martedì 29 ottobre 2024

Secondo Repubblica La #T2 della #TramviaFi con il prolungamento #VACS non transiterà più da P.za dell'Unità

Fonte immagine: Visit Florence

Come funzionerà la VACS? Sarà un’estensione della linea T2 che serve l’aeroporto. La linea passerà da 5,3 a 7,8 chilometri di lunghezza e da 13 a 21 fermate, incluse Valfonda e Fortezza che sono già attive per la T1. Il tempo di percorrenza totale tra Peretola e piazza San Marco sarà di circa 32-33 minuti. Piazza dell’Unità non sarà più il capolinea della T2. Dopo la fermata Alamanni, il tram si collegherà al percorso attualmente utilizzato dalla linea 1 verso la Fortezza da Basso, fermandosi a Valfonda e poi a Fortezza. Successivamente, i convogli passeranno per viale Lavagnini, piazza della Libertà, via Cavour, San Marco, usciranno da via La Marmora e torneranno verso Libertà, creando un “anello” di 2,5 chilometri che avvicina il centro storico dopo aver evitato il Duomo. Dal aeroporto sarà possibile raggiungere San Marco in poco più di mezz’ora. Le fermate Valfonda e Fortezza diventeranno i nuovi hub di interscambio per chi arriva da Careggi o da Scandicci (T1). Il tempo di percorrenza dalla stazione a San Marco sarà di circa 15 minuti, con una frequenza di 4-5 minuti.

Fonte notizia: La Repubblica Firenze


Pali più piccoli, dove ci saranno, per le nuove linee della #TramviaFi - La delibera del Comune

Fonte immagine: Dai colli fiorentini

Tramvia, la “dieta” dei pali. A 40-50 giorni dal debutto della nuova linea "Vacs" Fortezza-San Marco, per cui sono in corso i test finali, una delibera approvata dalla giunta di Palazzo Vecchio rappresenta una svolta simbolica nella progettazione della prossima linea di tramvia, la 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli, i cui lavori sono iniziati con l'obiettivo di entrare nel vivo nel 2025. Il Comune ha deciso per pali più snelli. Per lunghi tratti, la nuova linea non avrà pali e catenaria perché funzionerà a batteria: dall’inizio di viale Matteotti fino a viale Giovine Italia, e poi dal ponte a Verrazzano fino alla fermata all’inizio di viale Europa. Tuttavia, da Giovine Italia lungo tutto il lungarno Colombo e poi da viale Europa fino al capolinea di Bagno a Ripoli, i pali saranno presenti, anche per consentire la ricarica delle batterie sui tram. Saranno meno tozzi degli attuali, grazie a una “variante pali” autorizzata da una delibera che prevede di realizzare il campo base per i lavori (vicino al futuro deposito dopo il cimitero del Pino). I nuovi pali saranno in acciaio invece che in ghisa verniciata di grigio chiaro, permettendo di utilizzare pali più snelli e con minor ingombro: diametro di 27 centimetri invece di 37, più magri di 1/3. Lo stesso modello è previsto anche per il prolungamento Libertà-Rovezzano, che attraverserà Campo di Marte.

Questa modifica mira a ridurre l'impatto visivo, un tema molto discusso negli ultimi anni. Un esempio è la stazione, dove Palazzo Vecchio ha promesso di ridurre il numero di pali, ma è in attesa che Hitachi (il produttore dei vagoni) progetti nuovi modelli con batteria per quella tratta. «Le nuove tramvie trasformeranno la città, connettendo nuovi quartieri e legando Firenze con altri Comuni, creando una grande città che già oggi è realtà ma che necessita di connessioni efficienti. Grazie alle alimentazioni a batteria su gran parte delle linee, alle catenarie e a soluzioni progettuali come i pali più piccoli, l'impatto sul paesaggio sarà minore. Ora avanti anche con la progettazione delle pensiline dove erano vietate, grazie all'apertura della soprintendente Ranaldi», rivendica l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio.

