domenica 24 settembre 2023

Modifica ai cantieri della #TramviaFi, domani lunedì 25 settembre

Fonte immagine: Firenze Today

 Nessuna variazione significativa della viabilità

Proseguono i lavori sulla linea del tram Fortezza-Libertà-San Marco con nuove fasi in arrivo nella prossima settimana. Verranno apportate modifiche alla circolazione in viale Lavagnini, ma la viabilità rimarrà in gran parte invariata. Restano disponibili due corsie per senso di marcia, ad eccezione di alcune notti in cui ci saranno temporanei restringimenti a una sola corsia per consentire l'installazione dei binari, la colata di calcestruzzo e la creazione di attraversamenti semaforici. Di seguito sono riportati i dettagli.

Per quanto riguarda la costruzione della tratta tramviaria, a partire dalle 21:00 di lunedì 25 settembre, il cantiere sarà spostato all'incrocio con via Poliziano, che verrà trasferito sul lato della Fortezza, mentre nello stesso momento verrà riaperto sul lato di piazza della Libertà. Tuttavia, la circolazione stradale rimarrà pressoché invariata: i veicoli provenienti da via Poliziano potranno ancora procedere verso via Santa Caterina d'Alessandria o svoltare in viale Lavagnini.

Continueranno anche i lavori di riqualificazione urbana nel controviale, che a partire dalle 21:00 di lunedì 25 settembre coinvolgeranno il tratto tra via Landino e via Poliziano, con divieti di parcheggio e di transito sulla stessa strada.

Sempre a partire dalle 21:00 di lunedì 25 settembre, verrà apportata una modifica al cantiere all'incrocio tra viale Strozzi e viale Lavagnini. Questo ampliamento dell'area di lavoro non influirà significativamente sulla circolazione del traffico: chi arriva dal sottopasso di piazza Bambine e Bambini di Belsan potrà continuare verso viale Lavagnini, dirigere verso il sottopasso Strozzi-Strozzi o prendere la corsia di superficie accanto al sottopasso.

Per quanto riguarda i lavori notturni programmati, nella prossima settimana inizieranno due diversi interventi relativi agli impianti semaforici e all'installazione dei binari con colata di calcestruzzo. Gli interventi sugli impianti semaforici si svolgeranno dalle 22:00 alle 6:00 con temporanei restringimenti a una sola corsia in tratti specifici, ovvero:

  • Da lunedì 25 a giovedì 28 settembre in viale Lavagnini tra il numero civico 72 e viale Strozzi (direzione verso la Fortezza).
  • Da martedì 3 a mercoledì 11 ottobre (ad eccezione della notte tra il 5 e il 6) in viale Strozzi, tra via Dolfi e viale Lavagnini, e in viale Lavagnini, tra viale Strozzi e il numero civico 47 (direzione verso piazza della Libertà).

sabato 16 settembre 2023

#TramviaFi - da lunedì nuova fase dei lavori in viale Don Minzoni

Fonte foto Il Reporter

I lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco stanno procedendo. A partire dal 18 settembre, lunedì, inizierà una nuova fase di cantierizzazione in viale Don Minzoni. L’intersezione con via Leonardo Da Vinci sarà chiusa per permettere la realizzazione della sede tranviaria e la posa dei binari. Inoltre, l’area dell’incrocio sarà interessata da interventi sui sottoservizi. Via Leonardo Da Vinci diventerà una strada senza uscita, con chiusura tra viale Don Minzoni e via Fra’ Bartolommeo.

Fonte: Comune di Firenze

venerdì 8 settembre 2023

#TramviaFi: Effetti collaterali - dove passa aumenta il valore degli immobili

Fonte foto: Il Reporter

Tra gli impatti della tramvia, si osserva anche un aumento nei valori delle abitazioni. Le agenzie immobiliari di Firenze stanno ora analizzando attentamente le diverse zone per prevedere quale avrà una valorizzazione maggiore. Con l'inizio dei lavori sulla linea 3, sembra che Bagno a Ripoli e Gavinana saranno le prime a beneficiare di questo trend. Inoltre, ci sono grandi aspettative per gli edifici lungo la futura linea 4, che si estende fino a Campi Bisenzio. Gianluca Testa di Immobiliare Punto e a Casa afferma: "Zone come Statuto e Careggi, che in passato venivano ignorate, hanno visto un aumento del valore degli immobili del 10% grazie alla tramvia. Questo effetto si diffonderà anche in zone come viale Spartaco Lavagnini e in tutta la zona sud di Firenze coinvolta dal progetto."

