasporto pubblico regionale. Inoltre, una chat tra due manager indicava che a Parigi si attendeva con ansia la Toscana per risolvere problemi di redditività. Durante l'inchiesta, i procuratori Luca Turco e Ornella Galeotti avevano proposto il commissariamento della società, ritirando poi la richiesta dopo che Gest ha fornito una fideiussione di 9 milioni di euro a tutela degli interessi del Comune in caso di condanne.

Questo caso si è anche intrecciato con un'altra grande indagine condotta dalla procura negli anni passati, che riguardava presunti favoritismi nel bando da 4 miliardi per il trasporto pubblico regionale. Tra gli altri, erano coinvolti l'ex governatore Enrico Rossi e i dirigenti di Autolinee Toscane, anch'essa legata a Ratp e vincitrice della gara, incluso Jean Luc Laugaa. Recentemente, però, la procura di Firenze ha richiesto l'archiviazione per tutti i 16 indagati.

Fonte: La Repubblica Firenze

martedì 12 marzo 2024

Nuovi lavori notturni lungo i cantieri della #TramviaFi #VACS

Fonte foto: Profilo Facebook Osservatorio lavori tramvia Firenze

Proseguono i lavori per il completamento della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco (VACS). Tra gli interventi in corso quelli relativi all’attrezzaggio dei pali della trazione elettrica, lo scarico di piattaforme e delle rotaie e le altre operazioni per la realizzazione della sede.

Per quanto riguarda l’alimentazione e in particolare il collegamento tra la rete della linea T1 e quella della nuova linea, a partire da ieri a giovedì 14 marzo in orario 22-5 sarà chiusa la corsia di viale Strozzi lato edifici tra viale Lavagnini e via Lorenzo il Magnifico; previsti anche restringimenti di carreggiata in viale Strozzi (nelle corsie in direzione del sottopasso e tra via Dolfi e viale Lavagnini nella direzione verso piazza della Libertà) e in viale Lavagnini (tra viale Strozzi e il numero civico 47). Questi provvedimenti saranno replicati lunedì 18 e martedì 19 marzo. Si ricorda che per effettuare queste operazioni sarà interrotto il servizio della T1 tra le fermate Fortezza e Strozzi Fallaci dalle 23 fino alla fine del servizio (00.30). Nel tratto Fortezza-Strozzi sarà istituito un servizio di bus navetta. Sugli altri tratti Villa Costanza-Fortezza e Strozzi Fallaci-Careggi il servizio sarà regolare.

In piazza della Libertà continuano i lavori per il completamento della sede tranviaria. Da stasera in orario notturno (21-5) scatteranno restringimenti di carreggiata tra viale Don Minzoni a via Lorenzo il Magnifico e tra via Lorenzo il Magnifico e viale Lavagnini.

Fonte: Comune di Firenze

venerdì 8 marzo 2024

Il rapporto di Legambiente promuove la #TramviaFi, ma boccia #Firenze per numero auto


In Firenze, per ogni coppia di residenti, si registra più di un'automobile. In termini numerici, la città ha un indice di motorizzazione di 550 veicoli per mille abitanti, mentre nell'intera regione toscana il numero sale a 719 veicoli per mille abitanti. Queste cifre emergono dal report "Pendolaria-Speciale Aree Urbane" di Legambiente, che esamina la mobilità sostenibile urbana: da un lato, il documento critica Firenze e la Toscana per la prevalenza del trasporto privato; dall'altro, elogia l'espansione della rete tranviaria cittadina e le linee in progetto.

Il livello di motorizzazione in Toscana, in aumento secondo i dati del 2022, supera la media italiana di 666 veicoli per mille abitanti, che a sua volta è superiore del 30% rispetto a quella di nazioni europee come Francia, Germania e Spagna, con gravi ripercussioni sull'inquinamento atmosferico. Il report mette in luce anche gli aspetti positivi di Firenze, come i lavori in corso per le linee tranviarie 2 (Lavagnini-San Marco), 3 (Libertà-Bagno a Ripoli), 4.1 (Leopolda-Le Piagge) e 4.2 (Le Piagge-Campi Bisenzio).

A livello nazionale, il report "Pendolaria", parte della campagna Clean Cities, evidenzia i ritardi e gli impatti degli eventi climatici estremi sulle infrastrutture di trasporto pubblico, posizionando l'Italia all'ultimo posto in Europa per quanto riguarda la mobilità sostenibile su rotaia (metropolitane, tram e ferrovie suburbane). Rispetto a Regno Unito, Germania e Spagna, l'Italia è in ritardo, come sottolineato da Legambiente, che critica anche l'assenza di nuovi chilometri di linee tranviarie inaugurate nell'ultimo anno, a differenza dell'accelerazione osservata nel resto d'Europa.

