martedì 17 marzo 2020

#TramviaFi #COVID-19 - Da domani adottato l'orario estivo fino alla riapertura delle scuole

Firenze, 17 marzo 2020 - Rimodulate frequenze e orari del servizio della tramvia di Firenze. Da mercoledì 18 marzo e fino alla riapertura delle scuole, sarà applicato l’orario “estivo”, con una corse tutto il giorno ogni 5-6 minuti per la linea T1 e ogni 6-7 minuti per la linea T2.

La variazione è stata definita dal Comune di Firenze dopo le ultime disposizioni e misure urgenti a livello nazionale per contrastare la diffusione del Covid-19 e in particolare per quanto riguarda la chiusura delle scuole e la limitazione degli spostamenti non indifferibili. La decisione è stata presa anche a seguito della disposizione della Regione Toscana di ridurre trasporto pubblico locale.

La variazione del servizio avrà alcune variazioni nella frequenza, ma non subirà interruzioni e continuerà a viaggiare sempre tra le 5.00 e le 00.30.

Inoltre, in linea con quanto già deciso, è sospeso il servizio notturno il fine settimana (Tutti i giorni il servizio termina alle 00:30) ed è soppressa la fermata T1 Cascine.

Il trasporto pubblico viene garantito e continua ad essere essenziale per coloro che devono spostarsi per lavoro, motivi di salute o estrema necessità. Si invitano tutti agli altri a rispettare le regole ed uscire di casa solo se indispensabile.

L’applicazione dell’orario “estivo” rimarrà in vigore fino alla riapertura delle scuole e potrà prolungarsi sulla base di nuove e ulteriori disposizioni.. Dettagli su orari, frequenze, prime ed ultime corse sulla pagina “orari” del sito www.gestramvia.it

lunedì 16 marzo 2020

#TramviaFi #COVID-19 - Soppressa la fermata Cascine dopo la chiusura del parco da parte del Comune

Firenze, 16 marzo 2020 – Soppressa la fermata T1 “Cascine”. Da oggi i tram non sosteranno più alla fermata "Cascine" e proseguiranno la loro corsa verso Careggi e Villa Costanza senza far scendere e salire.

Il provvedimento è stato definito a seguito della la decisione dell’amministrazione di chiudere tutti i parchi della Città di Firenze, compreso quelle delle Cascine.

La decisione si inserisce tra le iniziative volte a contrastare la diffusione del Coronavirus (Covid-19) seguendo le ultime disposizioni che indicano espressamente l’obbligo di non uscire di casa imponendo la limitazione agli spostamenti non indifferibili. 

Con la chiusura del parco delle Cascine e della fermata T1, sono soppresse anche le fermate delle linee bus all’interno del parco.

Qui il comunicato che spiega i dettagli della decisione del Comune di Firenze: https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/coronavirus-chiusi-tutti-i-parchi-cittadini

venerdì 13 marzo 2020

#TramviaFi #COVID-19 - Sospeso il servizio notturno del fine settimana a partire da stasera

Firenze, 12 marzo 2020 - Sospeso il servizio notturno del fine settimana. Da venerdì 13 marzo e fino al 3 aprile, tutti i giorni della settimana il servizio della tramvia terminerà sempre alle 00.30.

Il provvedimento voluto dal Comune di Firenze è stato dettato dalle nuove disposizioni del DPCM 9 marzo 2020 che estende a tutto il territorio nazionale le misure urgenti di contenimento del contagio da COVID-19 imponendo la limitazione agli spostamenti non indifferibili.

Sulla base di questa disposizione il venerdì e il sabato sera il servizio terminerà alle 00.30, come tutti gli altri giorni della settimana, invece che alle 2.00 di notte.

