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mercoledì 28 maggio 2025

Abbattimento alberi per realizzazione #TramviaFi - L'opposizione ecologista quando si tratta di contrastare un opera che porta aria pulita e meno traffico, ma poi vengono fuori le scritte vergognose

 

Fonte foto: Comune di Firenze

Alcuni interventi in comune hanno inasprito il dibattito sulla costruzione della linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli), seguiti da una campagna di stampa, che sposa, spesso acriticamente, le tesi dei vari gruppi di opposizione sull'abbattimento di alberi lungo il percorso. Come anche in passato, piace cavalcare questi argomenti. Chi non dimentica le persone incatenate agli alberi in via dello Statuto? Eppure dal punto di vista estetico ed ambientale si è trattato di uno degli interventi più riusciti degli ultimi anni. Poi ci si mettono pure anche i teppisti.

Chi avesse perso qualcosa del dibattito, ecco una rassegna stampa:

Comune di Firenze:

Testate online:

giovedì 8 giugno 2023

Nuova fase di lavori #TramviaFi (VACS) in Piazza S. Marco

Fonte foto: Corriere Fiorentino

La cantierizzazione nella notte tra sabato 10 e domenica 11 giugno con la chiusura degli incroci con via Battisti e via Arazzieri. Cambiamenti per undici linee del Tpl

Procedono i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-Libertà-San Marco. Nella notte tra sabato 10 e domenica 11 giugno prenderà il via la nuova fase delle lavorazioni proprio in piazza San Marco che prevede uno degli interventi più importanti del progetto, la realizzazione degli scambi. Le novità sono state illustrate oggi dall’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti e dai tecnici di Autolinee Toscane.

“Si tratta sicuramente di un passaggio cruciale della realizzazione della linea. La nuova fase della cantierizzazione prevede interventi sui sottoservizi, la realizzazione della sede tramviaria con la posa degli scambi sui lati opposti della piazza, in corrispondenza delle intersezioni con via Cesare Battisti e via degli Arazzieri. Questo comporta la chiusura della direttrice utilizzata dal trasporto pubblico e per questo i lavori sono stati programmati dopo la fine delle scuole quando il servizio si riduce in modo significativo. Si prevede che l’intervento sia terminato prima dell’avvio del nuovo anno scolastico con la riapertura della viabilità”.

L’assessore ha aggiunto che cogliendo l’occasione della chiusura della direttrice via Cesare Battisti-via degli Arazzieri sono stati programmati interventi di rifacimento sia in via della Colonna che in via XXVII Aprile.

“Siamo consapevoli che si tratta di una fase molto impattante in particolare sul trasporto pubblico: attualmente da piazza San Marco transitano ogni giorno circa 1.800 bus. Per questo – ha sottolineato Giorgetti – è stato scelto il periodo estivo e riorganizzato il servizio in modo tale da garantire sempre l’arrivo in piazza San Marco di alcune linee che funzioneranno da interscambio con le altre linee sui viali o in piazza della Libertà”.

“Nei primi giorni monitoreremo attentamente l’andamento della viabilità in modo da poter introdurre alcuni accorgimenti in particolare per quanto riguarda i semafori – ha concluso l’assessore – sulle principali direttrici come quella di via Santa Caterina d’Alessandria-via Nazionale verso la stazione di Santa Maria Novella”.

I lavori e la cantierizzazione

La particolarità di questa fase del cantiere è la posa degli scambi: si tratta di elementi prefabbricati di circa 20 metri di lunghezza che saranno posizionati sulla sede tramviaria realizzata precedentemente con una gru. Gli scambi serviranno per realizzare i due binari sul lato della futura fermata necessari per il servizio tranviario. Anche la pavimentazione di questa area della piazza sarà in pietra.

Le operazioni di cantierizzazione prenderanno il via nella notte tra sabato 10 e domenica 11 giugno. Dalle 21 di sabato inizierà l’allestimento delle aree di cantiere sul lato di via degli Arazzieri e sul lato di via Cesare Battisti: le due strade diventeranno quindi senza sfondo come pure via Ricasoli. Sulla piazza saranno istituiti restringimenti di carreggiata in corrispondenza dei cantieri mantenendo aperta la circolazione sulla direttrice di via Cavour (verso il centro) e sulla direttrice verso via La Pira sia direttamente da via Cavour (lato viali) che da via Cavour (lato centro).


Come cambia la viabilità

Questa nuova fase del cantiere in piazza San Marco comporta importanti modifiche della viabilità e di conseguenza del trasporto pubblico. Sarà infatti chiusa la direttrice via della Colonna-via degli Arazzieri, una delle assi fondamentali del trasporto pubblico.

Dal punto di vista della circolazione, la corsia lato basilica diventerà a senso unico da via Cavour verso via La Pira. Cambio di senso anche per via La Pira (da piazza San Marco verso via della Dogana) e via della Dogana (da via La Pira a via Cavour). Questo consentirà ai mezzi pubblici in arrivo da via La Marmora di arrivare in piazza San Marco e passando sulla corsia lato basilica di rientrare in via La Pira e proseguire in via La Marmora per tornare sui viali. Gli autorizzati potranno proseguire anche in via Cavour verso il centro. I veicoli provenienti da via Cavour in uscita dal centro transiteranno sulla corsia lato attività economiche per poi uscire dalla direttrice via La Pira-via La Marmora.