Secondo Lorenzo Cecchi, responsabile mobilità sostenibile di Legambiente Toscana, il report "rivela come Firenze stia procedendo in modo positivo e controcorrente rispetto alla stagnazione nazionale e regionale nelle infrastrutture di mobilità urbana su rotaia". "Negli altri capoluoghi toscani mancano investimenti simili, e in alcuni casi si progettano ancora infrastrutture stradali superate e dannose, come gli 'assi viari' a Lucca". Una volta completati, i lavori della rete tranviaria fiorentina copriranno 27,3 km con un costo stimato di circa 1 miliardo di euro, finanziati con fondi già allocati.

Legambiente critica la legge di Bilancio 2024 per non aver previsto fondi per il trasporto rapido di massa, la ciclabilità e la mobilità sostenibile, necessari per affrontare le sfide future della mobilità.

Il report evidenzia anche gli effetti degli eventi climatici estremi del 2023, come la caduta di alberi a causa del vento: uno al parco delle Cascine che interruppe la linea 1 per Scandicci e un altro che danneggiò la linea elettrica alla fermata Strozzi-Fallaci.

"Ancora troppo alto a Firenze e in gran parte della regione, il dato sul numero di auto in circolazione per abitante" aggiunge Cecchi. "Le città toscane dovrebbero avere più cura della mobilità pedonale e ciclabile e della mobilità elettrica condivisa, redistribuendo progressivamente lo spazio urbano, e ridurre la domanda di mobilità avendo come obiettivo il modello policentrico di 'città 15 minuti'", l’idea secondo la quale i servizi essenziali di tutti i giorni sono raggiungibili in pochi minuti, a piedi o in bicicletta.

L’analisi inquadra infine anche il trasporto regionale, relativamente a linee cruciali per la mobilità ferroviaria come Firenze-Prato-Pistoia e Firenze-Livorno-Lucca, che secondo Legambiente dovrebbe essere potenziato migliorando il servizio lungo le linee esistenti con investimenti in tecnologie, alcuni interventi di raddoppio dei binari e con la possibilità di usare le nuove linee ad alta velocità anche per alcuni convogli pendolari, realizzando nuove stazioni.

Fonte: Repubblica Firenze


giovedì 7 marzo 2024

Possibile acquistare il biglietto a bordo con carta di credito su #TramviaFi e Bus AT

Fonte immagine: A.T.

Da ieri, 6 marzo, è possibile effettuare il pagamento del biglietto direttamente sul tram mediante carta di credito.

Questa opzione contact-less è disponibile anche sui bus fiorentini, grazie all’introduzione di nuovi dispositivi di pagamento neri, che permettono transazioni a bordo senza costi extra, accettando carte di credito, debito, prepagate, oltre a smartphone e dispositivi indossabili compatibili.

Le carte dei circuiti Mastercard, Visa e American Express sono tutte valide.

“È una fase sperimentale”, comunicano da Autolinee Toscane. È possibile acquistare un solo biglietto per ogni dispositivo; nel caso una carta sia associata a più dispositivi, verrà riconosciuto solo il primo pagamento effettuato. Il costo del biglietto è di 1,70€, valido per 70 minuti nelle reti urbane principali e per 90 minuti nella rete urbana di Firenze. Il biglietto acquistato è valido per i 90 minuti successivi anche se si cambia autobus, ma è necessario avvicinare nuovamente la carta al lettore ad ogni cambio di linea, senza ulteriori spese.

Nelle reti extraurbane, è richiesto di avvicinare la carta sia all’ingresso che all’uscita dal veicolo. Il sistema contactless è solo uno dei numerosi metodi disponibili per l’acquisto di un biglietto valido. Tra le opzioni ci sono l’app AT bus, l’app TabNet, oltre tremila punti vendita distribuiti sul territorio, le macchinette alle fermate della tramvia di Firenze, l’acquisto via sms nelle aree urbane e direttamente dall’autista, quest’ultimo a un prezzo maggiorato.

Firenze è l’ultima grande città toscana ad adottare questa tecnologia, che aiuta a gestire la complessità della rete e il flusso dei passeggeri. Il servizio è stato attivato di recente nelle reti urbane di Arezzo, Carrara, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Prato e Siena, così come sulle linee extraurbane veloci 131R Firenze — Siena, 50G Grosseto — Firenze e 51G Grosseto — Siena, e verrà esteso gradualmente in tutta la regione. Da mercoledì 6 marzo, è operativo anche nelle reti urbane di Pistoia e simultaneamente in quelle di altre città maggiori: Cecina, Certaldo, Chianciano, Chiusi, Colle Val d’Elsa, Empoli, Follonica, Montecatini, Montepulciano, Pescia, Piombino, Poggibonsi, Pontedera, Portoferraio, Rosignano, San Gimignano, Viareggio e Volterra.

