mercoledì 8 luglio 2020

#TramviaFi - in giunta l’accordo transattivo con il concessionario relativo alla richiesta di arbitrato

A fronte di una richiesta di 470 milioni riconosciuti solo 2,5 milioni per lavorazioni aggiuntive non previste. Nessun esborso dalle casse comunali: la cifra coperta dai risparmi effettuati durante la realizzazione delle due linee

Un accordo transattivo che mette la parola fine al contenzioso tra Comune e la concessionaria del sistema tranviario fiorentino che era sfociato nella richiesta da parte della Società Tram Spa di arbitrato per complessivi 470 milioni di euro. Ieri la giunta comunale su proposta dell’assessore alla mobilità e grandi infrastrutture Stefano Giorgetti ha preso atto del “verbale di accordo e transazione in relazione alla procedura arbitrale ANAC 3/2018 e alla revisione delle condizioni di equilibrio economico e finanziario della concessione e dei suoi allegati” dando indirizzo di procedere alla sottoscrizione.
In concreto con questo accordo Tram Spa rinuncia a quanto richiesto con domanda arbitrale del 29/12/2017 (ovvero 282 milioni di euro) aggiornata con integrazione del 24/10/2019 (per ulteriori 188 milioni di euro) per complessivi 470 milioni di euro ulteriori rispetto a quanto contrattualizzato. 470 milioni di cui 56 relativi a lavorazioni aggiuntive eseguite e non contabilizzare mentre i restanti 414 milioni di euro riferiti a oneri per ridotta produzione.
La transazione invece di riconoscere ulteriori importi rispetto a quanto contrattualizzato prevede di attribuire al concessionario 2,5 milioni di euro  per maggiori lavorazioni eseguite e non contabilizzare. Importo che non comporterà aumento rispetto ai finanziamenti già stanziati e contrattualizzati e trova copertura nelle somme del quadro tecnico economico dell’opera. L’ultimo contratto sottoscritto nel 2018 per la realizzazione delle due linee prevedeva infatti una spesa pari a 334,4 milioni di euro mentre alla fine dei lavori è stata registrata un'economia di circa 5,2 milioni di euro (329,1 milioni invece dei 334,4 milioni contrattualizzati) che sarà utilizzata per il pagamento dell’importo di transazione di 2,5 milioni di euro con un'economia finale di 2,7 milioni di euro. 
Questo risultato è stato ottenuto anche grazie ai risparmi effettuati durante la realizzazione degli interventi e al fatto che, nella transazione, si è tenuto conto delle penali applicabili dal Comune nei confronti di Tram Spa che hanno ridotto l’importo relativo alle lavorazioni aggiuntive eseguite e non contabilizzare da riconoscere (i già detti 2,5 milioni di euro). 

La transazione prevede infine che il concessionario proceda al riequilibrio del piano economico mediante rinegoziazione del contratto di finanziamento senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto a quelli già previsti nel contratto 2014. E anche la ripartizione dei benefici derivanti dal rifinanziamento e/o rinegoziazione del debito successivo alla sottoscrizione della transazione ulteriori rispetto all'equilibrio economico finanziario.

lunedì 6 luglio 2020

#TramviaFi - La nuova linea 3.2.2



#TramviaFi - Nardella presenta la nuova linea per Campo di Marte - Rovezzano

Tramvia, presentato il progetto della linea Libertà-Campo di Marte-Rovezzano

Il sindaco Nardella: “Un’importante opera a servizio dello stadio e del quartiere”

Poco più di sei chilometri, 15 fermate, 14 vetture che transiteranno con una frequenza tra i 4 minuti e 20 secondi e i 5 minuti trasportando 12 milioni di passeggeri all’anno. Sono questi i principali numeri della linea tranviaria 3.2.2 Libertà-Campo di Marte-Rovezzano illustrati stamani dal sindaco Dario Nardella insieme all’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi. Una linea che rappresenta la prosecuzione della 3.2.1 Bagno a Ripoli-Libertà e che, una volta completati i cantieri dei due rami, si svilupperà su circa 14 chilometri dotando tutta la zona sud di una sistema di trasporto pubblico efficiente, efficace ed ecologico collegato, grazie alle altre linee, anche al centro storico, Careggi e l’Aeroporto solo per citare i più importanti. Il progetto preliminare prevede un costo di 260  milioni di euro (di cui 10 milioni di euro stanziati dal Comune e 250 milioni è stato chiesto il finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) e 1.096 giorni di lavori (circa 3 anni).