In una città dove il settore immobiliare non ha perso valore negli ultimi dieci anni, l'impatto delle nuove linee tranviarie sta diventando evidente sul mercato delle abitazioni. L'agenzia Granducato Immobiliare prevede che "il passaggio del tram in luoghi popolari come Piagge, via Pistoiese e Campi Bisenzio porterà a un aumento del loro valore fino al 15%". Tuttavia, c'è anche il problema della scarsità di immobili disponibili. Pertanto, molte persone stanno cercando nelle aree di San Donato in Collina, Antella, Cellai e Troghi, dove il prezzo al metro quadrato è attualmente di 1.500 euro. Alcuni investitori stanno puntando su piazza Gualfredotto, mentre altri considerano Varlungo e piazza Ravenna. Queste aree dovranno affrontare i rumori dei cantieri e la congestione del traffico, che sono fonte di preoccupazione per alcuni residenti del quartiere 3. Dal gruppo Tecnocasa avvertono che "i lavori che dureranno oltre mille giorni potrebbero causare congestioni nel quartiere, con meno spazio e parcheggi disponibili, il che porterà a un aumento dei prezzi dei posti auto e dei garage". Inoltre, sottolineano che alcune persone stanno già vendendo le loro case tra via Kyoto e via Kiev a causa dei rumori dei cantieri e dei cambiamenti nella mobilità. Questa zona ha già visto un aumento dei prezzi dell'1% nel secondo trimestre del 2022 per interi edifici, con un prezzo minimo di 3.000 euro al metro quadrato.

Altre zone attraversate dalla tramvia stanno anche vedendo un aumento dei prezzi delle abitazioni. Ad esempio, Novoli e Statuto hanno registrato un aumento del "5-10% dei prezzi delle case in vendita e in affitto" negli ultimi anni, nonostante alcune zone siano state svalutate. Nonostante le strade strette e il passaggio veloce dei mezzi pubblici davanti alle case siano un ostacolo, i prezzi delle abitazioni signorili possono arrivare fino a 4.000 euro al metro quadrato. Tuttavia, i tassi di interesse in aumento per i prestiti stanno mettendo sotto pressione l'intero settore, rendendo sempre più difficile ottenere mutui bancari per l'acquisto di case.

Anche i quartieri popolari di Firenze stanno vivendo un aumento dei prezzi delle abitazioni. Italiana Immobiliare Novoli afferma che "nell'ultimo anno c'è stato un aumento dei prezzi di almeno il 20%", con un appartamento di 80 metri quadrati in via di Novoli che parte da 260-290.000 euro. Quartiere 5 e Isolotto, secondo Attilio Annunziata di Dentrocasa, hanno visto una rivalutazione compresa tra il 5 e il 10% grazie all'arrivo della tramvia. Queste stime sono condivise da Italiana Immobiliare Isolotto, che afferma che "i prezzi delle case e delle stanze su viale Talenti e piazza dell'Isolotto, a pochi passi dalla tramvia, sono aumentati del 10% in tre anni". 

Fonte Repubblica Firenze

martedì 5 settembre 2023

Cronoprogramma nuova linea della #TramviaFi - VACS

Fonte immagine: Controradio

La fermata San Marco non sarà completata prima dei primi mesi del 2024, ma entro la fine del 2023 gran parte della Variante Centro Storico (Vacs) sarà finita.

 La linea del tram Fortezza-San Marco avvierà i lavori in novembre lungo il tratto di viale Matteotti, dove verranno posati i binari e collegati a piazza Libertà.

 Per quanto riguarda via Cavour, siamo vicini al completamento, ma dovremo aspettare fino a ottobre per via Lamarmora.

 L'Assessore alle Grandi Infrastrutture, Stefano Giorgetti, ha annunciato che piazza Libertà sarà finita entro marzo.

Palazzo Vecchio rassicura che il cronoprogramma sarà rispettato e non ci saranno ritardi. La Vacs sarà composta da sei fermate: Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour, San Marco e La Marmora, per un percorso di circa 2,5 chilometri, con un costo stimato complessivo di 45 milioni di euro, ovvero diciotto milioni al chilometro.

Per quanto riguarda i bus, ci saranno modifiche che comporteranno la soppressione di 21 fermate esistenti e l'aggiunta di 4 nuove fermate lungo i nuovi percorsi. Le linee 6, 14, 23 e C1 continueranno a passare da San Marco.

