domenica 19 febbraio 2012

La manifestazione anti tram all'Adriano

Ecco i resoconti della manifestazione anti tram di ieri al cinema Adriano.
Mi astengo da ogni commento...

5 commenti:

  1. Onestemante dopo aver letto gli articoli riportati le motivazioni di tale contrarietà alla tramvia mi sembrano sempre più ridicole.
    Viene detto che la tramvia è un mezzo vecchio e antiquato, quando in verità è presente in moltissime città europee e funziona benissimo, e poi c'è la linea 1 che porta molti passeggeri ogni giorno e ha ridotto notevolmente il traffico nella zona fra Scandicci e la Stazione.
    Poi vengono ritirate fuori vecchie formule come quella che la tramvia serebbe uno "scempio urbanistico" perché per costruirla si abbattono gli alberi e si rovinano le strade ed i marciapiedi.
    A parte che con la costruzione delle linee si riqualificano le strade come è successo in viale Talenti per esempio e poi è inutile avere gli alberi se poi tanto le strade sono intasate di macchine e la gente usa le aiuole come parcheggi di fortuna. Cose che allo Statuto accadono entrambe puntualmente.

    Anche le soluzioni alternative mi sembrano un coro confuso di idee poco chiare.
    Dicono che l'alternativa sono le "busvie". Quelle sono moderne?
    Firenze ha come unico mezzo pubblico gli autobus da decenni e non mi pare proprio che le cose funzionino a dovere.
    C'è chi riesuma quel fantomatico progetto di micro-metropolitana (ma esiste davvero?) dicendo che è più economico ed efficente. Come fa una metropolitana ad essere più economica di una tramvia?

    Mi sembra che vengano risventolate pari pari le stesse obbiezioni ed "alternative" del 2008 in una specie di replica che come ad allora ha più il sapore di un assalto a temi caldi per futura ricerca di consenso elettorale.
    Cioè è dal Febbraio 2010 che si parla di linea 2 e 3, com'è che questi si svegliano ora e ritornano alla carica a lavori quasi cominciati?

    Mi scuso per il tono forse polemico, però non ne posso più di questa gente che solleva obbiezioni assurde e demonizza ogni tentativo di creare un sistema di trasporto pubblico moderno.
    Vorrei solo che la tramvia fosse completata e poterla usare ogni giorno.

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    1. Io vivo a Siena e chiaramente mi e' capitato spesso di trovarmi a Firenze durante la mia vita per ovvie ragioni di vicinanza. E la cosa che mi colpiva della citta' era il suo immobilismo piu' assoluto nel campo del traporto pubblico e della viabilita' in generale.

      Quindi ho visto il progetto della tranvia piu' o meno come la piu' importante inversione di tendenza a Firenze dopo la caduta dei Medici.

      Il fatto che ci sia forte opposizione non mi stupisce tuttavia, ne' mi stupisce che a guidarla siano piu' o meno i soliti noti.

      Ma questo e' uno degli svantaggi della democrazia e bisogna imparare a conviverci.

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    2. bravo Drugo, concordo pienamente con la tua sintesi, oltretutto molto ben scritta e ragionevole.

      Io penso che a Firenze, nota roccaforte rossa, l'opposizione non sia molto strutturata e non potendo portare idee alternative credibili (e sopratutto finanziate) può solo giocare la carta del populismo, parlando alla "pancia" della gente.

      I ritardi sulla linea 1 hanno causato molti disagi e lasciato ferite aperte. E' su queste che giocano i Razzanelli & Co, con argomentazioni infondate, ma che possono essere efficaci a catalizzare il dissenso.

      Penso che bisogna continuare, a costo di averne la nausea, a sfatare le bufale e le leggende metropolitane che ciclicamente ritornano sul conto del tram, così come fa questo validissimo blog (a propos, grazie!).

      E poi, che facciano la 2 e la 3 presto e bene, assieme al Servizio Ferroviario Metropolitano che potrà partire dopo il completamento della TAV.

      Quando i vantaggi saranno evidenti su tutta l'area urbana, penso che "i'ttramme" ritornerà ad essere considerato come una parte integrante della città... e guai a toccarglielo ai fiorentini, a quel punto :)

      Francesco

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  2. La cosa che più mi meravglia è la miopia di alcune persone. La linea 1 funziona benissimo, è un grande successo ed anche molti contrari, dopo averla vista e provata, hanno cambiato idea.
    E poi trovo ambigua la posizione di alcunie sponenti politici cosiddetti progressisti e/o ambientalisti. Ma non si dice sempre che si deve spostare il traffico da gomma a rotaia? Che va' ridotto l'inquinamento, il traffico, le polveri sottili? Non capisco proprio.
    Complimenti per il sito.

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  3. visto che uno degli argomenti dei no-tram è il costo di 30M€/km giudicato eccessivo (non si capisce in base a quale parametro), ho trovato questa tabella su wikipedia:

    http://fr.wikipedia.org/wiki/Liste_des_tramways_de_France#Analyse_comparative_du_co.C3.BBt

    la quale mostra come i costi siano in linea con quelli delle tranvie francesi più recenti.

    E' bene specificare che tali costi (come d'altronde quelli della tranvia fiorentina) includono i costi delle cosiddette "opere d'arte", ovvero: spostamento sottoservizi, arredi urbani, viadotti. Sono proprio queste le voci che maggiormente contribuiscono al costo complessivo di una tranvia realizzata in contesto urbano e storico.

    Ho pensato fosse utile dare diffusione :)

    Francesco

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