Fonte notizia: Repubblica Firenze

domenica 27 ottobre 2024

#TramviaFi - da lunedì il completamento della segnaletica in via Quintino Sella per le opere propedeutiche alla linea per Bagno a Ripoli

Fonte immagine: 055Firenze

Nell’ambito le asfaltature preliminari all’avvio dei cantieri per la realizzazione della tramvia sui viali di circonvallazione, da lunedì 28 a giovedì 31 ottobre è in programma il completamento della segnaletica orizzontale in via Quintino Sella. Previsti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta nei tratti via De Sanctis-via Zanardelli e via del Madonnone-via della Bellariva. Stessi provvedimenti anche in via del Madonnone (nella rotatoria) e in via Pilati (tra i numeri civici 15 e 13).


sabato 26 ottobre 2024

#TramviaFi per San Marco: come cambieranno le fermate della linea #T2 con l'arrivo della #VACS

I lavori della tramvia per piazza San Marco sono quasi completati, con l'inizio dei test sui convogli: una volta inaugurata la "variante al centro storico" (VACS), la linea 2 si estenderà con 6 nuove fermate (8 se si includono quelle già funzionanti per la T1). Non si tratta di una nuova linea, ma di un'estensione dei tracciati esistenti. Da alcune settimane sono iniziati i viaggi di prova e sarà il Ministero delle Infrastrutture a dare il via libera. Se tutto andrà bene, secondo un'intervista di Il Tirreno al presidente di Tram Spa, Fabrizio Bartoloni, le prime corse passeggeri potrebbero avvenire tra il 13 e il 15 dicembre 2024, anche se il condizionale è d’obbligo dato il ritardo accumulato.

Il progetto della variante al centro storico è nato per evitare lo stop del passaggio della linea 2 dal Duomo di Firenze, trovando un percorso alternativo verso piazza San Marco. Invece di far passare i convogli per via de’ Cerretani e via Cavour, si è deciso di farli "circumnavigare" la zona centrale per arrivare comunque di fronte alla basilica di San Marco, con un percorso di 2,5 chilometri di binari. Una volta attivo questo tratto, la linea 2 della tramvia di Firenze, proveniente dall’aeroporto di Firenze, passerà da 5,3 a 7,8 chilometri e da 13 a 21 fermate (incluse Valfonda e Fortezza, già attive per la T1), con un tempo di percorrenza totale di circa 35 minuti tra Peretola e piazza San Marco.

Ecco come cambierà il percorso della linea 2: Piazza dell’Unità non sarà più il capolinea, il tram uscirà dal binario morto per immettersi sul tracciato utilizzato oggi solo dalla linea 1 verso la Fortezza da Basso e fermerà a Valfonda e Fortezza, diventando due nuove interconnessioni con la T1 alternative ad Alamanni Stazione. Dopodiché, i convogli passeranno in viale Lavagnini con due fermate (una all'altezza del Social Hub e l'altra nei pressi di via Poliziano), toccheranno piazza della Libertà fermandosi davanti all’arco di trionfo e al Parterre.

Durante i lavori è stato già predisposto in piazza della Libertà il futuro capolinea della linea 3 per Bagno a Ripoli (lato portici delle Poste), ma la variante al centro storico non fermerà in questo punto. In futuro, per fare cambio tra la linea 2 e la linea 3, sarà necessario scendere di fronte al Parterre e percorrere a piedi circa 100 metri fino alla banchina della T3.

La linea 2 estesa incrocerà poi viale Matteotti, entrando in via Cavour con un binario singolo e un’altra fermata. Infine, arriverà in piazza San Marco e tornerà verso piazza della Libertà percorrendo via La Pira e La Marmora, con una fermata vicino agli Scolopi. È stata creata una grande U ferrata tra viale Matteotti e piazza San Marco, dove dalla metà di ottobre è in vigore l’assetto definitivo della viabilità. La corsia sul lato della chiesa è riservata agli autorizzati e ai bus (che per ora non hanno cambiato tragitto), via Cavour è percorribile da piazza della Libertà a San Marco e via La Marmora nel senso opposto. In futuro, la linea 2 potrebbe ancora estendersi dall’aeroporto di Firenze fino a Sesto Fiorentino, passando per il Polo scientifico.

