sabato 24 aprile 2021

#TramviaFi - Accordo tra Comune di Firenze e Cassa Depositi e Prestiti

 Tramvia, Cassa Depositi e Prestiti e Comune firmano protocollo d’intesa per progetti di TPL
tramvia, trasporto pubblico locale, infrastrutture.

CDP supporterà l’Amministrazione con una consulenza tecnica e amministrativa.


Cassa Depositi e Prestiti e il Comune di Firenze hanno firmato un protocollo d’intesa nel settore del Trasporto Pubblico Locale (TPL) per lo sviluppo dei progetti di completamento del sistema tranviario con un valore complessivo di oltre 1,2 miliardi.  In questo ambito, infatti, CDP supporterà il Comune fornendo attività di consulenza tecnica e amministrativa per lo sviluppo di diversi progetti di nuove linee che rientrano nel PUMS predisposto e adottato dalla Città Metropolitana nel 2019.

Nello specifico, gli interventi previsti sono:


LINEA 2 VACS (Variante Al Centro Storico) lotto II
LINEA 2.2 Aeroporto - Sesto Fiorentino
LINEA 4.1 Leopolda - Le Piagge
LINEA 4.2 Estensione Le Piagge - Campi Bisenzio
LINEA 3.2.1 Viale Don Minzoni - Bagno Ripoli
LINEA 3.2.2 Viale Don Minzoni - Rovezzano

Il piano prevede una copertura molto ampia del territorio fiorentino, con un’estensione di circa 35 km per 74 fermate totali. Un’operazione che permette il rafforzamento della rete del Trasporto Pubblico Locale con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini diverse opzioni di trasporto, di migliorare le condizioni di sicurezza, l’efficienza e l’economicità dei trasporti di persone e merci, nonché l’attrattività del territorio e la qualità della città e dell’ambiente urbano. Il progetto ha un valore rilevante anche dal punto di vista della sostenibilità in quanto permetterà la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni di gas serra e i consumi energetici, a beneficio dei cittadini, dell’economia e della società nel suo insieme.


CDP fornirà al Comune una consulenza in tutte le fasi: dalla programmazione all’esecuzione, passando anche per la progettazione e l’affidamento dei lavori.


“La sottoscrizione del protocollo con CDP è per il Comune di Firenze un atto importante per una collaborazione nel raggiungere i rispettivi obiettivi strategici accompagnati da una importante professionalità in materia. Una cooperazione istituzionale, per cinque anni, nell’interesse pubblico per l’implementazione dei progetti e la realizzazione delle future linee tranviarie da Libertà a Bagno a Ripoli e Rovezzano, dalla Leopolda alle Piagge con estensione a Campi Bisenzio e dall’Aeroporto a Sesto Fiorentino”, ha sottolineato l’assessore alla Mobilità e Grandi Infrastrutture Stefano Giorgetti.

“Cassa Depositi e Prestiti è storicamente impegnata nell’accelerare lo sviluppo infrastrutturale del Paese accanto agli enti locali. Oggi più che mai, CDP rinnova questo impegno anche attraverso i numerosi protocolli siglati sul territorio in diversi ambiti tra cui edilizia scolastica, viabilità e trasporto pubblico locale. L’intesa firmata oggi permetterà al Comune di Firenze di realizzare importanti progetti volti a migliorare la quotidianità dei cittadini in un’ottica sempre più sostenibile" ha dichiarato Tommaso Sabato, Responsabile Divisione CDP Infrastrutture e PA.

giovedì 15 aprile 2021

#TramviaFi - terminate le indagini archeologiche in viale Lavagnini. Lavori in corso anche nel cantiere di viale Matteotti

 Gli aggiornamenti di Publiacqua sull’intervento per la posa della nuova conduttura dell’acquedotto


Prosegue il cantiere per la posa della nuova grande conduttura dell’acquedotto sui viali. Publiacqua comunica che i lavori procedono sia dal lato di viale Lavagnini, dove sono terminate le indagini della Soprintendenza sui ritrovamenti archeologici, sia dal lato di viale Matteotti, dove a breve il cantiere arriverà in piazza della Libertà. Obiettivo di Publiacqua compensare il rallentamento delle lavorazioni dovuto agli approfondimenti con un’accelerazione delle opere di cantiere peraltro già programmata.

Il cantiere riprende quindi la piena operatività e questo consentirà di accelerare sugli interventi di posa delle nuove condotta, lasciando in coda quelle lavorazioni che non interferiscono con il cantiere per la realizzazione della tramvia con il quale comunque era già prevista una fase di contemporaneità.

In dettaglio per quanto riguarda viale Lavagnini dopo la conclusione nei giorni scorsi dei rilievi da parte della Soprintendenza, è ripresa la posa della nuova condotta in modo da arrivare a breve ad uno dei punti nevralgici e più complessi che l’intervento deve affrontare sul viale. Una volta realizzata la nuova cameretta prima dell’incrocio con via Leone X, infatti, i lavori prevedono il passaggio della nuova tubazione al di sotto della fognatura ottocentesca e del sottopasso ciclopedonale che attraversa il viale. Un lavoro impegnativo e delicato sia per le dimensioni delle tubazioni medesime (ricordiamo che ogni singola condotta misura 8,15 metri di lunghezza, ha un diametro di 120 centimetri ed un peso di 4,5 tonnellate) sia perché lo scavo dovrà scendere gradualmente a circa 5,5 metri di profondità per poi risalire gradualmente dopo l’incrocio con la già citata via Leone X e recuperare la quota originale (3,5 metri circa). Superata questa fase, che dovrebbe avere una durata di circa 3 settimane, il cantiere proseguirà poi rapidamente con la posa della nuova tubazione lungo lo stesso viale Lavagnini in direzione piazza della Libertà. Ad oggi, nonostante lo stop, sono state posate il 61% delle barre di tubo previste nella prima fase ed è stata realizzata la grande “cameretta” all’incrocio con viale Strozzi.

Passando a viale Matteotti, qui è terminata la posa delle tubazioni sul viale compreso l’attraversamento dell’incrocio con via Fra’ Bartolommeo (il lavoro iniziato alle 12 di venerdì 2 aprile e terminato con la riapertura al traffico poco dopo le 17 di sabato 3 aprile) e realizzate le strutture della cameretta di raccordo con la tubazione preesistente sul lato del viale lato piazzale Donatello. Adesso si stanno concludendo i lavori di allestimento interno delle camerette già realizzate ed è in costruzione la nuova cameretta in angolo tra il viale e piazza della Libertà. Si tratta di un intervento propedeutico all’inizio delle lavorazioni sulla piazza, previsto per il 23 aprile, con il cantiere che occuperà la corsia preferenziale lato edifici per la posa di oltre 55 metri di tubazione.