venerdì 31 maggio 2019

Ikea abolisce la navetta ed ai propri clienti dice di usare la #TramviaFi ei bus ATAF

L'invito è a raggiungere l'area industriale utilizzando il mezzo pubblico e l'interscambio tra auto, tram e bus.

#Tramviafi T1 Leonardo - Sperimentazione a settembre: Un tram ogni 4 minuti

Lo ha rivelato il Sindaco di Scandicci Fallani, appena rieletto, a Lady Radio.

Bus turistici e #tramviaFI - ticket scontato per i mezzi che si attestano al parcheggio Guidoni

Dal 1° giugno nell’area sosta saranno riservati 20 posti a chi privilegia l’interscambio con la tramvia T2

Ticket scontato al parcheggio Guidoni per i pullman turistici che decidono di non entrare in città privilegiando l’utilizzo della tramvia per far arrivare le comitive in centro.
È quanto prevede la delibera di modifica della normativa che regola gli accessi dei bus turistici in città approvata dalla giunta comunale. Dal 1° giugno nel parcheggio scambiatore Guidoni saranno disponibili 20 posti riservati ai pullman turistici al prezzo scontato di 100 euro (a fronte del ticket) a patto che i mezzi si attestino nell’area di sosta e le comitive utilizzino la tramvia per arrivare in centro. Si tratta di uno sconto consistente (il tagliando può costare da 300 a 600 euro al giorno anche sulla base della categoria Euro del mezzo) finalizzato da un lato a ridurre la presenza dei bus turistici in città e dall’altro a fornire una alternativa a Villa Costanza e all’utilizzo della linea T1 da parte dei turisti.

martedì 28 maggio 2019

Con Nardella ha vinto la #TramviaFi e il suo sviluppo

Nardella aveva invocato il referendum sulla tranvia e così è stato. Più che doppiato l'avversario di Centrodestra, con la lega in piena espansione su tutto il territorio nazionale, a Firenze ha dovuto segnare il passo. Se alle europee ha preso il 20%, nel confronto con Nardella ha perso 6 punti. Si vede che andare in tram piace anche ai leghisti.
I principali oppositori di Nardella (CDx e M5S) si sono prodigati nell'attaccare il Sindaco uscente (ed entrante) soprattutto su questo, spalleggiati apertamente dal direttore del Corriere Fiorentino, non comprendendo la popolarità acquistata dal sindaco con la realizzazione delle 2 nuove linee tranviarie e della dimostrata efficienza di queste nel trasportare masse di persone e nel ridurre il traffico cittadino. Puntando il dito sui pali, sugli alberi, sull'ingombro a scapito del traffico privato, sui parcheggi persi ed a rischio sulla nuova linea per Bagno a Ripoli, non si è capito che le decine di migliaia di persone che ogni giorno salgono sui tram e si ritrovano senza stress sul posto di lavoro, la sera a casa, o i fine settimana in centro per la movida, che anche loro avrebbero votato. Essi hanno scelto chi garantiva loro che tutto questo non si sarebbe fermato, anzi, tutto questo si sarebbe allargato ad altre zone della città, altre zone del circondario.
I mille dubbi espressi, dire che a Bagno a Ripoli no, poveri commercianti durante i lavori, in Piazza S. Marco no per fili e pali, meglio quattro bus in più su preferenziali piuttosto che un sistema efficiente. Ci vorrebbe la metropolitana, altro che tranvia, spesso non sapendo neppure di cosa si sta parlando e quali sono i costi/benefici di una cosa che parte da zero e che molti, ammesso che si faccia, non riusciranno comunque a vedere.
I Fiorentini hanno fatto la cosa più logica: hanno scelto chi dava più garanzie di sviluppo, puntando su un mezzo che è sotto gli occhi di tutti e fila veloce a fianco alle auto incolonnate e ferme. Chi, a Scandicci, dice vado in centro a Firenze in auto, viene guardato come se fosse un marziano.
Tutto questo non è stato compreso. Il Centrodestra nell'anno della Lega si trova con una percentuale risibile, mentre il Movimento 5S si vede superato addirittura da una lista di Sinistra in estinzione altrove, ma qui tra i favorevoli alla tranvia, prende il 7%... Sarà un caso?
Faccio gli auguri al Sindaco Nardella in attesa dell'apertura dei nuovi cantieri, certo che lui ed i suoi collaboratori, faranno tesoro dell'esperienze passate, rendendo i nuovi lavori veloci e poco ingombranti, portando sempre di più Firenze, per il trasporto pubblico, all'avanguardia per le città italiane ed al pari delle più efficienti medie città europee.
    