Fonte immagine e notizia: Il Reporter

mercoledì 23 ottobre 2024

Foto Storiche Tranviarie

Tranvia in Piazza del Duomo
Fonte: 
FreeForumZone

In passato, qualche anno fa, avevo pubblicato una raccolta di foto storiche trovate in giro sul Web pubblicando i relativi link. Purtroppo ho riscontrato che questi link spesso vanno a morire e le foto spariscono nel nulla. Ho deciso quindi di salvare le foto superstiti e inserire nel blog una nuova pagina che è disponibile sia qui a fianco che al seguente link: Foto storiche dei tram a Firenze.
Ho poi rimosso i vecchi post, spesso con il titolo a foto scomparse.
Spero di aver fatto una cosa gradita.

giovedì 17 ottobre 2024

Fibrillazioni in Comune tra maggioranza e opposizione per l'eventuale definanziamento della #TramviaFi 4.1 Leopolda-Piagge

Fonte immagine: Il Reporter

Ci sono stati scontri e misteri riguardo ai tagli ai fondi per la linea 4 della tramvia Leopolda-Piagge-Campi Bisenzio, un progetto da mezzo miliardo di euro che potrebbe perdere 27,5 milioni per il lotto 1 fino alle Piagge. Il deputato dem Federico Gianassi lo aveva rivelato un anno fa e l'ex sindaco Dario Nardella lo ha ribadito a fine gennaio, annunciando i tagli del Ministero e la necessità di contrarre un mutuo da 30 milioni che ai fiorentini sarebbe costato «un milione di interessi».

Palazzo Vecchio attribuisce la colpa alla mancata approvazione del progetto da parte del Cipe (il comitato per la programmazione economica) e del Ministero delle Infrastrutture, mentre Fratelli d’Italia accusa il Comune e Arpat di ritardi che potrebbero causare la perdita del finanziamento. Il consigliere di FdI Matteo Chelli e la capogruppo Angela Sirello si sono occupati della questione, spiegando che i 27,5 milioni provengono dal fondo sociale europeo e che l'Amministrazione avrebbe dovuto stipulare il contratto con l’appaltatore entro il 30 giugno 2023, ma lo ha fatto solo il 10 gennaio 2024.

Nardella ha criticato duramente i tagli, definendoli una vergogna e accusando il governo Meloni di punire le città di centrosinistra. Secondo Chelli, il ritardo è stato causato dalla mancanza di un nulla osta ambientale, con la Regione Toscana che ha rilevato possibili interferenze con un sito oggetto di bonifica e ha richiesto delle verifiche. La procedura si è protratta a causa dei ritardi di Arpat e del parere inizialmente negativo della Regione, poi superato. Il nulla osta definitivo è arrivato a novembre 2022, troppo tardi per firmare il contratto entro giugno 2023.

Palazzo Vecchio sostiene che la mancata approvazione del progetto da parte del Ministero delle Infrastrutture e del Cipe ha impedito la stipula del contratto. Il progetto definitivo è stato trasmesso agli organi ministeriali nel dicembre 2022 e ancora non è arrivata una risposta. Fratelli d’Italia rimprovera al Comune di non aver seguito il consiglio del comitato di sorveglianza del Piano di sviluppo della Città Metro di stipulare comunque il contratto entro il 30 giugno 2023, inserendo una clausola condizionata al parere positivo del Cipe.

Palazzo Vecchio spera ancora di mantenere il finanziamento, ma la questione è ancora aperta.

Fonte notizia: La Repubblica Firenze

#TramviaFi - disagi per guasti dovuti al maltempo. @TramviaGEST - Alle 17:20 Ripristinata anche la linea #T2


A causa del maltempo della notte scorsa su Firenze, c'è stato un guasto a uno scambio della tramvia nei pressi della fermata Stazione tale da causare ripercussioni alle linee T1 e T2. I disagi, rende noto Gest spa, ci sono dall'inizio del servizio. Le linee sono state 'congelate' e successivamente limitate con servizi di bus sostitutivi. Quindi, dopo le 8 la T1 è stata completamente riaperta e la T2 è stata limitata alla fermata di viale Fratelli Rosselli.