Contestualmente alla chiusura di via Arazzieri da via San Gallo scatterà anche il cambio di senso in via Santa Reparata che diventerà a senso unico da via XXVII Aprile verso via Guelfa. Sull’altro lato della piazza il cantiere lato via Cesare Battisti comporterà anche la chiusura di via Ricasoli (che diventerà strada senza sfondo lato piazza San Marco), di piazza delle Belle Arti (sempre senza sfondo) e di piazza Santissima Annunziata che da via della Colonna a via Cesare Battisti sarà accessibile solo per mezzi di soccorso, di polizia, veicoli diretti e in uscita dai passi carrabili, taxi. Gli altri veicoli provenienti da via della Colonna, dove sarà revocata la corsia preferenziale da piazza D’Azeglio, dovranno svoltare obbligatoriamente in via Gino Capponi.

Come cambia il trasporto pubblico (informazioni di Autolinee Toscane)

La nuova configurazione del trasporto pubblico scatterà domenica mattina on la ripresa del servizio. Saranno undici le linee coinvolte con cambiamenti di percorsi e fermate. Si tratta della 1, 6, 11, 14, 17, 20, 23, 31, 32, 52 e C1 che non potendo più passare da piazza San Marco dovranno modificare i loro percorsi. Previste anche la soppressione di 21 fermate (per le varie linee) e l’istituzione di quattro nuove fermate lungo i nuovi tragitti dove non ci sono fermate preesistenti.

Tra le modifiche principali la revoca delle fermate intorno a piazza San Marco e tutte quelle presenti nella stessa piazza. In via XXVII Aprile soppresse entrambe le fermate. Soppresse anche le due fermate in via Battisti. Rimarranno, come fermate più vicine a Piazza San Marco, quelle di La Pira, al rettorato e in fondo a via Cavour (Cavour San Marco).

Le linee 6, 14, 23 e C1 continueranno a transitare da piazza di San Marco, ma con fermate situate in via La Pira e in via Cavour. Le linee che non attraverseranno più piazza San Marco percorreranno un itinerario alternativo con l’utilizzo di fermate esistenti sul percorso e delle 4 nuove fermate (Milton-Poliziano, Landino, Cavour Guelfa, La Marmora-Matteotti) istituite per questa fase di cantiere.

Sul sito www.at-bus.it è presente una pagina web dedicata con tutte le modifiche e dove si potrà scaricare la mappa e i grafici di ogni linea, con evidenza delle modifiche e cambi di percorso. Ad ogni fermata delle linee interessate sarà affisso un avviso, sarà inviata una mail ad ogni abbonato con le informazioni utili e una notifica arriverà anche tramite APP “at bus” ” (at-bus.it/app). È possibile consultare tutte le informazioni sulle deviazioni di ogni linea coinvolta sul sito at-bus.it/firenzetramvia oltre che nella sezione Avvisi sullo stesso sito. Sulla app “at bus” i tragitti saranno tutti aggiornati A partire dall’11 giugno quindi l’utente che userà travel planner troverà i percorsi suggeriti già con le modifiche in vigore.


FOCUS INTERSCAMBI


Per raggiungere o partire dalla zona di piazza San Marco


Se si vuole raggiungere la zona di Piazza San Marco:

Linea 1 (direzione Stazione SMN – Largo Alinari) scendere alla fermata Landino e prendere le linee 6, 14 e 23 alla fermata Il Magnifico Libertà o scendere alla fermata Ponte Rosso e prendere il C1.
Linea 11 (direzione Galluzzo La Gora) scendere alla fermata Fra’ Bartolommeo Matteotti e prendere le linee 6, 14 e 23
Linea 17 (direzione Boito (B) / Cascine (C)) scendere alla fermata Fra’ Bartolommeo Matteotti e prendere le linee 6, 14 e 23
Linea 20 (direzione Largo Caruso) scendere alla fermata Fra’ Bartolommeo Matteotti e prendere le linee 6, 14 e 23.
Linea 31 e 32 (direzione Stazione SMN - Montelungo) scendere alla fermata Matteotti Valori e prendere le linee 6, 14 e 23 alla fermata Fra’ Bartolommeo Matteotti o scendere alla fermata Gramsci Segni e prendere il 6 alla fermata Segni.
Linea 52 (direzione piazza Adua) scendere alla fermata Landino e prendere le linee 6, 14 e 23 alla fermata Il Magnifico Libertà
 

Ripartendo da Piazza San Marco – con le linee 6, 14, 23 – verso le altre linee

Linea 1 (direzione Faentina) – Prendere il 6, 14, 23 dalla fermata Cavour San Marco, scendere a Landino e prendere la linea 1 dalla fermata L. Il Magnifico Libertà
Linea 11 (direzione Salviatino) – Prendere il 6, 14, 23 dalla fermata Cavour San Marco, scendere a Landino e prendere la linea 11 dalla fermata L. Il Magnifico Libertà o, in alternativa, prendere sempre il 6, 14, 23 dalla fermata La Pira, scendere a Fra’ Bartolommeo Capponi e poi prendere l’11 dalla fermata Pier Capponi Libertà
Linea 17 (direzione Viale Verga) – Prendere il 6, 14, 23 dalla fermata Cavour San Marco, scendere a Landino e prendere la linea 17 dalla fermata L. Il Magnifico Libertà o, in alternativa, prendere sempre il 6, 14, 23 dalla fermata La Pira, scendere a Fra’ Bartolommeo Capponi e poi prendere il 17 dalla fermata Pier Capponi Libertà
Linea 20 (direzione Calasso Gignoro) – Prendere il 6, 14, 23 dalla fermata Cavour San Marco, scendere a Landino e prendere la linea 20 dalla fermata L. Il Magnifico Libertà o, in alternativa, prendere sempre il 6, 14, 23 dalla fermata La Pira, scendere a Fra’ Bartolommeo Capponi e poi prendere il 20 dalla fermata Pier Capponi Libertà
Linea 31 (direzione Grassina) e 32 (direzione Antella) - Prendere il 6, 14, 23 dalla fermata La Pira, scendere alla fermata Gramsci Porta alla Croce e prendere il 31 o il 32
Linea 52 (Direzione Stadio) – Prendere il 6, 14, 23 dalla fermata Cavour San Marco, scendere a Landino e prendere la linea 52 dalla fermata L. Il Magnifico Libertà

