venerdì 30 novembre 2018

#TramviaFi T1: Ambulanza su percorso tranviario, come previsto in caso di emergenza

Il servizio tranviario è stato interrotto per qualche minuto,  per permettere ad un'ambulanza di soccorrere una persona infortunata. Per effettuare il soccorso, l'ambulanza si è posta sui binari, come prevede il protocollo, interrompendo momentaneamente il servizio tranviario.
Vorrei ricordare le lunghe polemiche sull'intervento ed il transito delle ambulanze in caso di emergenza e l'intralcio che la tranvia avrebbe provocato mettendo al rischio la vita delle persone. Al contrario, la presenza del percorso tranviario ha permesso un intervento veloce e sicuro, senza intralciare la circolazione, senza provocare grossi disservizi per la tranvia. Anche in questo caso i catastrofisti e indignati hanno miseramente fallito le loro previsioni.

giovedì 22 novembre 2018

#TramviaFi linea 2 - Gest: Collaudo costruttori, possibili disagi sulla linea 1

#TramviaFi - M5S chiede prove fonometriche per la linea 2 e anche per la 1

All'ultimo Consiglio del Quartiere 5 per la linea 2 sono state richieste, da parte di molti cittadini, le prove fonometriche, in particolare all'altezza della strettoia di Novoli" ricorda Arianna Xekalos, capogruppo del Movimento 5 stelle.

"A che punto è l'Amministrazione? Se ne sta occupando oppure, come ha fatto per il prolungamento della linea 1, aspetta che la linea 2 sia già partita? Il problema del rumore è un problema serio, che mina anche la salute di chi è costretto a subirlo, di giorno e di notte" - continua la Capogruppo - "Noi chiediamo che il controllo sia fatto con estrema urgenza non solo per la linea 2 prima che entri in funzione, ma anche per la linea 1. Tanti sono i residenti ed i commercianti che ci segnalano questo problema e che ad oggi dall'Amministrazione Nardella non hanno avuto nessuna risposta ".

#TramviaFi - Il referendum M5S è un sondaggio online di scarso valore

E’ d’accordo con l’estensione della tramvia dalla Fortezza a Piazza San Marco? 

a) No, vorrei che piazza San Marco fosse connessa con un servizio di bus elettrici e navette per non impattare troppo il corrente assetto viario del centro storico ed evitare aumenti di traffico

b) Sì vorrei che fosse connessa con la tramvia, ma solamente quando saranno ultimate le altre linee periferiche, cosicchè la situazione sui viale si sia già alleggerita e normalizzata nel tempo. Nel frattempo dei servizi alternativi di navette elettriche potrebbero connettere le linee 1-2 e 3.

c) Sì, vorrei che questi lavori fossero fatti il prima possibile, perché lì ritengo fondamentali.

Questo è il test del sondaggio online proposto da M5S, chiamarlo referendum è veramente esagerato, un referendum intanto propone un quesito con un sì ed un no. Qui di quesiti ne vengono proposti 3.

Inoltre i quesiti posti impongono una scelta su scenari tutti da dimostrare e del tutto arbitrari. Bus elettrici? e le attuali linee forti spostate qui dalla pedonalizzazione del Duomo che fine farebbero? allontanare ancora di più gli utenti dal centro? Perché nel quesito a si parla di aumento del traffico? su che basi? Che senso ha chiedere ai cittadini se una linea tranviaria verso il centro fa aumentare il traffico, per altro in una zona già a traffico limitato? non è un modo per condizionare le risposte? come anche si può dire con il quesito al punto b e con l'ipotesi di navette, quando è sotto gli occhi di tutti il fallimento delle navette scatole di sardine attualmente in centro.

Lo strumento poi del sondaggio online proposto da un movimento politico è di peso specifico molto basso, in quanto presumibilmente parteciperanno quasi esclusivamente simpatizzanti o militanti di quel movimento di solito  già orientati, nel caso di M5S, sulla linea ufficiale del movimento stesso. 

L'esito del sondaggio è scontato trionferà senza problemi il punto b. Le attuali tesi portate avanti dal gruppo dirigente dei promotori.