La pioggia ha causato l'allagamento, in piazza della Stazione, di una cabina tecnica dove c'è il motore di uno scambio della tramvia che serve l'esercizio delle linee T1 e T2. L'allagamento ha danneggiato l'apparato. A Firenze ha piovuto anche stamani e i tecnici di Gest per intervenire nella riparazione del guasto al meglio hanno necessità che la pioggia cessi. Dalle 9,30 comunque operano per riparare il guasto, per cui, fino a conclusione dell'intervento, la linea T1 tornerà di nuovo limitata con servizio nella tratta dal capolinea di Villa Costanza alla fermata della ex stazione Leopolda e viceversa, e nell'altra tratta dal capolinea di Careggi a via Valfonda e viceversa. La linea T2 sarà limitata con servizio dal capolinea all'Aeroporto alla fermata di via Fratelli Rosselli.

Fonte notizia: La Repubblica Firenze

Dal canale Telegram di GEST si apprende:

  • Linee T1 e T2 congelate per avaria scambio BNA (6:19)
  • Linea T2 limitata a via Rosselli, Linea T1 rimane temporaneamente ferma (6:40)
  • Linea T1 svolge servizio da Villa Costanza -Leopolda e Valfonda -Careggi(6:57)
  • Linea T1 temporaneamente ferma. (10:58)
    • Attivati bus sostitutivi tra Porta al prato e Valfonda.
  • La linea T1 e T2 riprende regolare servizio (11:44)
  • Linea T2 limitata a Rosselli causa problema tecnico (15:24)
  • La linea T2 riprende regolare servizio (17:19)
    1,2Kedited 10:58

mercoledì 16 ottobre 2024

Il tram sagomato per i test di ingombro sulla #VACS della #TramviaFi

Fonte foto: La Nazione Firenze

 

#TramviaFi - in corso le prove di sistema sulla linea #VACS

Fonte foto: Firenze055

Sono iniziate oggi e andranno avanti fino a venerdì cosiddette “prove di sagoma limite” sulla linea tranviaria VACS. Il tram viaggia sui binari con un ingombro fittizio, come previsto dalle norme UNI, in modo da testare che il convoglio, anche in caso di piccoli spostamenti anomali che si possono verificare durante il movimento, non urti contro ostacoli fissi come le paline semaforiche, le banchine di fermate ecc. Si tratta di una delle prove di sistema, insieme per esempio a quella di corto circuito della linea di contatto, che sono effettuate preventivamente all’arrivo della commissione ministeriale incaricata di autorizzare il pre-esercizio. I risultati di questi test verranno consegnati alla commissione, attualmente in fase di nomina, che può prenderne atto o richiedere la ripetizione di alcuni test. Al termine di questo lavoro e con tutti i risultati positivi la commissione indica la data di inizio e la durata del pre-esercizio durante il quale i tram viaggiano come se fossero in funzione ma senza passeggeri.

In questi giorni, oltre alle prove di sistema, sono in corso anche le operazioni di molatura delle rotaie eseguita con un macchinario che transitando sulla sede leviga e pulisce i binari.

Fonte testo: Comune di Firenze

domenica 13 ottobre 2024

Comunicato @TramviaGEST - #T1 della #TramviaFi - Interruzione del servizio per manutenzione, notti dal 14 al 17 ottobre

SCANDICCI 11 ottobre 2024 – Manutenzione sulla linea T1 della tramvia di Firenze per lavori sulla linea di contatto e la sostituzione del filo nella tratta Cascine – Aldo Moro.

Gli interventi avverranno nelle notti dal 14 al 17 ottobre, con attivazioni di servizi bus sostitutivi nelle tratte interessate.