 

sabato 29 aprile 2023

Sotto-attraversamento del Centro Storico con la #TramviaFi - Giani propone e Nardella risponde

 Dopo la proposta di sotto-attraversare il centro da parte di Giani, con una sola fermata in P.za della Repubblica, la risposta inequivocabile di Nardella: abbiamo altre priorità.

sabato 4 febbraio 2023

Sondaggi gradimento area Campo Marte, stadio e #TramviaFi - i fiorentini promuovono i due progetti

 Il sindaco Nardella: “Risposte molto incoraggianti”


I fiorentini promuovono a pieni i voti la riqualificazione dell’area di Campo di Marte e lo sviluppo della rete tranviaria: è quanto emerge dalle due indagini statistiche realizzate dal Comune di Firenze per conoscere il gradimento sul progetto di ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi e la riqualificazione dell’area di Campo di Marte e l’opinione dei cittadini sulle nuove linee della tramvia. I sondaggi sono stati presentati a Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella, dall’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, dal direttore generale Giacomo Parenti e dal responsabile dell’Ufficio Statistica e Toponomastica del Comune Gianni Dugheri. Presente anche l’assessore ai Lavori Pubblici Elisabetta Meucci. 

“I sondaggi ci danno risposte molto incoraggianti - ha detto il sindaco Dario Nardella -. In sintesi, oltre l’85% dei fiorentini giudica positivamente la tramvia e l’ampliamento delle reti tranviarie. Questo giudizio sale se viene dato dai residenti dei quartieri dove le tramvie ci sono: questo significa che chi ha provato il tram, lo usa abitualmente e lo ha vicino casa dà un giudizio molto positivo. Questi dati ci consentono di procedere con fiducia per la realizzazione delle nuove linee”. “Sullo stadio l’85% dei fiorentini giudica l’opera importante - ha continuato il sindaco -. Lo scetticismo da parte dei residenti 2 c’è, è nell’ordine del 20%, e noi lo leghiamo alla preoccupazione per i cantieri e forse anche al fatto che il nuovo stadio porterà un flusso di persone maggiore. Comunque saranno realizzati più parcheggi e una linea del tram che sarà molto utile per abbattere il traffico”. 

“Vedendo questi dati emerge chiaramente l'importanza di andare avanti nell'ampliamento e completamento del sistema tranviario - ha detto l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti -. Anche le risposte degli intervistati dei quartieri dove ancora la tramvia non è stata realizzata, evidenziano la richiesta della infrastruttura che garantisce un trasporto pubblico efficiente e puntuale. Altro dato di grande rilievo è quello del gradimento molto alto nei quartieri già serviti dalla tramvia. In particolare, nei quartieri 4 e 5 emerge che a un grande utilizzo del tram si accompagna un importante uso della bicicletta, a testimonianza di una diffusione dell'intermodalità”. 

RISTRUTTURAZIONE STADIO ARTEMIO FRANCHI E RIQUALIFICAZIONE AREA CAMPO DI MARTE 

Oltre il 40% dei fiorentini quotidianamente passa dal Campo di Marte, sia perché ci vive, sia perché è collocato lì il luogo il luogo di studio o di lavoro sia perché comunque quotidianamente ci transita. L’84,6% dei fiorentini sono d’accordo che la ristrutturazione dello stadio sia molto importante per tutta la città, il 68,4% sono quelli più entusiasti. Coloro che invece pensano che questo progetto non sia importante per la città sono circa il 15%. Differenziando i dati per quartiere, quelli più favorevoli sono il quartiere 1 con 88,4% e il 4 con 87,9%. Il quartiere 2, dove sono concentrati i lavori, è quello con il minore numero di persone che giudicano importante il progetto di ristrutturazione dello stadio ma con una percentuale, comunque, di oltre il 77%. 

Oltre l’84% dei fiorentini pensa che la ristrutturazione dello stadio migliorerà la capacità attrattiva dell’area di Campo di Marte e sono oltre il 78% coloro che pensano che migliorerà la capacità attrattiva dell’intera città. Oltre il 72% ritiene che ci saranno positive ricadute sulla viabilità dell’area del Campo di Marte mentre circa il 69% pensa che gli effetti sulla viabilità saranno positivi sull’intera città. L’83% pensa ritiene che questi lavori avranno effetti positivi sui collegamenti dei mezzi pubblici da e verso Campo di Marte mentre il 77% pensa che ci saranno effetti positivi sulla rete dei trasporti pubblici per l’intera città. 

Circa il 77% ritiene che il progetto comporterà un miglioramento della disponibilità dei parcheggi nella zona coinvolta dai lavori e il 69% pensa che una maggiore disponibilità di parcheggi avrà effetti positivi anche per tutta la città. 

La riqualificazione dell’area di Campo di Marte porterà anche alla realizzazione di un museo per spazi espositivi e di un auditorium; per questo il 76% dei residenti è d’accordo questa iniziativa avrà influenza sullo sviluppo culturale dell’area e il 73% dei residenti pensa che gli effetti positivi sullo sviluppo culturale ci saranno su tutta la città. 

Un progetto di questa portata non può non avere effetti anche sull’economia di zona e più complessivamente cittadina e infatti l’84% dei rispondenti ritiene che ci saranno positive ricadute sullo sviluppo delle attività economiche dell’area mentre il 78% ritiene che si saranno positive ricadute sullo sviluppo economico di tutta la città. 