Il valore dello stesso sarà irrisorio, come prevedo che sarà irrisorio il numero dei cittadini che parteciperanno al sondaggio.  


lunedì 19 novembre 2018

#TramviaFI, da stasera i carotaggi per la verifica dell'asfalto lungo la linea per Careggi (ex linea 3)

Saranno effettuati in orario notturno i carotaggi per la verifica delle asfaltature lungo la linea 3. Da stasera al 30 novembre in orario 21.30-6 sono previsti in fasi successive interventi in largo Palagi (restringimento di carreggiata all'incrocio con viale Pieraccini e con via Alderotti), via Caccini (divieti di sosta e restringimento di carreggiaga in corrispondenza dell'incrocio con viale Morgagni nella corsia verso quest'ultimo), via Cesalpino (divieti di sosta e restringimento all'incrocio con viale Morgagni per i veicoli provenienti da via Santo Stefano in Pane), piazza Dalmazia (restringimento di carreggiata all'incrocio con via Mariti per i veicoli provenienti da via Reginaldo Giuliani e all'incrocio con via Vittorio Emanuele II), piazza Vieusseux (restringimento di carreggiata all'altezza di via Vannucci), via Guasti (divieto di transito da via Zuccagni Orlandini a piazza Vieusseux eccetto mezzi di soccorso, itinerario alternativo via Zuccagni Orlandini-via Lambruschini-piazza Vieusseux), via Gianni (divieto di circolazione per il tempo strettamente necessario all'incrocio con piazza Leopoldo), piazza Leopoldo (all'incrocio con via avanti per i veicoli diretti verso via Vittorio Emanuele divieto di circolazione per il tempo strettamente necessario), via Tavanti (da piazza Leopoldo a via Romagnosi divieto di circolazione per il tempo strettamente necessario), via Vittorio Emanuele II (all'altezza del numero civico 126 nella corsia in direzione di via Alderotti divieto di circolazione per il tempo strettamente necessario), viale Morgagni (nella corsia ambulanze all'altezza dei numeri civici 11, 35 e 51 divieto di circolazione per il tempo strettamente necessario), piazza della Costituzione (nella corsia centrale in direzione via Guasti divieto di circolazione per il tempo strettamente necessario). 


domenica 18 novembre 2018

sabato 17 novembre 2018

M5S propone l'ennesimo referendum sulla #tramviaFi

“È giusto che siano i cittadini a decidere”

“Dopo aver discusso a lungo su cosa sia meglio per la nostra Firenze, per quanto riguarda la realizzazione delle future linee tramviarie, abbiamo deciso di fare quello che il Sindaco Nardella e il suo partito si sono sempre rifiutati di fare, cioè un vero e proprio sondaggio, un mini referendum, per capire cosa vogliano davvero i fiorentini” affermano Arianna Xekalos e Cosimo Giorgetti, rispettivamente capogruppo comunale e Consigliere del Quartiere 1 del Movimento 5 Stelle.

“Per la linea 1, il suo prolungamento verso Careggi, e la linea 2 non è stato fatto nessun referendum. O meglio come tutti sanno è stato fatto nel 2008 e poi anche completamente disatteso. Oggi vogliamo mettere la parola fine a questo modo di operare e siamo qui per annunciare l’apertura di una campagna di informazione e di discussione con la cittadinanza sul futuro della tramvia verso Piazza San Marco” continuano Xekalos e Giorgetti. “In tutti i nostri gazebo e nel nostro ufficio a Palazzo Vecchio, mettiamo a disposizione la documentazione necessaria per informare i cittadini e far decidere a loro, con un semplice questionario, quale sia la priorità per Firenze”.

“In Toscana abbiamo una legge, la legge 69/2007, che prevede, per la realizzazione di grandi interventi, un dibattito pubblico, che ad oggi non è mai avvenuto” concludono Xekalos e Giorgetti. “Visto che in questi anni la Giunta Nardella non ha mai fatto un dibattito vero pubblico, abbiamo deciso di portarlo avanti noi. Con il nostro questionario portiamo avanti un mini-referendum per sapere davvero cosa vogliono i fiorentini. Un dato mai preso in considerazione fino ad oggi ma che noi riteniamo invece fondamentale”. (s.spa.)

#TramviaFi linea 2 - Botta e risposta tra F.I. e l'assessore Giorgetti sull'assemblea di cittadini del quartiere 5

Questo l'intervento del capogruppo di Forza Italia:

 Il capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai, assieme al capogruppo al Quartiere 5 Guido Castelnuovo Tedesco esprimono “soddisfazione per la partecipazione alla seduta aperta agli interventi della cittadinanza che si è tenuta ieri presso l’auditorium di San Donato in Polverosa, dove non sono mancate le segnalazioni e le proteste nei confronti del Presidente del Quartiere e dell’Assessore alla Mobilità in merito al completamento della linea 2 e dei ritardi che si sono protratti”.

“Ci auguriamo che le data del 21/27 dicembre sia quella definitiva, anche se riteniamo deludente che le opere urbane, il parcheggio scambiatore e la pensilina di raccordo con l’aeroporto saranno completati con ulteriori ritardi nei mesi a venire”, commentano Cellai e Castelnuovo Tedesco, sottolineando come “a Novoli la misura è colma e questa infrastruttura, che poteva e doveva essere realizzata meglio e in tempi certi, deve arrivare al termine nel più breve tempo possibile. Abbiamo sempre sostenuto che la realizzazione delle tranvie avrebbe comportato eccessive criticità ma che in questi anni non ci sia stato modo di prevenirle suona tanto strano quanto inaccettabile”. 