Fonte: Repubblica Firenze

sabato 2 marzo 2024

Si attende che il ministro Salvini si esprima sulle opzioni proposte dal Comune per l'abbattimento degli alberi per la linea della #TramviaFi Libertà-Rovezzano

Fonte foto: Firenze Today

Firenze, 1 marzo 2024 - "Per la linea che collega lo stadio Franchi a Rovezzano aspettiamo il giudizio più rilevante, quello del ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Abbiamo proposto due alternative per il tratto viale Don Minzoni-viale dei Mille che hanno un effetto ambientale diverso".

Lo dichiara il sindaco Dario Nardella dopo l'incontro con la commissaria europea a Coesione e riforme Elisa Ferreira. "Le abbiamo illustrato anche questa linea, molto importante perché a Rovezzano ci sarà un parcheggio interscambio con più di 300 posti che servirà per chi arriva dall'autostrada per andare allo stadio o in centro".

eri è stato esposto il progetto definitivo alla conferenza dei servizi, ora la decisione spetta al ministero delle Infrastrutture e trasporti che dovrà selezionare quale progetto favorire: "Abbiamo un'opzione che comporta l'abbattimento di un numero maggiore di alberi tutti da ripristinare ovviamente, e un'opzione a un solo binario che è meno invasiva dal punto di vista delle alberature ed è quella che vorremmo. In ogni caso i tempi sono assicurati, l'avvio dei lavori dipenderà da quando si concluderà la conferenza dei servizi. Speriamo che il ministero dei Trasporti ci faccia sapere presto la sua opinione".

Fonte: La Nazione Firenze

#TramviaFi - aperta la conferenza dei servizi per la linea Libertà-Stadio-Rovezzano

Fonte immagine: Firenze Tramvia

Tramvia e non solo. Sono numerose le opere realizzate o di prossima realizzazione a Firenze grazie ai fondi europei. Questa mattina il sindaco Dario Nardella ha fatto il punto dello stato dell'arte insieme alla Commissaria europea alla coesione e alle riforme Elisa Ferreira

“Ringraziamo la Commissaria Ferreira per la grande attenzione verso la nostra città - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella -. Con lei e il suo staff abbiamo fatto un sopralluogo al sistema tramviario e abbiamo ricevuto i complimenti per come questo stia impattando in maniera positiva sulla riduzione del traffico, sul miglioramento della mobilità e sull’ambiente. Il 2023 si è chiuso con la cifra record di 35 milioni di utenti, mai raggiunta neppure prima del Covid. La Commissaria ha visitato anche la Smart City Control Room e ha fatto tappa al Bibliobus, che lo scorso anno ha visto 800 mila visite e 8.000 prestiti”.

“É stato un piacere vedere degli ottimi progetti finanziati dalla politica di coesione europea. Questi esempi illustrano come le nuove tecnologie possono essere usate per rendere Firenze più sostenibile ed inclusiva. I miei ringraziamenti al sindaco Nardella per il suo impegno a favore dell’Europa e nel difendere la politica di coesione europea come motore di un’Europa più forte e giusta" ha dichiarato la commissaria Ferreira.

Tra le opere finanziate con i fondi europei le tramvie (poco meno della metà dell'investimento di 1,4 miliardi di euro), Piste ciclabili, aree verdi e parchi, il rinnovo dell'lluminazione pubblica a led, efficientamento energetico, interventi sulle scuole solo per citarne alcuni.

“Intanto andiamo avanti con le nuove linee - ha continuato il sindaco -: abbiamo oggi una riunione con le ditte che stanno ultimando la VACS e abbiamo presentato ieri il progetto definitivo della linea Stadio-Rovezzano alla conferenza dei servizi". I prossimi passaggi sono il 2 marzo, data entro cui i vari enti (tra cui Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, RFI,  Ministero delle Infrastrutture, Soprintendenza ecc)  potranno chiedere approfondimenti e integrazioni. Fissato al 26 marzo l'avvio del confronto tra gli enti sul progetto per individuare le eventuali modifiche da attuare per ottimizzare il progetto.