Nel progetto complessivo di riqualificazione del Campo di Marte è prevista anche la realizzazione di un parco urbano intorno allo stadio. Per questo l’86% è d’accordo che il progetto migliorerà la disponibilità di verde pubblico per l’area e il 78% ritiene che i benefici ci saranno per tutta la città. 

Una considerazione finale: ci siamo chiesti se la valutazione dell’influenza del progetto sui vari aspetti per l’area di Campo di Marte potesse essere diversa per i residenti del quartiere 2; per tutti gli aspetti affrontati le valutazioni molto positive sono sempre prevalenti anche se un po’ sotto la media degli altri quartieri e anche le valutazioni più negative sono sempre minoritarie ma un po’ sopra la media cittadina. Nell’indagine non sono emersi aspetti che preoccupano particolarmente gli abitanti della zona tra quelli esaminati. 

IL GRADIMENTO DELL’ESTENSIONE DELLA RETE TRANVIARIA 

Sono state inizialmente rivolte alcune domande circa l’utilizzo delle attuali linee della tranvia: il 76,4% dei rispondenti ha dichiarato di aver utilizzato almeno una volta la tranvia, questa percentuale sale all’83,4% se si considerano i giovani tra i 18 e i 30 anni. Oltre il 43% dei rispondenti usano la tranvia almeno una volta al mese e il 7,9% tutti i giorni. Considerando i giovani queste percentuali salgono a 57% e 16%. I residenti del quartiere 4 sono quelli che utilizzano più frequentemente la tranvia, il 54% la usa almeno una volta al mese; i residenti del quartiere 3 sono invece quelli che la usano di meno: solo il 18% la usa almeno una volta al mese. 

Che tipo di viaggi si fanno con la tramvia? La tramvia viene usata prevalentemente per il tempo libero, 53,3%, il 32,6% per fare la spesa/commissioni/attività sportive, il 17,7% per recarsi al lavoro, il 12,3% per andare a Careggi. 

Se non ci fosse stata la tranvia che mezzo si avrebbe usato? Il 41,3% l’auto, il 40,5% l’autobus, il 18,5% a piedi, il 12,3% moto/ciclomotore e il 9,0% la biciletta (il totale supera 100% perché erano possibili più scelte). 

Il 54,6% dei rispondenti si è dichiarato molto soddisfatto del servizio tranvia e comunque i soddisfatti nel complesso sono il 95,5% dei fiorentini. Il voto medio è 4,3/5. Tra gli aspetti migliorabili, il 21,3% dei rispondenti ha dichiarato la sicurezza e il 13,2% la pulizia. Il 54,3% dei rispondenti sostiene che non ci sono aspetti migliorabili.  

Tra coloro che non utilizzano la tranvia, per il 46,1% il motivo principale è che non copre il percorso di interesse, il 28,7% perché non hanno avuto bisogno e il 24,8% preferiscono muoversi con altri messi. 

L’85,3% dei fiorentini è d’accordo con la realizzazione del sistema tranviario nel suo complesso, tra questi il 60,2% sono quelli che hanno espresso il giudizio più elevato sulla realizzazione del sistema tranviario. I fiorentini contrari sono il 14,7% e tra questi il 7,6% sono completamente in disaccordo con la realizzazione della tranvia nel suo complesso. I motivi principali per i quali si è d’accordo con la realizzazione del sistema tranviario sono “perché migliora la viabilità della città” per il 46,7% dei casi, perché riduce le tempistiche degli spostamenti” e “perché consente di coprire meglio tutte le zone della città” con il 43,4% per entrambe le opzioni (si supera il 100% perché sono possibili più scelte). Tra coloro che sono contrari alla tranvia, il 49,0% lo sono perché ritengono non risolva il problema della viabilità e il 42,1% lo sono per il disagio creato dai lavori. 

Tra le nuove linee, quella che incontra il maggiore favore da parte dei fiorentini è la linea la Linea 2.2, che rappresenta la continuazione della Linea 2, dall’Aeroporto Vespucci, sino alla Stazione di Castello, al centro abitato di Sesto Fiorentino e al Polo universitario attualmente in progettazione. Sono favorevoli a questa nuova linea l’88,5% dei fiorentini. Segue la Linea 3.2.1 da Piazza della Libertà a Bagno a Ripoli; in fase di contrattualizzazione con inizio lavori secondo semestre 2023. L’85,7% dei fiorentini sono favorevoli a questa linea. 

La Linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio, che rappresenta il collegamento con l’area metropolitana di San Donnino/Campi Bisenzio, attualmente non servita da alcun trasporto su ferro attualmente in gara viene vista positivamente dall’83,9% dei fiorentini. 

La Linea 4.1 Leopolda-Piagge, che rappresenta il collegamento fra la Linea T1 nell'area di Porta al Prato-Leopolda e la zona delle Piagge, di Via Pistoiese e di Brozzi e Peretola, attualmente in gara è approvata dall’82,8% dei rispondenti. 

La Linea 3.2.2 da Piazza della Libertà a Rovezzano, attualmente in fase di redazione progetto definitivo è approvata dall’82,4% dei fiorentini. 

Il completamento della Linea 2, tramite la realizzazione della “Variante Alternativa al Centro Storico”, che consentirà di raggiungere piazza della Libertà e piazza San Marco, attualmente in corso di realizzazione che comunque è vista favorevolmente dal 74,2% dei fiorentini. 

NOTE METODOLOGICHE 

I due questionari sono stati somministrati lo scorso mese di gennaio per via telefonica (metodo CATI) a un campione di circa 1.200 residenti, uno per ciascuna indagine, di età superiore o uguale a 18 anni, rappresentativo dell’intera città di Firenze. Dopo aver spiegato sommariamente in cosa consistono i progetti, sono state poste alcune domande a cui si chiedeva di rispondere secondo una scala di valutazione da 0 a 5, dove 0 è per niente e 5 è moltissimo, per cercare di capire l’opinione dei cittadini in merito ai due progetti.

lunedì 23 gennaio 2023

Piano operativo 2024-2029 - Le novità per la #TramviaFi

 Nell'articolo riservato agli abbonati di Repubblica si descrivono le parti salienti del nuovo Piano Operativo 2024-2029 consegnato alle commissioni consiliari dalla giunta di Palazzo Vecchio.