lunedì 27 maggio 2019

#TramviaFI #T2 - un percorso provvisorio per utilizzare la fermata in viale Redi

Grazie all’accordo tra Comune e RFI l’opera sarà realizzata da Tram spa

Non sarà necessario aspettare la conclusione dei cantieri della stazione dell’Alta velocità per attivare la fermata Redi della T2 Vespucci. L’Amministrazione comunale ha infatti trovato un accordo con RFI, approvato in giunta, per stralciare le opere previste dal progetto relative all’accesso alla fermata da viale Redi. Sarà quindi il concessionario Tram Spa a eseguire le opere provvisorie per la realizzazione di un percorso di collegamento tra il piano viario e la fermata. Previsto un doppio accesso dal marciapiede, da un lato una scala dall’altro una rampa, in modo da essere utilizzabile anche dai portatori di disabilità e da chi vuole portare la bici sul tram. Entrambe le opere saranno in conglomerato cementizio armato con il parapetto laterale in vetro con profilo di base e corrimano in acciaio, dello stesso tipo utilizzato nella fermata Guidoni della T2 e sul Ponte del Mugnone della T1. Previsto inoltre un collegamento con gli uffici del personale RFI che saranno localizzati nel Palazzo Mazzoni. I lavori inizieranno a breve e dureranno un mese circa. 

venerdì 24 maggio 2019

Sta per aprire la ciclabile sul viadotto S. Donato della #TramviaFi

Fonte: pagina Facebook assessore Giorgetti

I sindacati dei lavoratori della #TramviaFi revocano lo sciopero programmato: c'è accordo con GEST

Dopo i quattro posti auto per i conducenti presso l'aeroporto di Peretola, accordato il rimborso per il rinnovo del patentino professionale, miglioramento dei turni e un nuovo welfare aziendale.
I sindacati sono "moderatamente" soddisfatti.

giovedì 23 maggio 2019

#TramviaFI - nuovo parcheggio lungo la T1 e secondo tratto del collegamento tra Torregalli e viale Nenni

Approvati dalla giunta i progetti definitivi delle due opere. Intanto vanno avanti i lavori della prima porzione della nuova strada tra l’ospedale e il viale

Un passo avanti decisivo per due opere importanti per la zona di Ponte a Greve. La giunta nella seduta di lunedì ha approvato il progetto definitivo del parcheggio scambiatore da 300 posti lungo la linea T1 Leonardo e al secondo lotto della strada di collegamento tra viale Nenni e Torregalli.

Per quanto riguarda il parcheggio sorgerà nell’area compresa fra viale Nenni e via dello Stradone dell’Ospedale, dove già oggi in molti lasciano l’auto per utilizzare la tramvia e dove sarà realizzata anche la nuova viabilità di collegamento fra il viale e Torregalli. L’accesso al nuovo parcheggio sarà garantito da due distinte aperture su via Stradone dell’Ospedale e viale Nenni. Previsto un percorso pedonale diretto con l’attraversamento di viale Nenni in corrispondenza della fermata tranviaria in modo da ridurre al minimo la distanza da percorrere a piedi. Complessivamente il nuovo parcheggio potrà ospitare circa 350 auto disposte a pettine separate da una zona a verde con alberi. Prevista inoltre un’ulteriore area a verde sul lato di viale Nenni. I lavori potrebbero iniziare all’inizio dell’anno prossimo, dopo la conclusione delle procedure di esproprio e dell’assegnazione dei lavori.

Passando al progetto della strada (approvato in linea tecnica) si tratta del completamento del collegamento tra viale Nenni e Torregalli. Il primo lotto (si è conclusa la bonifica bellica e a breve inizieranno i lavori) prevede il tratto di nuova viabilità che partendo dallo Stradone dell’Ospedale, costeggia l’ex Lupi di Toscana per poi rientrare con una rotatoria nella viabilità esistente (via di Scandicci altezza ospedale). Il secondo lotto consiste nel tratto che proseguendo nel tracciato arriva fino a via di Scandicci altezza Don Gnocchi. Complessivamente saranno 370 metri di nuova viabilità a doppio senso con marciapiedi e pista ciclabile. 

