venerdì 4 luglio 2025

Linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi da stasera scatta il nuovo cantiere su lungarno Pecori Giraldi

Fermata Piave
Fonte immagine: Comune di Firenze

Vanno avanti i lavori per la realizzazione della linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Dalle 21 di stasera, venerdì 4 luglio, è in programma l’avvio del nuovo cantiere in lungarno Pecori Giraldi in prosecuzione con quello in corso su viale Giovine Italia e piazza Piave con occupazione del tratto fino a Ponte di San Niccolò. 

Si tratta del secondo cantiere che inizia in anticipo rispetto al cronoprogramma dopo i lavori in viale Giannotti da via Traversari a piazza del Bandino (prima fase del cantiere F4) che ha preso il via il 26 maggio.  

LUNGARNO PECORI GIRALDI (D1): 200 metri di estensione di cantiere, durata 37 settimane

L’intervento prevede la realizzazione della sede tranviaria in continuità con i binari di viale Giovine Italia e quindi nella carreggiata di lungarno Pecori Giraldi in prossimità della Caserma Baldissera. Il cantiere si sviluppa fin dall’inizio sull’intero tratto tra piazza Piave e viale Amendola traslando con l’avanzamento dei lavori. Oltre alla posa dei binari, previsti interventi sui sottoservizi come l’acquedotto, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e le sistemazioni urbane. Durante le varie fasi del cantiere saranno garantite almeno tre corsie per la circolazione e le svolte su viale Amendola e il Ponte di San Niccolò.

Dall’11 giugno sono in corso alcune operazioni preliminari per la realizzazione della cameretta dell’acquedotto all’incrocio con Ponte di San Niccolò nelle aree precedentemente occupate dalle aiuole spartitraffico e senza modifiche delle direttrici della circolazione. 

Fase 1: cantiere lato Arno, durata 10 settimane

Saranno effettuati lavori sui sottoservizi e realizzati i pali della linea di contatto per l’alimentazione dei tram. Previsto l’avvio anche delle lavorazioni per il nuovo impianto di illuminazione pubblica e le sistemazioni urbane. La viabilità sarà garantita da tre corsie di marcia tra il controviale adiacente alla caserma e il cantiere.

Fase 2: cantiere sul controviale lato caserma, durata 12 settimane

Dopo il ribaltamento del cantiere sul controviale lato caserma continueranno i lavori sui sottoservizi, l’illuminazione pubblica, i pali della linea di contatto e le sistemazioni urbane. La viabilità avrà a disposizione l’intera carreggiata dove sarà realizzato uno spartitraffico per delimitare la corsia diretta in viale Amendola (direzione piazza Beccaria) rispetto alle altre corsie che proseguiranno a diritto o svolteranno sul Ponte di San Niccolò (due per ogni direttrice).

Fase 3: cantiere al centro carreggiata, durata 14 settimane parzialmente in sovrapposizione con la fase 2

Il cantiere si sposta al centro del lungarno per la realizzazione della sede tranviaria compreso l’armamento e le sistemazioni urbane. Questa fase si sovrapporrà in parte con la fase precedente: per poco più di 4 settimane il cantiere centrale avanzerà via via che sarà smontata la precedente cantierizzazione sul controviale lato caserma. Le corsie per la viabilità saranno 3 o 5 a seconda della configurazione del cantiere, garantite tutte le direzioni.

Fase 4: cantiere al centro carreggiata, durata 4 settimane

Nell’ultima fase i lavori si concentreranno sul completamento delle attività di finitura della sede tranviaria (tra cui la pavimentazione) con opere a verde e opere tecnologiche. La viabilità sarà nella configurazione a tramvia funzionante, ovvero una corsia per la svolta su viale Amendola, una per quella verso Ponte di San Niccolò e le altre per la prosecuzione a diritto su lungarno del Tempio.

Fonte testo: Comune di Firenze

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