Qui di seguito farò una sintesi per le parti che coinvolgono le linee tranviarie attuali e future:

Il prolungamento in sotterranea del raccordo di Varlungo permetterà alle macchine che arrivano dall'autostrada di raggiungere un nuovo parcheggio scambiatore da 1.500 posti e da lì prendere la futura linea della tramvia Rovezzano-Campo di Marte-Libertà.

 La linea Rovezzano-Campo di Marte-Libertà sottoattraverserà sempre la ferrovia da viale Don Minzoni alle Cure, tra via Villamagna e il lungarno Colombo nascerà un nuovo ponte per le auto lasciando il ponte da Verrazzano solo per il tram, in viale Europa accanto ad una nuova Casa della comunità della Asl nascerà un parcheggio scambiatore e un altro parcheggino sarà realizzato all’inizio dell’Albereta con accesso da piazza Ravenna.

 Inoltre, tra la futura linea 4 Leopolda-Piagge-Campi Bisenzio e la linea 2 dell’aeroporto sarà creato un collegamento spola su bussini a guida autonoma sull’asse delle fermate Guidoni-Vespucci (alle Cascine). Stessa tecnologia per collegare il nuovo parcheggio scambiatore previsto all’Osmannoro e la futura linea 4. 

Ed è confermato anche uno studio sull’allungamento della tramvia tra San Marco e via Martelli all’altezza della Prefettura. Inoltre tra il viadotto all'Indiano in corrispondenza dell'innesto su via Baccio da Montelupo e il viale Nenni in corrispondenza della fermata della tramvia nascerà una nuova viabilità per snellire il deflusso dalla Fi-Pi-Li e favorire l'interscambio con il tram.

martedì 17 gennaio 2023

#TramviaFi - Linea Fortezza - S. Marco: Nuovi interventi

Fonte: Il Report

Nuovi interventi relativi ai sottoservizi tra viale Lavagnini e via Santa Caterina d’Alessandria. I provvedimenti di mobilità


Procedono i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-San Marco. Da lunedì 16 gennaio prenderanno il via alcuni interventi relativi ai sottoservizi in corrispondenza dell’intersezione tra viale Lavagnini e via Santa Caterina d’Alessandria. Le lavorazioni saranno effettuate in orario notturno (21-5) e per fasi successive in modo da consentire sempre l’accesso a via Santa Caterina d’Alessandria per i veicoli provenienti da via Poliziano. Dal punto di vista dei provvedimenti saranno istituiti un restringimento di carreggiata e divieti di sosta alternati, prevista anche la chiusura della pista ciclabile di via Lavagnini da via Santa Caterina d’Alessandria a via Bonifazio Lupi. Termine previsto 20 gennaio.

Sempre lunedì 16 gennaio inizieranno i lavori relativi alle sistemazioni urbanistiche sul controviale Lavagnini nel tratto rimanente, ovvero quello dalla scuola verso viale Strozzi. Nella fase iniziale il cantiere interesserà essenzialmente il marciapiede che quindi sarà chiuso ai pedoni (con istituzione di un percorso alternativo) e saranno istituiti divieti di sosta. A seguire i lavori si sposteranno sul resto del controviale come già avvenuto nell’altro tratto del controviale. Previsti restringimenti di carreggiata a tratti sul viale Lavagnini in direzione di piazza della Libertà e divieti di sosta in via Poggi. L’intero intervento si concluderà a fine aprile.

Ancora da lunedì 16 gennaio riprendono i lavori per il completamento delle aiuole in corrispondenza delle alberature su viale Milton dopo l’interruzione in occasione di Pitti Immagine Uomo. Si tratta di interventi puntuali con l’istituzione fino al 21 gennaio di restringimenti di carreggiata e divieti di sosta a fasi: prima sarà interessato il tratto via Leone X-via Poliziano, a seguire il tratto via via Poliziano-via Landino, l’ultima fase riguarderà il tratto via Landino-via Toscanelli.

Proseguono anche le ispezioni degli apparati radicali degli alberi con restringimenti di carreggiata da via Pier Capponi a via Giacomini. Fino al 31 gennaio le operazioni interesseranno il tratto da via Pier Capponi a via Leonardo Da Vinci. Saranno istituiti un restringimento di carreggiata (con tre corsie per la circolazione) e divieti di sosta.  
Poi le ispezioni si sposteranno sul tratto successivo, ovvero tra via Leonardo Da Vinci e via Giacomini, sempre con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta.

domenica 8 gennaio 2023

#TramviaFi - da lunedì sera arrivano i cantieri in viale Don Minzoni

 Nella notte saranno effettuate le prove di trazione sugli alberi, a seguire le ispezioni degli apparati radicali

Procedono i lavori per la realizzazione della linea tranviaria Fortezza-San Marco.

Lunedì sera prenderanno il via alcuni interventi preparatori su viale Don Minzoni. Si tratta di operazioni riguardanti gli alberi presenti nel primo tratto del viale, ovvero le prove di trazione e le ispezioni degli apparati radicali.

Nella notte tra lunedì 9 e martedì 10 gennaio (orario 21-5) saranno eseguite le prove di trazione con restringimenti di carreggiata da via Pier Capponi a via Giacomini: per la circolazione resterà a disposizione una corsia.