#TramviaFi - Firenze Rocks: Servizio straordinario e prolungamento orario


Firenze Rocks, dal 13 al 16 giugno, servizio straordinario con corse fino alle 1.30 di notte.

martedì 21 maggio 2019

Video di @FlorenceTV_ - #Drone sulla #linea4 della #TramviaFI

Nel tunnel della #TramviaFI il primo murales che rilascia ossigeno: arrivano mille metri quadrati di street art ecologica

Stanotte gli artisti saranno impegnati nella realizzazione dell’opera


Nel tunnel Belfiore della tramvia arriva il primo murales che trattiene anidride carbonica e rilascia ossigeno. Mille metri quadrati di street art lungo la linea 2 con 20 artisti coinvolti tra figurativi e writers della scena fiorentina e non solo. È ‘Urban Graffiti’, il progetto presentato da Multiverso Coworking Network, che ha avuto l’ok della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore alle Politiche giovanili. Da questa notte, gli artisti saranno impegnati nella realizzazione dell’opera, che sarà completata nell’orario di interruzione del servizio tramvia.

Secondo l’assessore si tratta di un tributo alle origini della street art, nata proprio sui vagoni della metropolitana di New York: un’opportunità di rilievo internazionale per ricollocare la street art nei suoi luoghi di origine e legare la stagione della street art fiorentina anche al tema ambientale, attraverso l’utilizzo di pitture ecologiche a rilascio di ossigeno.

Il progetto, sostenuto anche economicamente dal Comune di Firenze, coinvolge gli street artist fiorentini più attuali, affiancati dai precursori della scena a Firenze e in Italia. A realizzare l’opera saranno 20 artisti tra figurativi e writers: Ninjaz, Leonardo Borri, Mr. G, Urto, Fone, Blu 2530, James Boy, Exit Enter, Zeus, Skim, Edf Crew, Rame Edf, Umberto Styla Edf, Nico Bruchi Edf; Kein, Mille, Tapes, Rusto, Swan. Tra gli artisti ‘storici’ coinvolti Toxic, JC e Zero T.

Gli interventi saranno realizzati nelle notti tra il 20 e il 23 maggio, compatibilmente con gli orari di interruzione del servizio della tramvia. Saranno utilizzate pitture ecologiche di marchio italiano che trattengono l’anidride carbonica e rilasciano ossigeno. Le pitture coloreranno il tunnel Belfiore, ad esclusione dei 14 metri lineari sotto Palazzo Mazzoni in attesa di nullaosta della Sovrintendenza.

#TramviaFI, nuovamente fruibili aree di cantiere

Restituite alla città le aree di cantiere legate ai lavori delle nuove linee della Tramvia

Tornano fruibili dai cittadini aree di cantiere legate ai lavori delle nuove linee della tramvia, ora restituite alla città come nuove sistemazioni urbane: si tratta in particolare del parcheggio di Largo Martiri delle Foibe, dei parcheggi lungo viale Belfiore, del parcheggio di via Allori, e del tratto per invertire la marcia da via Luder a viale degli Astronauti. E’ stata inoltre riaperta la viabilità di via Guido Monaco. 

mercoledì 15 maggio 2019

Scandicci chiede a Gest maggiore frequenza sulla #TramviaFi T1

Incontro con l'ad di Gest Spa: Garanzie su futuro trasporto pubblico e potenziamento frequenze tram

Garanzie sul futuro del trasporto pubblico, in particolare su Li-nea e sulla necessità di potenziare la frequenza della tramvia. Sono queste le questioni al centro dell’incontro che si è svolto tra il Sindaco, il Vicesindaco e l'Assessore alla Mobilità del Comune di Scandicci e Jean-Luc Laugaa, amministratore delegato di Gest Spa, l’azienda che gestisce la tramvia di Firenze. L'Amministrazione Comunale ha chiesto precise garanzie sul futuro di Li-nea, dei suoi dipendenti e dell’intero patrimonio di questa azienda locale, “che svolge un servizio indispensabile per la comunità”. Secondo l'Amministrazione Comunale Scandicci ha bisogno di un servizio di trasporto più efficiente, moderno ed ecologico, non solo per il servizio urbano ma anche per la tramvia, che richiede un potenziamento delle frequenze. L’Ad di Gest ha rassicurato sul futuro di Li-nea e di tutti suoi dipendenti, relativamente agli sviluppi della gara regionale dei trasporti.

