SCANDICCI 02 luglio 2025 – Dal 7 luglio 2025, per circa 2 mesi, la linea T1 sarà interrotta per la sostituzione dei binari usurati nella curva tra viale Rosselli e via Iacopo da Diacceto. Sarà attivo un servizio sostitutivo operato dai bus di Autolinee Toscane dalla fermata “Leopolda T1 Porta al Prato” alla fermata “Sostitutivo Alamanni”.
La T1 farà servizio da “Villa Costanza” a “Porta al Prato – Leopolda”, e viceversa, e da “Unità” a “Careggi”, e viceversa; la linea T2 farà regolare servizio e non sarà interessata dalle interruzioni.
L’intervento di sostituzione dei binari usurati consentirà di accorciare i tempi di percorrenza su T1.
Il cantiere si estenderà per 40 metri circa, non interesserà il traffico veicolare in nessuna delle due direttrici coinvolte. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Ing. De Aloe Costruzioni di Brescia, sotto la supervisione tecnica del reparto Manutenzione di GEST e la Direzione Lavori/Coordinamento della Sicurezza dell’Ing. Maurizio Falzea. L’intervento, sarà completamente finanziato da GEST.
“Una struttura complessa come la tramvia, che trasporta ogni giorno 160.000 persone, ha bisogno di costante manutenzione sia sui tram che sulla linea, con interventi quotidiani che normalmente passano inosservati e che non ricadono sul servizio, ma qualche volta i lavori sono più impattanti, come nel caso della curva Iacopo da Diacceto – dichiara l’ad di GEST Denis Ratto-. Si tratta di un lavoro complesso e siamo consapevoli che creerà alcuni disagi, ma è un intervento necessario per mantenere la nostra tramvia efficiente e in salute”.
Le squadre di tecnici GEST eseguono quotidianamente decine di interventi che fanno parte dei cicli di manutenzione ordinaria e straordinaria, programmati nell’arco di mesi, secondo una logica di verifica, prevenzione e controllo, per avere una tramvia sicura e affidabile. È in questo contesto di costante osservazione che vengono pianificati lavori più complessi, fatti anche con il supporto di ditte esterne coadiuvate da GEST, dopo approfondite valutazioni tecniche ed economiche, come nel caso della curva Diacceto.
Interruzioni del genere sono già avvenute per altre cause, ad esempio, nel 2012: per un mese furono chiuse le fermate Resistenza, De André e Villa Costanza per la realizzazione del centro cittadino Richard Rogers a Scandicci, e, in epoca più recente, ovvero nel 2016, per i lavori di consolidamento del muro del sottopasso Foggini, durati tre mesi, durante i quali il servizio sostitutivo coinvolse le fermate di Batoni e Arcipressi.
Intervento
Una porzione della curva realizzata sarà tagliata per sostituire circa 160 metri di rotaia, su un tratto di circa 40 metri di sviluppo. L’intervento più impattante sarà di sicuro quello relativo alla rimozione della parte di opere civili presenti che comporterà, tra le altre, la dismissione del porfido, il taglio dello scambio, la realizzazione della soletta e infine l’installazione delle rotaie secondo la nuova geometria, che prevede la realizzazione di clotoidi in ingresso e in uscita, atte a ridurre l’usura. Ogni elemento stradale, dal porfido alle caditoie, sarà smontato e riposizionato a regola d’arte, ricostituendo lo stato di fatto della curva.
Storia della curva Iacopo da Diacceto
La curva ha avuto problemi fin dal 2010, perché nata come scambio verso il sottopasso di viale Strozzi. Dopo l’approvazione della variante Vacs Lotto I e II, venuta meno la necessità dello scambio, l’ago dello scambio fu saldato al telaio dando vita a una curva dalla geometria particolare, mancante di clotoide (una curva a raggio variabile che modifica la curvatura lungo il suo sviluppo in lunghezza, utilizzata nella realizzazione di linee tranviarie e ferroviarie), cosa che ha influito sull’usura maggiore del binario, senza problemi per la sicurezza: il consumo della massa metallica del binario è maggiore del normale. Dopo svariati interventi temporanei ma mai esaustivi, si è reso necessario risolvere il problema definitivamente.
L’intervento previsto costituisce certamente un lavoro impegnativo e non di breve durata, ma assolutamente necessario per garantire un viaggio più veloce e confortevole nella percorrenza da e verso il cuore pulsante di Firenze.
INFO UTILI
Saranno disponibili bus di at-autolinee toscane per operare il servizio sostitutivo tra la fermata Porta al Prato e la fermata Alamanni, che si muoveranno su un percorso “corto”
Da LEOPOLDA T1 PORTA AL PRATO (FI5751 – capolinea): viale Rosselli, Il Prato, via di Santa Lucia, via degli Orti Oricellari, via Alamanni (FERMATA SOSTITUTIVO STAZIONE T1).
Da FERMATA SOSTITUTIVO STAZIONE T1: via Santa Caterina da Siena, via della Scala, piazzale di Porta al Prato, viale Rosselli, destra piazza Vittorio Veneto, corsia riservata in sovrappasso, piazza Vittorio Veneto, LEOPOLDA T1 PORTA AL PRATO (FI5751 – capolinea)
Le fermate dei bus sostitutivi si trovano nelle immediate vicinanze di quelle tramviarie: LEOPOLDA T1 PORTA AL PRATO è il capolinea delle linee C2 C3 all’altezza del civico 8 di viale fratelli Rosselli; ALAMANNI è all’altezza del civico 3/A di via Alamanni.
I bus sostitutivi avranno una frequenza stimata di 5/6 minuti circa da inizio servizio fino alle ore 20:00 e di 8/10 minuti circa dalle ore 20:00 al termine del servizio. Ciononostante, si invitano i passeggeri a considerare la possibilità di un aumento dei tempi di percorrenza rispetto ai 40 minuti circa da Villa Costanza a Careggi in T1: data la differente capienza tra tram e bus (270 passeggeri del tram contro 100 del bus), potrebbe rendersi necessario attendere più di una corsa, prima di proseguire il viaggio in bus.
PERCORSI TRA LE FERMATE
Se si proviene da Porta al Prato, arrivati in bus ad Alamanni, nel caso si sia diretti alle fermate successive (da Valfonda a Careggi), si consiglia di attendere il tram T2 direzione San Marco-Università alla fermata Alamanni e proseguire verso Valfonda e qui scendere e proseguire in T1, oppure di recarsi a piedi alla fermata di VALFONDA STAZIONE dall’altra parte della stazione Santa Maria Novella.
Se si proviene da Careggi e si è diretti a Villa Costanza, si consiglia di scendere a Valfonda e recarsi in via Alamanni dall’altra parte della stazione ferroviaria e quindi dirigersi alla fermata del bus sostitutivo, oppure da VALFONDA STAZIONE prendere la linea T2 direzione Peretola Aeroporto fino alla fermata ALAMANNI STAZIONE.
Fonte testo: GEST