A seguire sono in programma le ispezioni degli apparati radicali degli alberi. Fino al 31 gennaio le operazioni interesseranno il tratto da via Pier Capponi a via Leonardo Da Vinci. Saranno istituiti un restringimento di carreggiata (con tre corsie per la circolazione) e divieti di sosta.  

Poi le ispezioni si sposteranno sul tratto successivo, ovvero tra via Leonardo Da Vinci e via Giacomini, sempre con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta. I provvedimenti di dettaglio saranno comunicati successivamente.

martedì 27 dicembre 2022

#TramviaFi - Tramvia, Si amplia il cantiere al centro di viale Lavagnini

 Nella notte tra il 27 e il 28 dicembre l’area interessata dai lavori si allarga fino a via Poliziano. A inizio gennaio in programma il completamento delle aiuole in viale Milton

E' in programma un nuovo avanzamento dei lavori della tramvia in corso in viale Lavagnini. Il cantiere nel centro viale, attualmente attivo nel tratto da piazza della Libertà a via delle Mantellate, si amplierà fino all’incrocio con via Poliziano. La modifica è in programma nella notte tra il 27 e il 28 dicembre con le stesse modalità del primo cantiere. Quindi avvio delle operazioni alle 21 in modo che la mattina successiva sia operativo il nuovo assetto della mobilità che ricalca quello già in vigore: due corsie in direzione di viale Strozzi, una su ciascun lato del cantiere con spostamento del new jersey a centro carreggiata e due corsie anche per la direttrice verso piazza della Libertà. I veicoli provenienti da via Poliziano potranno proseguire verso via Santa Caterina d’Alessandria e su viale Lavagnini sia in direzione Fortezza che in direzione piazza della Libertà.

All’inizio di gennaio è in programma il completamento delle aiuole in corrispondenza delle alberature su viale Milton. Si tratta di lavori puntuali con l’istituzione, dal 3 al 7 gennaio, di restringimenti di carreggiata e divieti di sosta a fasi: prima sarà interessato il tratto via Leone X-via Poliziano, a seguire il tratto via via Poliziano-via Landino, l’ultima fase riguarderà il tratto via Landino-via Toscanelli.

TramviaFi entro fine anno la gara per la linea 4

Fonte: Il Reporter

Al via le procedure per la contrattualizzazione della linea per Bagno a Ripoli. L’assessore Giorgetti: “Due atti importanti per il completamento del sistema tranviario fiorentino”


Ancora passi avanti per il completamento del sistema tranviario fiorentino. La giunta comunale ha approvato due delibere relative alla linea 3.2.1 da piazza della Libertà a Bagno a Ripoli e alla linea 4 che collega la stazione Leopolda a Campi Bisenzio. “Sono sicuramente due atti importanti – sottolinea l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti – che segnano un passaggio fondamentale per la realizzazione di queste due linee e per il completamento del sistema tranviario fiorentino. Per quanto riguarda la linea per Bagno a Ripoli il progetto è quello già approvato dalla giunta il 19 ottobre e dal consiglio comunale il 7 novembre. Nei prossimi mesi si procederà alla contrattualizzazione ed entro la fine dell’estate all’avvio dei lavori che dureranno 30 mesi. L’obiettivo è la messa in esercizio nei primi mesi del 2026. Sulla linea Leopolda-Piagge – aggiunge l’assessore Giorgetti – la gara sarà bandita nei prossimi giorni, comunque entro la fine dell’anno, in modo da concludere l’interno l'intervento, sia per quanto riguarda la tranvia sia la viabilità, entro il 2026 come imposto dal PNRR da cui arrivano le risorse per il secondo lotto Piagge-Campi Bisenzio”.

Linea Libertà-Bagno a Ripoli

La delibera approvata riguarda la documentazione economica necessario all’avvio delle procedure di contrattualizzazione relative ai lavori della linea piazza della Libertà-Bagno a Ripoli. Su questo quadro economico aggiornato e verificato con la tabella dei prezzi del 2022 il concessionario (Tram spa) presenterà un’offerta per la progettazione esecutiva, realizzazione e gestione della linea. Su richiesta del Comune di Bagno a Ripoli la realizzazione del parcheggio scambiatore in corrispondenza del capolinea potrà essere stralciata dal progetto complessivo e potrà essere oggetto di un appalto specifico gestito dalla stessa amministrazione.


Linea Leopolda-Campi Bisenzio

È stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economico “rafforzato” del tratto Piagge-Campi Bisenzio (4.2) che consente di andare in gara per l’appalto integrato (progettazione definita, esecutiva e realizzazione) per l’intera linea, dalla stazione Leopolda a Campi Bisenzio. La gara unica dei due tratti cancella definitivamente l'ipotesi del deposito provvisorio dei tram alle Piagge dato che sarà realizzata la struttura definitiva nell'area compresa tra l'autostrada e l'ex inceneritore alle porte di San Donnino. Nella gara anche la progettazione esecutiva e la costruzione della viabilità di collegamento tra via Pistoiese e viale Fratelli Rosselli (che scaricherà in modo significativo i volumi di traffico che attualmente utilizzano la direttrice di via Baracca) e di quella di ricucitura nel quartiere delle Piagge.

#TramviaFi - incontro del sindaco Nardella con il consorzio Tram Spa


 Dal 9 gennaio inizia la realizzazione della sede tranviaria in via Cavour


Un incontro per fare il punto sulla realizzazione della linea tranviaria Fortezza-San Marco.

La riunione convocata ieri dal sindaco Dario Nardella ha visto la partecipazione oltre che dell’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, dei tecnici del Comune e dei responsabili di Tram Spa, in particolare delle imprese attualmente impegnate nelle lavorazioni civili.