“Tutti i posti di lavoro saranno garantiti. Acquisteremo tutti i beni, bus e immobili e rinnoveremo il parco con nuovi mezzi ecologici. Ci siamo impegnati – ha precisato Jean-Luc Laugaa - ad acquistare 2.100 nuovi bus per abbassare l’anzianità della flotta toscana dagli attuali 14 anni a 6 anni, come nel resto dell’Europa. Siamo anche disponibili a rivedere, insieme al Comune, la rete dei servizi per adeguarla alle nuove esigenze legate allo sviluppo residenziale e produttivo del territorio. Si tratta di impegni scritti nero su bianco nell’offerta con cui ci siamo aggiudicati la gara regionale per la gestione del Tpl”.

Secondo l'ad Laugaa il Comune ha ragione quando chiede, “a causa del frequente affollamento, di potenziare le frequenze della linea T1 della tramvia. Intanto proveremo a potenziare le frequenze e, in accordo con i Comuni di Scandicci e Firenze, stiamo lavorando per definire un’offerta del servizio adeguata alla domanda, in modo che da settembre si possa dare un servizio che risponde a questa esigenza crescente”.

In collaborazione con Gest Spa

#Firenze - Metropolitana di superficie: maggiori dettagli

Pums (Piano urbano di mobilità sostenibile) Metrocittà Firenze, verso la metropolitana di superficie


Al via gruppo tecnico di lavoro di Palazzo Medici Riccardi con Comune e Rfi


Pums, verso la metropolitana di superficie Un gruppo di lavoro composto da Comune di Firenze, Metrocittà, Regione Toscana e Rfi per la metropolitana di superficie nel territorio gigliato. L'obiettivo è garantire, a regime, un treno ogni dieci minuti. La novità è emersa nell'ambito della redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) della Città Metropolitana di Firenze. Dalle analisi condotte emerge come la tramvia sia un mezzo di trasporto efficace, considerato dagli utenti una valida alternativa al veicolo privato. Molto apprezzato l'uso del treno come mezzo di trasporto urbano ed extraurbano, metropolitano: registrato in dieci anni un incremento del 30% fino quasi a toccare 70mila pendolari che ogni giorno prendono il treno. Dal piano emerge inoltre che c'è un bacino potenziale di almeno altri 10mila passeggeri, pronti a lasciare l'auto in cambio del treno, a condizione che il servizio sia frequente e disponibile non solo nelle ore di punta ma anche nelle cosiddette fasce morbide. 

I dati raccolti nell’ambito della redazione del Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) della Città Metropolitana di Firenze indicano che il trasporto ferroviario ha avuto nell’ultimo decennio una importanza sempre crescente anche per l’accesso alla città di Firenze. Ad oggi i passeggeri saliti giornalmente nelle stazioni ricadenti nel comune di Firenze sono poco meno di 70.000 ed hanno avuto un incremento intorno al 30% nell’ultimo decennio. 
Un’analisi della domanda potenziale svolta nel Pums indica che almeno 10.000 spostamenti verso Firenze che oggi vengono svolti con l’auto privata potrebbero essere facilmente trasferiti verso il treno. Si tratta infatti di spostamenti che hanno origine nei pressi delle stazioni ferroviarie della città metropolitana e della regione e che terminano nella città di Firenze con una sosta di durata superiore a 4 ore. 
Per dirottare questi spostamenti dall’auto privata al treno è importante poter disporre di un servizio cadenzato (maggior frequenza ed orari fissi), anche durante le ore di morbida. Questo valore di 10.000 spostamenti aggiuntivi sul treno potrebbe essere poi notevolmente incrementato realizzando dei parcheggi scambiatori di grande dimensione nelle aree più periferiche, al fine di aumentare l’accessibilità delle stazioni anche da aree più lontane. 