Questa disposizione rimarrà in vigore fino al 3 aprile e potrà prolungarsi sulla base di nuove e ulteriori disposizioni.

sabato 7 marzo 2020

#Coronavirus. Regione e Comune vanno contro corrente riducono le corse della #TramviaFi e non l'affollamento

Il comunicato stampa del Comune di Firenze che mi limito a linkare e non a riportare per intero come al solito, parla chiaro, visto che le scuole sono chiuse, l'orario della tranvia è ridotto come per il periodo estivo.
Sinceramente, mi sembra che in questo caso, sia la Regione che il Comune, pare che vivano in un altro mondo.
Si era già percepito con l'apertura gratuita dei musei, che ha poi portato al Sindaco ad una veloce retromarcia, che la sensibilità dell'amministrazione, non è sintonizzata con la pandemia in corso, che ancora non ci ha investito in pieno, ma è solo questione di tempo, soprattutto se si prendono provvedimenti che vanno in senso opposto al principio di contenimento. Questo non lo dico io, ma basta leggere le interviste sui giornali ed in TV ai virologi più accreditati. In Cina, meno sensibile ai diritti delle singole persone, è riuscita a contenere il Coronavirus con misure draconiane chiudendo in zone rosse milioni di persone. I risultati si cominciano a vedere con l'attuale regressione in corso.
Da noi ci si preoccupa invece di spendere meno per il trasporto pubblico non preoccupandosi che la riduzione delle corse porta automaticamente un maggior affollamento con relativo aumento del rischio di contagio.
Il Sindaco non leggerà sicuramente questo mio sfogo, se lo facesse poi sarebbe gradito che spiegasse ai cittadini il suo provvedimento.
Credo per altro che questo blog sia al di sopra di ogni sospetto, visto che da sempre ha appoggiato la determinazione di Dario Nardella nel portare avanti lo sviluppo del sistema tranviario. Questa volta il Sindaco, insieme alla Regione mi hanno veramente sconcertato.

mercoledì 4 marzo 2020

#TramviaFi - P.le Montelungo il sistema di scambio integrato TPL che alleggerisce P.za Stazione



Tpl in Metrocittà Firenze: lunedì 16 marzo attivazione del nodo di interscambio Montelungo

Garantirà l’accessibilità dei mezzi publici al centro della città in tempi rapidi

Trasporto pubblico locale. Da lunedì 16 marzo scatta l’attivazione del nodo di interscambio di piazzale Montelungo. Una piccola grande rivoluzione che garantirà l’accessibilità al centro città di Firenze con i mezzi pubblici in tempi rapidi, attraverso l’interscambio agevole fra modalità di trasporto diverse e senza alcun costo aggiuntivo essendo prevista l’integrazione tariffaria per gli utenti. 
Dunque un ulteriore tassello che va ad inserirsi nel più generale progetto di rete Tpl in ambito urbano fiorentino, già previsto nella gara del Lotto Unico Regionale e strutturato su un assetto di rete a nodi articolato intorno all’area centrale di Firenze; nodi che si sviluppano seguendo l’assetto della rete tranviaria. 
La novità, al via da metà marzo, è stata al centro di due incontri ospitati in Palazzo Medici Riccardi a Firenze tra il consigliere della Metrocittà delegato al Tpl Francesco Casini, i sindaci e gli amministratori dei Comuni metropolitani interessati e l’assessore di Palazzo Vecchio, competente in materia di trasporto pubblico locale, Stefano Giorgetti. (qui metti immagini generiche di palazzo medici e palazzo vecchio) 
Nel dettaglio, al nodo di Montelungo, che sarà dotato di un hub con biglietterie, è previsto l’interscambio fra bus extraurbani, tram e bus urbani, e da ultimo anche il treno lungo la rampa che porta al binario 16/17 della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella (solo con biglietto urbano o ferroviario o Pegaso). 

Al piazzale andranno ad attestarsi le linee extraurbane provenienti dal Mugello e dall’Alto Mugello, dalla Valdisieve, dal Valdarno Fiorentino ed Aretino (corse dal Casentino – Consuma) e dal Chianti (corse provenienti dalla Chiantigiana). 

Gli autobus che provengono da viale Spartaco Lavagnini incrociano la tramvia linea 1 prima della Fortezza, alla fermata Strozzi Fallaci, e le linee urbane 20 e 31/32 avranno al piazzale Montelungo il nuovo capolinea. Un ulteriore interscambio con la linea 1 sarà possibile alla fermata Bambini di Beslan. 

Con l’attivazione del nodo, agli utenti dell’extraurbano sarà possibile accedere in centro agevolmente, utilizzando la linea tramviaria T1 Careggi – Villa Costanza, nel tratto che va dalla fermata Strozzi Fallaci alla fermata Alamanni; le linee urbane 20 e 31/32 nel tratto Montelungo – Bambini di Beslan -Indipendenza-San Marco.