All’ordine del giorno anche i prossimi cantieri da aprire e la tempistica del completamento dei lavori come previsto dal cronoprogramma.I lavori andranno avanti regolarmente nel periodo natalizio, ad eccezione dei giorni di Natale e Capodanno.

Durante l’incontro i responsabili dell’impresa hanno comunicato che dal 9 gennaio in via Cavour inizierà la realizzazione della sede tranviaria vera e propria.

mercoledì 19 ottobre 2022

#TramviaFi per Bagno a Ripoli, approvato dalla giunta il progetto definitivo della linea

L’assessore Giorgetti: “Conclusa la parte più complessa dell’approvazione, adesso il completamento con gli atti del consiglio relativi alla variante urbanistica”


Un decisivo passo avanti la linea tranviaria 3.2.1 che collegherà piazza Libertà con Bagno a Ripoli. Nella seduta di ieri la giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo con contestuale variante al Regolamento Urbanistico. L’atto adesso passerà all’esame del consiglio comunale.

“Con questa approvazione e l’inizio della variante urbanistica si conclude la parte più complessa dell’iter di approvazione - dichiara l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti –. Quando tutta la procedura sarà completata con gli atti del consiglio andremo verso la contrattualizzazione che prevede da parte del concessionario la redazione del progetto esecutivo e a seguire l’avvio dei lavori”.

Ecco qualche informazioni sulla linea piazza Libertà-Bagno a Ripoli.

La linea 3.2.1 si sviluppa su 7,2 chilometri con 17 fermate. Si collega al sistema tranviario in piazza della Libertà con il capolinea previsto su un piccolo tronco posizionato lungo viale Don Minzoni, già inseriti nel progetto della linea Fortezza-San Marco attualmente in costruzione. Dalla piazza la linea imbocca viale Matteotti, percorre i viali di circonvallazione fino a viale Giovine Italia, per proseguire sui lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Superato il Ponte da Verrazzano il tracciato continua in via Poggio Bracciolini, viale Giannotti, viale Europa e via Pian di Ripoli, fino a svoltare in via Granacci e arrivare al capolinea di Bagno a Ripoli dove sorgerà anche il deposito. Tra le opere previste anche il nuovo ponte a monte del Ponte da Verrazzano (tre corsie veicolari, piste ciclabili e marciapiedi che collegherà le due rive dell’Arno all’altezza da un lato dell’intersezione tra lungarno Aldo Moro e via Minghetti e dall’altro lato dell’incrocio tra via Villamagna e via Lapo da Castigliochio), due parcheggi scambiatori (uno in viale Europa e uno nel Comune di Bagno a Ripoli con rispettivamente 458 e 374 posti auto). L’area interessata dall’intervento comprensiva di opere tranviarie, interventi di riqualificazione urbana, parcheggi scambiatori e deposito è di circa 450.000 metri quadri (ovvero 45 ettari). I tratti inerbiti sono circa il 37% del totale tra questi piazzale Donatello, viale Giovine Italia, i lungarni, via Pian di Ripoli). Spesa prevista 367.259.985 euro già interamente finanziata con fondi statali e PNRR, fondi regionali e comunali (sia Firenze che Bagno a Ripoli) e una quota di risorse privati nell’ambito della concessione del Project Financing. L’importo complessivo è così suddiviso: circa il 20% per le sistemazioni urbane, circa il 10% per spostamento e sostituzione dei sottoservizi, circa il 70% per l'intervento tranviario vero e proprio, ovvero sede, deposito e tram anche a servizio della linea Libertà-Campo Marte-Rovezzano, opere d’arte come il ponte. 

domenica 16 ottobre 2022

#TramviaFi - cambia il cantiere di San Marco

 Slitta di una settimana l’avvio dei lavori in via Cavour e la modifica del cantiere in San Marco


Un rinvio di una settimana per la chiusura di via Cavour e per la modifica del cantiere in piazza San Marco. È quanto è stato stabilito nell'ultima riunione settimanale del coordinamento dei lavori della linea tramviaria Fortezza-piazza San Marco. Pertanto, la nuova fase dei lavori (macrofase 1.1) sarà effettuata nella notte tra venerdì 28 e sabato 29 ottobre.

La posa della pavimentazione in pietra in piazza San Marco, infatti, non è ancora conclusa e, per la maturazione necessaria dei materiali, non è possibile riaprire al transito la porzione della piazza in tempi compatibili con l’avvio della nuova fase della cantierizzazione.

Con la modifica dell’attuale cantierizzazione in piazza San Marco sarà riaperta una corsia da via La Pira in direzione di via degli Arazzieri sulla porzione già ripavimentata. Contestualmente il cantiere andrà a occupare tutta la restante parte della piazza lato basilica con la chiusura dell’attuale corsia da via Cavour verso via La Pira.

Slitta anche l’avvio del primo cantiere in via Cavour nel tratto da via Micheli a piazza San Marco relativo ai sottoservizi. La strada sarà comunque chiusa da viale Matteotti con accesso sono ai residenti, passi carrabili e taxi. I lavori in corrispondenza dell’incrocio di via Salvestrina-via Micheli saranno eseguiti in due fasi in modo da garantire comunque il transito agli autorizzati (da via Salvestrina in direzione di via Micheli). Anche via della Dogana sarà chiusa con accesso garantito ai passi carrabili.