Per il nodo ferroviario di Firenze, anche nell’ambito delle analisi del Pums, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze e Rfi prendono in esame due scenari, al fine di migliorare l’attrattività del trasporto ferroviario: 
- scenario intermedio (2023-24) in cui si prevede di realizzare l'adeguamento tecnologico del nodo di Firenze (sistema di gestione della circolazione treni Ertms) e di tutti i treni ivi circolanti, oltre ad alcuni adeguamenti infrastrutturali da definire nel dettaglio (ad esempio il quadruplicamento nella tratta Rifredi – Statuto, la realizzazione della fermata Guidoni e di altre fermate metropolitane). Per questo scenario l'obiettivo è di definire il modello di esercizio, quindi le linee in cui sarà articolato il servizio, le frequenze, gli orari anche tenendo conto della presenza delle linee tranviarie T1 Leonardo e T2 Vespucci oltre alla linea per Bagno a Ripoli e alla linea 4 Leopolda – Piagge. La presenza di un nuovo sistema di distanziamento dei treni permetterà di raggiungere frequenze molto più elevate rispetto alle attuali (fino a 10 minuti), quindi una circolazione dei treni ad alta densità; 
- scenario finale in cui si prevede la messa in esercizio del sottoattraversamento del nodo ferroviario e della Stazione Foster. L'obiettivo è di definire il modello di esercizio ed eventuali ulteriori interventi infrastrutturali necessari a sfruttare al meglio la nuova potenzialità del nodo. Pparticolare rilevanza ha il tema del collegamento tra la stazione Belfiore e la stazione Santa Maria Novella, da realizzarsi attraverso un collegamento spola veloce (con People Mover o con un sistema di tapis roulant in area ferroviaria). 

La progettazione degli scenari sarà affidata ad un gruppo di lavoro Regione, Comune e Città Metropolitana di Firenze, Rfi e sarà articolata in tre fasi: nella prima, che è già in atto nell'ambito della redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, verrà analizzata la domanda ferroviaria potenziale e saranno forniti i lineamenti generali e gli scenari individuati gli interventi prioritari; nella seconda, in attuazione dell'accordo con Rfidell’agosto 2011, la progettazione arriverà a definire il programma di esercizio nei due scenari; nella terza si procederà con l'inserimento del servizio nell’accordo di programma con la Regione che regola il servizio ferroviario e delle opere infrastrutturali eventualmente necessarie nel contratto di programma Stato-Ferrovie. (mb, vt) 

14/05/2019 13.17
Città Metropolitana di Firenze

martedì 14 maggio 2019

Gruppo di lavoro RFI-Comune-Regione per la metropolitana di superficie

Due fasi per trasformare parte dei binari ferroviari cittadini in una vera metropolitana di superficie:
La prima fase è incentrata sul miglioramento dell'infrastruttura, la seconda, legata alla realizzazione e all'entrata in funzione della nuova stazione AV Foster e del tunnel di sottoattraversamento della città che renderà più disponibili al traffico locale i binari a cielo aperto. 
L'obiettivo è un treno ogni 10 minuti anche nelle ore non di punta.

Il Reporter: guida completa sulla #tramviaFi

Ecco una guida completa sulla tranvia fiorentina, pubblicata da sito il Reporter. Le informazioni riportate sulla guida sono ovviamente presenti anche sul mio blog, spesso con maggiori dettagli.

domenica 12 maggio 2019

#TramviaFi: I bus per Pisa-Aeroporto di giorno partiranno dalla fermata/parcheggio Guidoni

I bus Caronna cambiano casa. I mezzi dell’autolinea autorizzata al collegamento per l’aeroporto Galilei di Pisa da ieri si attestano al parcheggio Guidoni collegato alla stazione di Santa Maria Novella dalla linea 2 Vespucci della tramvia. Il nuovo capolinea sarà attivo in orario 6-22 mentre nelle altre ore (nella fascia 22-6 al cui interno è previsto lo stop al servizio del tram) i bus torneranno a utilizzare la vecchia attestazione presso l’orologio della stazione di Santa Maria Novella. Si tratta della prima compagnia delle linee autorizzate a spostarsi nel parcheggio Guidoni, nell’ambito delle misure dell’Amministrazione per ridurre il numero dei bus in circolazione nell’area della stazione utilizzando l’interscambio con la tramvia.