“Non ultimo il tema del traffico, dove lo stralcio del sottopassaggio tranviario di Viale Belfiore è destinato a causare una paralisi della mobilità o l’inevitabile rallentamento del trasporto pubblico - denunciano i due esponenti azzurri -, da quando Matteo Renzi preoccupato per i suoi voti decise di stralciare l’opera riducendo i disagi durante i cantieri ma condannando il progetto della linea 2.

L’assessore Giorgetti si è definito ‘preoccupato’ rispetto alle lamentele dei cittadini sull’eccessiva rumorosità delle tramvie all’altezza della strettoia di Novoli, dove è presente uno scambio nei binari, e tali affermazioni ci rendono altrettanto preoccupati, in quanto, nonostante la sua paventata onnipresenza sui cantieri, è palese che serva maggior attenzione”.

“L’amministrazione si attivi per realizzare le prove fonometriche ed adoperare tutte le correzioni di sorta per alleggerire il disagio ai residenti rispetto all’ennesimo dei problemi di questo progetto che potevano e dovevano essere previsti ed evitati in precedenza” concludono Cellai e Castelnuovo Tedesco. 

La replica dell'assessore alla mobilità Giorgetti:


Al consiglio di Quartiere aperto clima buono. Chiesti piccoli aggiustamenti. Confermato il completamento nei tempi del parcheggiato scambiatore e del collegamento tra fermata aeroporto e l’aerostazione

“È chiaro che Forza Italia attacchi l’Amministrazione perché avrebbe desiderato che le linee tranviarie non fossero realizzate. Invece nonostante le difficoltà e il fallimento di una ditta siamo riusciti a costruire e mettere in esercizio due linee in un mandato amministrativo. Un risultato molto importante non solo per l’Amministrazione ma per la città”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando agli esponenti di Forza Italia in merito al consiglio aperto che si è tenuto ieri a Novoli. “Tutte le date  comunicate riguardo al completamento dei lavori sono sempre state supportate da documenti sottoscritti dal concessionario come abbiamo riferito anche ai consiglieri di Forza Italia rileggendo i vari verbali”. 

Per quanto riguarda le criticità sollevate ieri dai cittadini l’assessore precisa che si tratta di problematiche semplici legate per esempio alla segnaletica stradale o a piccoli aggiustamenti. Al contrario l’assessore evidenzia come alcuni cittadini abbiano espresso la loro soddisfazione per aver visto completata questa opera così importante per il trasporto pubblico e la città. 

In dettaglio sul rumore l’assessore, dopo aver precisato che le prove fonometriche sono in corso, ha anche sottolineato che l’Amministrazione pone attenzione ai rilievi dei cittadini indipendentemente dal fatto che i valori registrati siano entro i limiti. “Forse i consiglieri erano distratti quando ho confermato sia il completamento del parcheggio scambiatore che del percorso tra la fermate aeroporto e l’aerostazione entro la messa in esercizio”  aggiunge l’assessore che conclude replicando sulle presunte contestazioni. “Ieri sera il clima è stato molto buono. C’è stato qualche scambio di idee con persone di opinioni diverse come accade in queste occasioni. E ci sono state anche alcune proposte, come quella di realizzare una rotatoria nell’area tra via Maragliano, via di Novoli e viale Redi, che mi sono impegnato a far verificare dai tecnici”. 

mercoledì 14 novembre 2018

#TramviaFi linea 2: iniziano le prove cadenzate

A partire da questo pomeriggio, inizieranno le prove con passaggi di tram cadenzati sulla linea 2. Sotto osservazione sarà principalmente la zona della Stazione con il passaggio contemporaneo delle 2 linee.

martedì 13 novembre 2018

#TramviaFi - Il tram a Firenze: problemi e prospettive future - Nuovo intervento dell'ing. Mantovani

La seconda parte dell'intervista di ARPAT all'ing. Mantovani, uno dei principali artefici della linea 1 da Scandicci alla Stazione parla dei problemi riscontrati e di alcune possibili soluzioni e sull'evoluzione della tranvia fiorentina.
Riportiamo nuovamente anche la prima parte dell'intervista, questa volta linkando direttamente la pagina di Arpat.
La prima parte dell'intervista tratta sui vantaggi e svantaggi dei vari sistemi di trasporto pubblico cittadino.

lunedì 12 novembre 2018

Confermato avvio della linea T2 Vespucci della #TramviaFi entro l'anno in corso.

L'assessore alla mobilità Giorgetti ha confermato in Consiglio Comunale l'avvio entro l'anno della linea 2. Vi sono due finestre possibili: il 21-22 dicembre o il 27/28.