Nessun cambiamento invece per l’altro cantiere in piazza San Marco, sul marciapiede lato centro. Qui le lavorazioni, sempre per i sottoservizi, inizieranno lunedì 24 ottobre. Sarà mantenuto il passaggio dei pedoni e spostati la struttura per gli autisti di Autolinee Toscane.

martedì 6 settembre 2022

Linea per S. Marco della #TramviaFi: consegnato oggi il cronoprogramma per recuperare i ritardi

Tramvia, da oggi il cronoprogramma aggiornato per recuperare i ritardi dei cantieri

Da metà settembre i lavori sul controviale di viale Lavagnini e l’asfaltatura e la predisposizione per i semafori in via Lorenzo Il Magnifico. A seguire via Pier Capponi, via Leonardo da Vinci e via Fra’ Bartolommeo


Dovrà essere consegnato entro martedì prossimo il cronoprogramma aggiornato delle cantierizzazioni della linea tranviaria Fortezza-San Marco. È quanto è stato deciso ieri nel corso di una riunione che ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell’ufficio tramvia del Comune, della direzione lavori e delle ditte esecutrici. Questo nuovo cronoprogramma dovrà recuperare i ritardi accumulati nella cosiddetta “fase 0” e indicare i tempi delle prossime fasi della cantierizzazione in modo da poter programmare la conclusione dei lavori in corso e l’avvio di quelli relativi alle fasi successive che saranno autorizzati soltanto a fronte di certezze sul termine dei cantieri aperti, del numero delle maestranze, dei turni e della fornitura dei materiali necessari per le lavorazioni.

Intanto nel corso della riunione del coordinamento dei lavori che si è svolto stamani, è stato fatto il punto delle lavorazioni in atto e programmato i prossimi interventi nell’ambito della fase 0. Oltre alla prosecuzione dei cantieri attualmente aperti compreso quello della riqualificazione di viale Milton, sono stati esaminate le richieste di ordinanze per le predisposizioni semaforiche e le asfaltature in via Lorenzo Il Magnifico, via Pier Capponi, via Leonardo Da Vinci e via Fra’ Bartolommeo. Gli interventi di predisposizione degli impianti semaforici definitivi in corrispondenza degli incroci saranno eseguiti in orario diurno con restringimenti di carreggiata che lasceranno transitabile metà intersezione; le asfaltature invece sono programmate di notte, dalle 21 alle 5, con l’occupazione di metà carreggiata per volta.

Il primo intervento a partire è quello su via Lorenzo Il Magnifico (dal 12 al 29 settembre), a seguire via Pier Capponi (dal 19 settembre al 4 ottobre), via Leonardo Da Vinci (dal 29 settembre al 13 ottobre) e infine via Fra’ Bartolommeo (solo asfaltatura calendarizzata dal 15 ottobre per 5 notti consecutive). Sempre in ottobre (dal 5 al 18) è stata programmata la predisposizione dell’impianto semaforico definitivo all’incrocio tra via Lorenzo Il Magnifico e viale Strozzi.

A metà settembre in programma anche l’avvio del cantiere nel controviale lato centro di viale Lavagnini. Si tratta delle sistemazioni urbanistiche. In cantiere interesserà il tratto da via Duca d’Aosta a viale Strozzi e sarà eseguito in due fasi: si inizia sul lato di via Duca d’Aosta fino all’altezza di via Leone X, per poi proseguire sull’altro tratto fino a viale Strozzi.

martedì 23 agosto 2022

#TramviaFi - via libera della giunta alla progettazione della variante del percorso dell’estensione della linea 2 tra l’aeroporto e Sesto Fiorentino e al progetto di fattibilità tecnico-economica della linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio

 Due nuove delibere sulla tramvia sono state approvate dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore alla mobilità. Una riguarda la progettazione della variante del percorso dell’estensione della linea 2 tra l’aeroporto e Sesto Fiorentino e l’altra il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica della linea 4.2 Piagge-Campi Bisenzio.

Per quanto riguarda la linea 2, dopo l’accordo politico adesso arriva l’atto formale che dà il via alla progettazione della variante dell’estensione della linea 2 dall’aeroporto Vespucci a Sesto Fiorentino. La delibera prende atto delle modifiche dando l’input ai progettisti di recepirle e di aggiornare il progetto come stabilito in sede di Collegio di vigilanza su richiesta del Comune di Sesto Fiorentino e della Regione Toscana. Quindi: eliminazione della rottura di carico all’aeroporto, il prolungamento della linea fino a piazza Lavagnini, la modifica del tracciato in corrispondenza del Polo Scientifico con il passaggio lungo via della Pace e lo spostamento del deposito nell’area dell’ex canile. In sede di Comitato di vigilanza è stato concordato che il collegamento con l’area universitaria sarà garantito dalla realizzazione di una staffa di andata e ritorno in corrispondenza di via dei Giunchi. Tra le previsioni anche l’istituzione di una navetta tra la fermata tranviaria e l’interno dell’area universitaria, il completamento della viabilità di accesso al Polo Scientifico e lo sviluppo della rete ciclabile e pedonale di connessione.

Il primo lotto della Linea 4, il cui progetto definitivo è già stato approvato dalla giunta ed ora è in via di approvazione in sede ministeriale, collega il capolinea della stazione Leopolda alle Piagge con un tracciato di 6,2 km; il secondo lotto è la continuazione che dalle Piagge arriva a Campi Bisenzio per ulteriori 5,4 km circa. L’intera linea 4 tra i due capolinea della Leopolda e di Campi Bisenzio si sviluppa per poco più di 11,5 km.

I due lotti della linea 4 sono già finanziati. Nello specifico il tratto Piagge-Campi Bisenzio dal PNRR con 222.485.838,60 euro, il tratto Leopolda-Piagge con fondi ministeriali.

Per quanto riguarda i tempi per il secondo lotto della linea 4, dopo il via libera della giunta al PTFE, i passaggi successivi sono l’approvazione del progetto definitivo (obiettivo entro giugno 2023) e la procedura di aggiudicazione della gara di appalto integrato (progettazione esecutiva e realizzazione) da concludere entro il 2023 in modo da partire con i cantieri nel 2024. La durata dei lavori, compresa la fase del pre-esercizio, è di due anni e mezzo.