“Ogni giorno le squadre di tecnici GEST eseguono sulle due linee, T1 e T2, moltissimi interventi che fanno parte dei cicli di manutenzione periodica – dichiara l’amministratore delegato Denis Ratto –. Ci sono squadre esperte che operano sui tram e altre sull’infrastruttura. Lo scopo è quello di avere una tramvia sicura, efficiente e affidabile. In questo caso, vista l’importanza e la delicatezza dell’intervento, è necessario anticipare l’interruzione del servizio solo di poche ore, per ridurre al massimo i disagi. Saranno inoltre attivati i servizi di sostituzione bus”.

I lavori nello specifico

Nella notte tra lunedì 14 ottobre e martedì 15 ottobre, dalle 22:30 alle 04:00, si procederà con la sostituzione di circa 400 metri di filo di contatto.

I tram effettueranno il servizio da Villa Costanza a Batoni e da Careggi a Valfonda e viceversa.

Sarà attivo un servizio sostitutivo di bus nella tratta Valfonda-Batoni e viceversa.

Nella notte tra martedì 15 ottobre e mercoledì 16 ottobre, dalle 22:30 alle 04:00, si procederà con la sostituzione di circa 300 metri di filo di contatto.

I tram effettueranno il servizio da Villa Costanza a Talenti e da Careggi a Porta al Prato e viceversa.

Sarà attivo un servizio sostitutivo di bus nella tratta Porta al Prato-Talenti e viceversa.

Nella notte tra mercoledì 16 ottobre e giovedì 17 ottobre, dalle 22:30 alle 04:00, si procederà con la sostituzione di circa 450 metri di filo di contatto.

I tram effettueranno il servizio da Careggi ad Arcipressi e viceversa.

Sarà attivo un servizio sostitutivo di bus nella tratta Villa Costanza-Arcipressi.

La notte tra giovedì 17 ottobre e venerdì 18 ottobre sarà necessaria solo in caso di problematiche.

Fonte testo e foto: GEST

sabato 12 ottobre 2024

Il Comune alla soprintendente: “Un piano pensiline per tutte le linee della #TramviaFi

Le fermate della tramvia saranno installate ovunque, ma somiglieranno più a quelle degli autobus che a quelle attuali lungo i binari. Il Comune e la Soprintendenza hanno già stretto un accordo. «Le fermate devono essere protette, è una questione di civiltà» ha dichiarato la soprintendente Antonella Ranaldi a Repubblica, annunciando che potranno superare di poco i 5 metri. L'assessore Andrea Giorgio ha espresso gratitudine per questa apertura, frutto di un continuo confronto. Ha inoltre affermato che sono pronti a presentare alla Soprintendenza i progetti per dotare tutte le fermate della tramvia di pensiline dove ancora mancanti, in base ai dati dei passeggeri.

Oltre a studiare un nuovo aspetto meno impattante per le fermate sulla linea per Bagno a Ripoli, sarebbe simbolico iniziare con l’installazione delle pensiline alla stazione di Santa Maria Novella, dove migliaia di persone aspettano ogni giorno autobus e tram. Giorgio ha sottolineato che non possiamo incentivare l'uso del trasporto pubblico erogando bonus e poi lasciare i passeggeri sotto la pioggia o il sole cocente. Pur riconoscendo l’importanza di tutelare il paesaggio, non si devono penalizzare i cittadini. Dopo l’iniziale rigidità, l'apertura della soprintendente è molto significativa.

Anche la fermata della Fortezza, una delle più frequentate, sarà dotata di un tetto. Si trarrà ispirazione dai nuovi modelli di pensiline per autobus, dotati di vetrate su tre lati, per rispondere alle richieste della Soprintendenza di strutture funzionali e non monumentali. Giorgio ha rassicurato che saranno poco impattanti grazie ad alcuni accorgimenti, come l'assenza di coperture a spiovente. Italia Nostra è disponibile a collaborare per un progetto che non deturpi la città. L'ex presidente nazionale Mariarita Signorini, attiva a Firenze, ha affermato che, sebbene si siano opposti alla tramvia, ora che esiste è impensabile non installare le pensiline, purché siano meno impattanti e il più piccole possibile.

