giovedì 22 maggio 2014

Lavori e disagi

Purtroppo la costruzione di un'opera pubblica come un sistema tranviario che attraversa una città, durante la sua realizzazione è fonte certa di disagi che investono sia il traffico veicolare che gli esercizi commerciali. Quello che ci deve confortare è che i disagi, seppure lunghi, sono destinati a terminare, mentre i benefici dell'opera saranno permanenti.
Qui di seguito alcune notizie sui disagi dovuti agli imminenti lavori, ricordandosi anche che siamo in campagna elettorale, e poi c'è chi tali ragionamenti non li fa ed è contro a prescindere.
Nella zone toccate dalla linea 1 molti hanno sofferto disagi durante la costruzione, ma per fortuna adesso ne stanno godendo i benefici, compresi quelli economici, come le zone commerciali di Scandicci, nei pressi di Resistenza  divenute di facile accesso.

4 commenti:

  1. Loro hanno un piano alternativo...mi risulta che anche presso il "potere imposto" si parli di riutilizzare i binari a scopo metropolitano.... Anch'io ho un piano alternativo. divieto per i privati di possedere più di un veicolo, riduzione dei costi del trasporto pubblico. Se ilavori venissero bloccati proprio ora appena cominciati, dopo anni di rimandi, dopo aver ottenuto la proroga per i finanziamenti UE fino al 2019....sarebbe una vergogna, non per il commerciante di via di Novoli, ma per tutti i cittadini, per tutta Firenze, per l'Italia.

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  2. Spero vengano prese misure compensative ad es. per i residenti vicino a dei cantieri attivi ad es. il parcheggio sotterraneo della fortezza - sempre vuoto - gratis

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  3. Sento molto spesso parlare dei "disagi" dovuti ai lavori, come se il problema e le manifestazioni contrarie si riferissero solo ai disagi. Ma i disagi si sopportano di buon grado quando si sta costruendo qualcosa di veramente utile e indispensabile. IL VERO PROBLEMA sta nel fatto che la tranvia è uno strumento inutile che con le sue rigide infrastrutture deturpa e deturperà sempre più la nostra bellissima città. Illuminati furono coloro che tolsero la tramvia da Firenze quale strumento grigio ed obsoleto. La sola ed unica soluzione reale rimane la metropolitana, il solo strumento che può collegare rapidamente le varie parti della città senza intercettare il traffico di superficie, senza deturpare la nostra città. Hanno distrutto la prima parte del parco delle cascine e stanno distruggendo con rotaie e tralicci elettrici altre bellissime zone abbattendo alberi come se niente fosse, e quello che più sembra incredibile è che sono riusciti a far piacere questo scempio a tantissimi fiorentini che non si rendono conto di quello che stanno facendo. In superfice sarebbe bastata una bella preferenziale protetta da telepass e barriere con bus elettrici o a metano, qualcosa di modificabile in caso di urgente necessità, qualcosa che non preveda l'abbattimento di alberi, e la realizzazione di rotaie e tralicci elettrici da ferrovia... che vergogna, quanta stupida cecità. Io piango di fronte a tanto scempio e piango incredulo di fronte a tanta bovina stupidità.

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    1. Caro "Anonimo", mi scuso per il ritardo di pubblicazione: non è stata censura, ma semplicemente ero in ferie...
      Ovviamente non condivido una sola parola di quanto affermi, ma questo lo sapevi già.
      Credere di detenere la verità rivelata e tacciare chi la pensa diversamente da te come "stupido bovino" non ti fa fare una bella figura, ma questo è un problema tuo!

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