Mobilità in città: #Tramvia, Metro o bus? - Arpat intervista l'ing Mantovani

Nove da Firenze riporta un'interessante intervista all'ingegner Mantovani, uno dei principali artefici della linea 1 da Scandicci alla Stazione ed esperto di trasporti cittadini con collaborazioni con le amministrazioni di molte città.
Nell'intervista è spiegato chiaramente quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei vari sistemi di trasporto in relazione al servizio che si vuole rendere e al bacino che si intende servire. 

#TramviaFi T1 - Incidente in via Pisacane - 10/11/18

Per un incidente tra un tram ed un'auto in via Pisacane, il servizio è stato interrotto per circa 10 minuti.

Aggiornato contatore incidenti.

giovedì 8 novembre 2018

#TramviaFi - Lavori notturni in via J. da Diacceto, V.le F.lli Rosselli e Porta al Prato

Sono in programma in orario notturno alcuni lavori legati agli impianti semaforici in via Jacopo Da Diacceto e viale Fratelli Rosselli-piazzale di Porta a Prato. Per quanto riguarda il primo intervento, da stanotte dalle 00.45 alle 5.30 è previsto un divieto di transito in corrispondenza dell’incrocio tra via Jacopo Da Diacceto e via Alamanni, per i mezzi superiori ai 35 quintali lo stop è in vigore sull’intera strada. Termine previsto 8 novembre.
La settimana prossima, per la precisione lunedì 12 novembre, inizieranno i lavori,  sempre notturni e sempre per gli impianti semaforici, in viale Fratelli Rosselli e piazzale di Porta Prato. Fino al 24 novembre in orario 21-6 saranno in vigore restringimenti di carreggiata in piazzale di Porta a Prato (all’incrocio con viale Fratelli Rosselli/via della Scala in corrispondenza della svolta verso via delle Porte Nuove), viale Fratelli Rosselli (all’incrocio con via Jacopo Da Diacceto) e sul controviale di Fratelli Rosselli dove sono previsti anche divieti.

#TramviaFi - Nuovo incidente a Scandicci. Questa volta tra un tram ed un ciclista - 07/11/18

Un uomo di 72 anni ha attraversato i binari in prossimità della fermata Resistenza, a Scandicci, venendo investito da un tram. L'anziano ciclista, ricoverato in codice giallo, non è in pericolo di vita.
E' stato aggiornato il contatore incidenti posto qui a fianco

martedì 6 novembre 2018

#TramviaFi T1 - Incidente del 05/11/18

Fonte Foto: Firenze Today
Ieri in piazza Viesseux un tram è stato coinvolto in un incidente con un'auto. Non si sono riscontrati feriti. Il servizio si è interrotto per circa 15 minuti.

Ho provveduto ad aggiornare il contatore qui a fianco.

Costi #tramviaFi: botta e risposta Giorgetti - Amato

Così la consigliera Amato:

“Ci sono voluti oltre 10 mesi solo per costituire il collegio arbitrale, ma non si è ancora insediato e non ha iniziato i lavori”

“Non ci sono novità sull'esito della domanda di arbitrato di Tram SpA per i costi aggiuntivi della costruzione delle due linee di tramvia e per la richiesta di 282 milioni di euro richiesti dai costruttori, domanda presentata il 29 dicembre scorso, ma – prosegue Miriam Amato di Potere al Popolo – a distanza di oltre 10 mesi solo per costituire il collegio arbitrale, che però non si è ancora insediato e quindi non ha iniziato i lavori per l'esame della richiesta di Tram SpA. E' sconsolante - aggiunge Miriam Amato, consigliera di Potere al Popolo – la risposta in aula al mio question time da parte dell'assessore Giorgetti: per sapere se, e quanti milioni dovrà sborsare l'amministrazione, si dovrà aspettare dopo le prossime elezioni comunali del maggio prossimo, per evitare polemiche durante la campagna elettorale e scaricare così la patata bollente al prossimo sindaco?”, conclude Amato.

La replica di Giorgetti

“È sconsolante e preoccupante constatare come ancora una volta la consigliera Amato non comprenda una semplice risposta a una chiara domanda relativa ai lavori del collegio arbitrale che non dipendono dalla volontà dell’Amministrazione”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando alla consigliera Miriam Amato (Potere al Popolo) in merito ai costi aggiuntivi richiesti dalla Tram spa per la realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia su cui è stato attivato il collegio arbitrale come contrattualmente previsto.

“Se a oggi è stato costituito il collegio arbitrale ma ancora non si è insediato l’Amministrazione non può che riportare l’attuale stato delle cose. Colgo l’occasione per ricordare che i tecnici comunali hanno ampiamente contestato le richieste di Tram Spa. Quindi possiamo aspettare con tranquillità il giudizio del consiglio arbitrale nei tempi che occorreranno per analizzare e giudicare le richieste avanzate e le relative controdeduzioni” conclude l’assessore Giorgetti.