Fonte: La Nazione Firenze

lunedì 4 settembre 2023

Nuovo hub Guidoni di interscambio tra autobus extraurbani e #TramviaFi T2

Fonte foto: RaiNews

A Firenze, a partire da venerdì 1 settembre, è stato inaugurato il terzo punto di interscambio nell'ambito del piano di riorganizzazione della rete di trasporto pubblico urbano ed extraurbano, come previsto dalla competizione regionale per i trasporti pubblici locali. Dopo i successi dei nodi di interscambio a piazza Vittorio Veneto e piazzale Montelungo nel 2022, questo nuovo centro di scambio modale sarà ubicato presso il parcheggio Guidoni T2, vicino alla fermata della tramvia, dove convergeranno le linee extraurbane provenienti da Prato, Montecatini Terme, Pistoia, Lucca e Campi Bisenzio.

I viaggiatori in possesso di biglietti extraurbani avranno la possibilità di utilizzare la tramvia per raggiungere la stazione di Santa Maria Novella e, a piazzale Montelungo, anche le linee urbane di Firenze 20, 31 e 32 fino a Piazza San Marco.

Presso Palazzo Vecchio, è stata tenuta una conferenza stampa di presentazione, alla quale hanno partecipato l'assessore alle infrastrutture e ai trasporti Stefano Baccelli, il sindaco Dario Nardella, l'assessore Giorgetti e i rappresentanti di Autolinee Toscane.

L'assessore Baccelli ha affermato: "Questo nuovo centro di scambio fa parte di una strategia finalizzata a promuovere una mobilità sostenibile, meno inquinante e allo stesso tempo più efficiente. Stiamo cercando di realizzare una sinergia tra la tramvia e il sistema di trasporto su strada, e in futuro anche tra il treno e la tramvia. Abbiamo infatti chiesto a RFI di sviluppare un progetto per una stazione in prossimità di Viale Guidoni, in modo che i viaggiatori provenienti da Pisa possano utilizzare autobus o tramvia per raggiungere Firenze. Stiamo anche pianificando una fermata lungo il percorso della tramvia a Sesto Fiorentino, presso Firenze Castello, per consentire ai passeggeri provenienti da Lucca, Pistoia o Viareggio di scendere e prendere la tramvia. Chi arriverà al centro di interscambio di Viale Guidoni con un biglietto extraurbano potrà accedere al trasporto pubblico urbano".

La creazione di questi centri di interscambio è uno degli obiettivi principali del nuovo modello di trasporto pubblico, sin dall'inizio del processo di gara per la concessione del servizio di trasporto pubblico su strada nella regione. Questa iniziativa è in linea con la progressiva trasformazione della rete dei servizi di trasporto pubblico su strada, che prevede una riduzione delle linee di autobus su alcune importanti vie cittadine. L'apertura di questo terzo centro di interscambio porterà benefici ambientali, riducendo il traffico delle linee extraurbane su via Baracca e via Ponte alle Mosse. Tuttavia, per gli utenti significherà la necessità di cambiare da un mezzo all'altro per utilizzare la linea 2 della tramvia o le linee urbane per raggiungere il centro di Firenze o altre destinazioni. Gli utenti potranno utilizzare i loro biglietti extraurbani per le linee che convergono presso il centro di interscambio di Guidoni e per la linea 2 della tramvia nel tratto tra la fermata Guidoni e le fermate di Santa Maria Novella, così come per la linea urbana 30 nel tratto tra Guidoni e Porta al Prato.

L'equilibrio finanziario derivante da questa integrazione tariffaria, basato sui dati dei biglietti venduti nel 2022 da Autolinee Toscane, sarà sostenuto dagli enti locali, come avvenuto con l'integrazione tariffaria introdotta con l'apertura dei centri di interscambio a Montelungo e Vittorio Veneto. Tutti i soggetti coinvolti sono impegnati a monitorare costantemente gli effetti e le conseguenze di questi centri di interscambio sul sistema di trasporto pubblico locale. In questo senso, la Regione, il Comune di Firenze e la Città Metropolitana di Firenze sono disponibili a effettuare ogni necessario confronto per migliorare continuamente la rete di servizi, come stabilito nella competizione per il servizio di trasporto pubblico su strada nella regione.

Fonte: MET (Città Metropolitana)