Fonte notizia: La Repubblica Firenze

Ecco l'intervista alla sovrintendente


#TramviaFi #VACS - scattata la viabilità definitiva in piazza San Marco

Fonte immagine: Corriere Fiorentino

Si avvicina il termine dei lavori della linea tranviaria Fortezza-San Marco. E' scattata la modifica della viabilità definitiva in piazza San Marco, via Cavour e via La Marmora. Si tratta dell’assetto che sarà in vigore anche a tramvia in funzione, con l’unica eccezione relativa alla pista ciclabile in via Cavour i cui lavori termineranno la prossima settimana (apertura prevista mercoledì 16 ottobre). La modifica della viabilità sarà effettuata dalle 21 di stasera e andranno avanti fino alle 5 di domani. Al termine delle operazioni in piazza San Marco sarà in vigore l'assetto definitivo con la carreggiata lato Basilica transitabile per gli autorizzati tra cui i mezzi del Tpl che rimarranno sui percorsi attuali. Via Cavour sarà percorribile da viale Matteotti verso piazza San Marco e via La Marmora in direzione opposta dalla piazza ai viali.

“Procediamo a passo spedito verso la conclusione dei lavori della VACS – sottolinea l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio –  con la restituzione della viabilità finora occupata dai cantieri. I prossimi passaggi sono le varie prove e collaudi per arrivare all’entrata in esercizio della linea, come auspicato anche dalla sindaca Funaro, a dicembre”.

Fonte testo: Comune di Firenze

mercoledì 9 ottobre 2024

Intervista di Repubblica alla nuova soprintendente: le pensiline sui viali per la #TramviaFi per Bagno a Ripoli si possono fare, ed anche alla stazione ci dovrebbero essere

Fonte foto: Soprintendenza Firenze

Ecco un estratto dell'intervista alla nuova Soprintendente alle Belle Arti Antonella Ranaldi fatta da "Repubblica Firenze":

Autorizzerà le pensiline della tramvia per Bagno a Ripoli sui viali, bocciate dal suo predecessore?

“La Soprintendenza non ha detto di no. Ha chiesto di ridurne la lunghezza, non di eliminarle. Si era espressa favorevolmente su pensiline lunghe 5 metri, che non sono piccole. Le pensiline a protezione delle fermate sono necessarie, sono una questione di civiltà per chi vive la città come me. Sui viali, nessuno mi ha ancora proposto nulla, ma non ho un atteggiamento contrario. Si possono fare un po’ più lunghe di 5 metri, vediamo. Ma devono essere meno appariscenti. Funzionali, non monumentali. Anche alla stazione credo che debbano esserci. Per quanto riguarda la tramvia, i pali si notano. Quello di fronte alla statua in San Marco forse si poteva evitare.”

sabato 5 ottobre 2024

#TramviaFi #VACS - Ultimi lavori: Previste alcune asfaltature e interventi su un pozzetto in viale Matteotti


 Ultimi lavori verso il completamento della linea tranviaria Fortezza-San Marco. La prossima settimana saranno effettuate alcune asfaltature in corrispondenza degli incroci via Cavour-piazza San Marco e viale Matteotti-via Cavour. 

In via Cavour le lavorazioni riguardano il tratto dal numero civico 50 a piazza San Marco con restringimenti di carreggiata dalle 22 di martedì 8 alle 5 di mercoledì 9 ottobre. La notte successiva sarà la volta dell’intersezione viale Matteotti-via Cavour. Sempre in orario 22-5 saranno in vigore restringimenti e divieti di sosta. 

Inoltre, da mercoledì 9 a venerdì 11 ottobre, dalle 1 alle 5, sarà effettuato un intervento su un pozzetto in viale Matteotti all’altezza di via La Marmora. Anche in questo caso sarà istituito un restringimento di carreggiata nella direttrice verso piazzale Donatello.

Fonte testo: Comune di Firenze