“Con il presidente del Quartiere 2 e la mia giunta avevamo preso l’impegno di riqualificare Campo di Marte - ha detto il sindaco Nardella - e di rendere sempre più facile e meno inquinante il raggiungimento dello stadio di Firenze. Oggi abbiamo presentato una linea che di fatto diventa una carta vincente per potenziare il ruolo dello stadio Franchi all’interno della città”. Sul tema del finanziamento il sindaco ha aggiunto: “Si tratta di uno stanziamento importante, 260 milioni di fondi pubblici e la stragrande maggioranza di questi li abbiamo chiesti al ministro dei Trasporti. Ringrazio la ministra Paola De Micheli perché nel corso di una riunione della scorsa settimana mi ha dimostrato grande interesse per questo progetto e speriamo che il finanziamento possa arrivare in tempi abbastanza rapidi”.

Il progetto preliminare prevede la prosecuzione della linea da viale Don Minzoni con il sottoattraversamento della linea ferroviaria all’altezza di piazza delle Cure da dove imboccherà viale dei Mille per arrivare allo stadio. La linea continua su viale Fanti, via Mamiani, viale Duse, via del Gignoro fino ad arrivare in via della Chimera e al capolinea Rovezzano. Qui verrà realizzato anche un nuovo parcheggio scambiatore. Tra le opere strutturali oltre al sottottraversamento del cavalcavia delle Cure anche il sovrappasso del Mensola all’altezza di via della Chimera. Importanti anche le stime sul futuro utilizzo della linea: 12 milioni passeggeri previsti all’anno per la sola tratta Libertà-Campo di Marte-Rovezzano che raddoppiano arrivando a 24 milioni se si considera l’intera linea Bagno a Ripoli-Rovezzano con 9.000 passeggeri nell’ora di punta (circa 4500 in più rispetto alla sola tratta Libertà-Bagno a Ripoli).
Significativo anche l’impatto sulla linea T2 Vespucci con un +15% dovuto dovuta all’effetto trasbordo dei passeggeri provenienti da Rovezzano e le zone di Campo di Marte e diretti verso l’area ovest della città.

“Sarà la linea di tutto Campo di Marte e di tutto il Quartiere 2 - ha aggiunto Nardella - con un potenziale di ben 24 milioni di passeggeri all’anno di cui proprio 12 milioni sulla tratta piazza della Libertà-Rovezzano. Sarà anche la linea di Coverciano, ma soprattutto sarà una linea che servirà una popolazione importante e grazie alla quale a Campo di Marte e in tutto in quartiere ci sarà una riduzione di circa 10.000 spostamenti in auto ogni giorno”.

L’assessore Giorgetti si è soffermato su alcuni aspetti del progetto preliminare. “Sicuramente l’opera infrastrutturale più importante è il sottoattraversamento di piazza delle Cure perché il tram passerà anche sotto la ferrovia. Stiamo lavorando per ridurre la linea di contatto sull’esempio di quanto previsto sulla linea Libertà-Bagno a Ripoli in modo che i tram vadano a batteria soprattutto per quanto riguarda viale dei Mille. Da sottolineare poi il parcheggio scambiatore di Rovezzano che oltre a intercettare chi arriva da fuori Firenze, in prospettiva diventerà la fermata per il trasporto pubblico su gomma con una significativa riduzione del numero dei bus in città oltre che del sistema ferroviario metropolitano”. Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi. “Al nostro quartiere mancava la tramvia. C’era il progetto ma adesso mi sembra che le cose stiamo andando più veloci. Sarà un importante mezzo di trasporto per i nostri cittadini e migliorerà ulteriormente la vivibilità nel nostro quartiere”.