Nardella: prossime elezioni referendum sulla #TramviaFi

Questa la dichiarazione di Nardella:
“Sono convinto che queste elezioni saranno il ”referendum” sulle tramvie. Su questo referendum io sono chiaramente schierato dalla parte della realizzazione.

mercoledì 8 maggio 2019

#TramviaFi - Il nome della linea per le Piagge

Il Sindaco Nardella su Facebook ha lanciato un sondaggio per individuare il nome illustre, come già fatto per la T1 (Leonardo) e la T2 (Vespucci) a cui intitolare la linea che andrà dalla Leopolda alle Piagge, e successivamente con un nuovo lotto di lavori, raggiungerà Campi. B.
I nomi proposti sono:

  • Dante
  • Michelangelo
  • Giotto
  • Elettrice Palatina (Maria Luisa de' Medici)
  • Caterina de' Medici
Ecco il post originale.


martedì 7 maggio 2019

Botta e risposta tra Bocci e Giorgetti sulla #tramviaFi a Gavinana

Bocci: Se verrò eletto faremo corsie preferenziali e parcheggi, al posto della tranvia, a Gavinana.
Risponde con i numeri l'assessore Giorgetti: La tranvia ingombra meno delle corsie preferenziali (6m30 verso i 7m delle preferenziali) e sulle preferenziali, per legge, non passa solo il trasporto pubblico. Con le preferenziali per i parcheggi non vi sarà posto.


#TramviaFi - Nardella: toglieremo i pali della luce in P. Stazione

Questa la dichiarazione di Nardella alla presentazione della linea 4.

#TramviaFi - Campagna elettorale: il confronto tra i candidati

Si è tenuto alla certosa il confronto tra i 9 candidati alla carica di sindaco, ovviamente tra gli argomenti trattati, la tranvia era in primo piano.
A favore dei nuovi ampliamenti tranviari si sono detti i candidati:

  • Nardella (Centro Sinistra)
  • Bandu (Sinistra)
  • Lasso (Verdi)
  • Watte (Punto e a capo)
Tutti gli altri si sono dichiarati contrari.

giovedì 2 maggio 2019

#TramviaFi in campagna elettorale: Andres Lasso (Verdi)

Sulle linee per Bagno a Ripoli e Piagge si dichiara apertamente a favore: Il sistema tranviario non aumenta il traffico ma lo riduce, afferma.

#tramviaFi in campagna elettorale: Fabrizio Valleri (Libera Firenze)

Nella sostanza è contrario all'ampliamento della tranvia verso Bagno a Ripoli. Per lui l'alternativa è bus: elettrici molto frequenti.

#TramviaFi - in campagna elettorale: Roberto De Blasi (M5S)

Nella sostanza è contrario all'ampliamento della tranvia verso Bagno a Ripoli e S. Marco.
A me non è ben chiaro il concetto di "treno in corsa" (vedere articolo linkato).
Comunque non indica alternative.

#TramviaFi in campagna elettorale: Cioni (Punto e a capo)

Pur disapprovando gran parte dell'operato di Nardella, sulla tranvia concorda su quanto realizzato.



#TramviaFi in campagna elettorale - Saverio di Giulio (Casapound)

Contrario alla tramvia (da sempre) e vuole la metro. E' questa la sostanza della sua proposta elettorale sul trasporto cittadino.

#TramviaFi in campagna elettorale - Bocci (Centrodestra)

Non dice di apertamente di essere contrario alla tranvia, ma nella sostanza sì ed intende favorire il traffico privato.

#TramviaFi in campagna elettorale - Nardella (Centrosinistra)

Tunnel stradale, sul modello della Fortezza, in piazza della Libertà e in Piazza Beccaria, per il passaggio del traffico sotto il percorso della nuova tranvia per Bagno A Ripoli.
Dimezzare il traffico privato. Comunque le nuove linee della tranvia tra i punti principali del programma elettorale del Sindaco uscente Dario Nardella.

Risolto uno dei punti del contenzioso Gest - lavoratori #TramviaFi

Risolto uno dei punti del contenzioso Gest - lavoratori della tranvia, per il quale era stato dichiarato dai sindacati uno sciopero di 4 ore da tenersi nel mese di maggio. Restano aperti gli altri punti:

  • revisione turni di lavoro
  • Agevolazioni tariffarie sui i mezzi pubblici per le famiglie dei dipendenti.

Concessi su richiesta Gest,  da Toscana Aeroporti, 4 posti auto per i conducenti dei tram presso l'aeroporto di Peretola.