Dalla terrazza della casa di mia madre ho assistito al (lento) progredire della costruzione della linea 1 della tranvia di Firenze.
Ne sono diventato un fan.
Qui è possibile seguire l'evoluzione di quest'opera, l’esercizio, le novità.
giovedì 24 maggio 2012
Anche Impresa SpA dichiara lo stato di crisi
Si potrebbe pensare ad una maledizione (che centri Razzanelli??), anche Impresa Spa chiede lo stato di crisi, dovuto soprattutto al blocco dei lavori in area fiorentina, in primo luogo quelli della tranvia.
Ragazzi, mettiamoci tutti l'animo in pace: non ci sono più soldi, non solo per la tranvia ma anche per tutto il resto. Se qualcuno non se ne è accorto ancora, è finita l'era della spesa a debito. E' finito il tempo in cui ci permettevamo ciò che non ci potevamo permettere. I pochi soldi che ci sono e ci saranno dovranno essere spesi bene e tutti i servizi che non potranno essere pagati saranno sospesi o cancellati. Lo scempio del territorio e lo sperpero di soldi pubblici in progetti inutili e megalomani sta finendo. E' l'unica nota positiva che ci ha portato la crisi. Chi voleva treni per andare dalla stazione a Careggi si dovrà accontentare di un semplice autobus, magari con un numero di corse ridotto. Si chiama frugalità, qualcosa alla quale non siamo abituati ma sono sicuro che, volenti o nolenti, ci adegueremo allo spirito del tempo. Buona estate a tutti Paolo Roti
Ciao, ti seguo da qualche anno,in quanto sei l'unico che dà notizie sempre aggiornate sull'argomento,anch'io sono a favore della tramvia,di più,per me ne dovrebbero fare una di cima in fondo ai viali,io abito allo statuto e lavoro a bagno a ripoli,quindi i viali li faccio tutti i santi giorni e capisco che sembra da pazzi togliere due corsie alle auto,ma l'unico modo di favorire il mezzo pubblico è sfavorire quello privato con scelte molto coraggiose,Razzanelli ha ragione solo quando dice che andava fatta alimentata a terra,eliminando alla radice il problema degli alberi e dei cavi sospesi oltrché dei pali per sorreggerli,purtoppo però mi sà che i contrari possono stare tranquilli,viste le ultime notizie. ma proviamo a immaginare i giardini della fortezza allargati fino a coprire tutta la curva di viale strozzi con le macchine sotto e la tramvia sopra. Pablo
Ragazzi, mettiamoci tutti l'animo in pace: non ci sono più soldi, non solo per la tranvia ma anche per tutto il resto.
RispondiEliminaSe qualcuno non se ne è accorto ancora, è finita l'era della spesa a debito. E' finito il tempo in cui ci permettevamo ciò che non ci potevamo permettere.
I pochi soldi che ci sono e ci saranno dovranno essere spesi bene e tutti i servizi che non potranno essere pagati saranno sospesi o cancellati.
Lo scempio del territorio e lo sperpero di soldi pubblici in progetti inutili e megalomani sta finendo. E' l'unica nota positiva che ci ha portato la crisi.
Chi voleva treni per andare dalla stazione a Careggi si dovrà accontentare di un semplice autobus, magari con un numero di corse ridotto.
Si chiama frugalità, qualcosa alla quale non siamo abituati ma sono sicuro che, volenti o nolenti, ci adegueremo allo spirito del tempo.
Buona estate a tutti
Paolo Roti
Ciao, ti seguo da qualche anno,in quanto sei l'unico che dà notizie sempre aggiornate sull'argomento,anch'io sono a favore della tramvia,di più,per me ne dovrebbero fare una di cima in fondo ai viali,io abito allo statuto e lavoro a bagno a ripoli,quindi i viali li faccio tutti i santi giorni e capisco che sembra da pazzi togliere due corsie alle auto,ma l'unico modo di favorire il mezzo pubblico è sfavorire quello privato con scelte molto coraggiose,Razzanelli ha ragione solo quando dice che andava fatta alimentata a terra,eliminando alla radice il problema degli alberi e dei cavi sospesi oltrché dei pali per sorreggerli,purtoppo però mi sà che i contrari possono stare tranquilli,viste le ultime notizie. ma proviamo a immaginare i giardini della fortezza allargati fino a coprire tutta la curva di viale strozzi con le macchine sotto e la tramvia sopra. Pablo
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