#TramviaFi #VACS - maturati più 100.000€ di penale a causa dei ritardi sui lavori

Fonte immagine: La Nazione Firenze

 Dal 19 aprile si svolgeranno le prime verifiche, nella parte già pronta, tra la Fortezza e piazza Libertà della deviazione di 2,5 km e 6 stazioni della linea 2 della tramvia Fortezza-San Marco. Lavori che, seguendo le fasi previste, hanno subito dei ritardi nella consegna. Ma per ogni giorno di ritardo, secondo il contratto, ci sono delle multe. Tram di Firenze Spa, società che ha firmato un accordo di concessione per la progettazione, costruzione, parziale finanziamento, gestione e manutenzione del sistema tramvia dell’area di Firenze, dovrà versare altri 106mila euro per la tardiva restituzione all’uso pubblico delle aree e delle opere non destinate al servizio tramviario durante il Lotto 2 della Vacs. Una somma non così rilevante se confrontata ai 67.319.801,98 euro totali di quel lotto del progetto definitivo. In particolare, gli oltre centomila euro sono dovuti al capitolo Area 4 "Viabilità viale Don Minzoni", per un valore di 22.416 euro; all’Area 6 "porzione lato basilica-marciapiede museo San Marco" della stessa piazza per 16.678 euro; all’Area 15 "Viabilità piazza Libertà" del tratto di viale Matteotti per 37.851 euro; e all’Area 20 "tratto via Leone X-via Poliziano" di viale Lavagnini per 29.300 euro. Lo stabilisce un provvedimento dirigenziale del Direzione Sistema tramviario metropolitano sulla base degli atti della convenzione concordata con l’azienda realizzatrice.

Per assistere alle verifiche della deviazione anche tra Libertà e San Marco, aveva comunicato due settimane fa il presidente della Regione Eugenio Giani, si dovrà attendere giugno, mentre per vedere Sirio realmente in funzione su quei binari, il prossimo autunno con l’inizio dell’anno scolastico; tuttavia l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, poco dopo aveva moderato gli entusiasmi durante un’intervista su Novaradio, spiegando che era presto per fare previsioni e che molto dipendeva dai collaudi dei tecnici del ministero dei Trasporti. Nel frattempo per la Vacs siamo già arrivati alla fase di collegamento dell’alimentazione con la linea T1: inizieranno il prossimo lunedì 4 e saranno svolte in notturna dalle 23 in poi dal lunedì al giovedì per circa un mese, ma sarà necessario togliere la corrente tra Strozzi Fallaci e Fortezza per far lavorare in sicurezza gli operai; il servizio sarà sostituito in quel tratto con una navetta.

Fonte: La Nazione Firenze

venerdì 1 marzo 2024

Interrotta dalle 23 fino a fine servizio la #TramviaFi #T1 per la connessione alla #VACS dal 4 al 7 marzo e settimane successive, sempre da lunedì a giovedì

Fonte foto: Repubblica Firenze

Inizieranno la settimana prossima le operazioni di ancoraggio tra la linea di alimentazione della T1 Villa Costanza-Careggi e quella della VACS Fortezza-Libertà-San Marco. Le operazioni, che andranno avanti per circa un mese da lunedì al giovedì, saranno effettuate in orario notturno in corrispondenza dell’area di intersezione tra viale Strozzi e viale Lavagnini. L’impatto sulla viabilità sarà contenuto ma per effettuare le lavorazioni sarà indispensabile interrompere la linea elettrica e quindi il servizio della T1 tra le fermate di Fortezza e Strozzi-Fallaci dalle 23 a fine servizio. Questo intervento prenderà il via da lunedì 4 marzo.

“Si tratta di un passaggio fondamentale per il completamento della linea Fortezza-Libertà-San Marco – commenta l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti –. Dopo i binari, infatti, adesso saranno collegate anche le linee di alimentazione in attesa dell’avvio delle prime prove del tram nel tratto fino a Libertà in programma ad aprile”. 

Ecco nel dettaglio le modifiche della Linea T1.

La Linea T1 sarà interrotta nel tratto tra le fermate Fortezza e Strozzi Fallaci, dal lunedì al giovedì a partire da lunedì 4 marzo e per la durata di circa un mese, dalle 23 fino alla fine del servizio (00.30). Nel tratto Fortezza – Strozzi Fallaci sarà istituito un servizio di bus navetta. Sugli altri tratti Villa Costanza-Fortezza e Strozzi Fallaci-Careggi il servizio sarà regolare.

Per informazioni Gest invita i passeggeri a consultare i pannelli informativi elettronici alle fermate, a visitare il sito www.gestramvia.it oppure a consultare i canali social: 

Twitter: https://twitter.com/TramviaGEST

Telegram: https://t.me/tramviagest

Facebook: https://www.facebook.com/tramvia.gest

Fonte: Comune di Firenze