domenica 27 luglio 2025

Lavori linea 3.2.1 (Libertà, B. a Ripoli) della #TramviaFi - da giovedì 31 luglio scatta la cantierizzazione su viale Europa tra largo Novello e via Olanda

 

Fermata Europa 2
Fonte immagine: Comune di Firenze

Procedono i lavori della linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Dopo le lavorazioni preliminari, da giovedì 31 luglio in viale Europa, tra largo Novello e via Olanda, entrano nel vivo i lavori della nuova linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Ecco in dettaglio della cantierizzazione.

VIALE EUROPA (G1): 620 metri di estensione di cantiere tra largo Novello e via Olanda, durata 55 settimane

L’intervento prevede la realizzazione della sede tranviaria sul centro della carreggiata tra largo Novello e via Olanda. Il cantiere si sviluppa su 620 metri e non interesserà i controviali. Oltre alla posa dei binari, previsti interventi sui sottoservizi, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e le sistemazioni urbane. Prevista la realizzazione della fermata “Europa 1” più o meno all’altezza dell’attuale banchina con fermata del trasporto pubblico. Durante le varie fasi del cantiere sarà sempre garantita la circolazione nei due sensi di marcia anche utilizzando i controviali.  

Sono in ultimazione i lavori propedeutici, iniziati il 21 luglio, per la rimozione della corsia preferenziale, delle pensiline e degli spartitraffico. 

Fase 1: cantiere lato Nord (lato Arno), durata 14 settimane

Dalle 22 di giovedì 31 luglio inizieranno i lavori veri e propri sulla carreggiata sul lato nord di viale Europa (lato Arno). Si tratta di interventi sui sottoservizi, la collocazione dei plinti per la linea di contatto e le sistemazioni urbane. Il cantiere interesserà due corsie del viale (lato Arno) e la parte interna della rotatoria di largo Novello, nessun intervento è previsto nel controviale. Inizialmente le lavorazioni si concentreranno nel tratto fino a via San Marino con una corsia per senso di marcia per la viabilità sul viale e altrettante sui controviali. Successivamente il cantiere si amplierà nel tratto via San Marino-via Olanda dove, assenti i controviali, è prevista una corsia per senso di marcia.  

Fase 2: cantiere lato sud (lato via di Ripoli), durata 13 settimane

In questa fase il cantiere viene traslato sul lato opposto della carreggiata dove saranno effettuate le medesime lavorazioni (interventi sui sottoservizi, la collocazione dei plinti per la linea di contatto e le sistemazioni urbane). Mantenuta la viabilità della fase precedente: due corsie per senso di marcia con l’utilizzo dei controviali nel tratto piazza Nencini-via San Marino mentre nel tratto successivo fino a via Olanda una corsia per senso di marcia. 

Fase 3: cantiere centro carreggiata, durata 23 settimane parzialmente in sovrapposizione con la fase 4

Nella terza fase i lavori si spostano al centro del viale e riguardano gli ultimi interventi dei sottoservizi e la realizzazione della sede tranviaria compresa la posa dei binari. Garantita una corsia per senso di marcia ai lati del cantiere a cui si aggiunge la viabilità sui controviali nel tratto piazza Nencini-via San Marino.

Fase 4: cantiere centro carreggiata, 12 settimane parzialmente in sovrapposizione con la fase 3

Questa fase si sovrapporrà in parte con la fase precedente. La cantierizzazione è sempre sul centro del viale e sarà circoscritta alla sola sede tranviaria dove saranno effettuate lavorazioni relative alla pavimentazione, all’allestimento della fermata, agli impianti tecnologici e le opere a verde. La viabilità sarà quella a tramvia funzionante: una corsia per senso di marcia sul viale e, dove disponibili, i controviali.

Vanno avanti anche i lavori nel tratto successivo di viale Europa, nel cantiere G2 (tra via Olanda e via Cimitero del Pino). Per lavori ai sottoservizi sull’area dell’incrocio con via Badia di Ripoli da mercoledì 30 luglio la strada sarà chiusa tra viale Europa e piazza Badia di Ripoli. Termine previsto 4 agosto.

Fonte testo: Comune di Firenze

giovedì 24 luglio 2025

#TramviaFi - Linea 4.2 (Piagge - Campi B.) - Conclusa positivamente la valutazione di impatto ambientale

La Conferenza dei Servizi esprime parere favorevole di compatibilità ambientale

Campi Bisenzio, 23 luglio 2025 – Nella giornata del 22 luglio si è svolta la quinta riunione della Conferenza dei Servizi relativa al progetto della Linea Tramviaria 4.2. Con questa seduta si è ufficialmente formata la pronuncia di compatibilità ambientale favorevole, subordinata al rispetto di alcune condizioni ambientali e raccomandazioni.

Si tratta di un passaggio importante, maturato a valle di un lavoro articolato di analisi e valutazione degli impatti del progetto, delle necessarie misure di mitigazione e monitoraggio, nonché delle osservazioni pervenute. Queste ultime sono state adeguatamente esaminate e controdedotte sia dal soggetto proponente che dalla stessa Conferenza, contribuendo in modo significativo alla definizione della pronuncia finale.

Stante la posizione favorevole formatasi nella riunione, i presenti hanno concordato di aggiornare i lavori della Conferenza dei Servizi a una successiva seduta, finalizzata a concludere l'iter e a attivare la procedura per le varianti urbanistiche dei Comuni di Firenze e di Campi Bisenzio.

23/07/2025 18.37

Comune di Campi Bisenzio - Ufficio Stampa

Fonte testo: MET (Città Metropolitana)

mercoledì 23 luglio 2025

Lavori linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi revocata la corsia preferenziale: da stamani via Poggio Bracciolini aperta al transito dei mezzi privati

Da questa mattina è stata revocata la corsia preferenziale dei mezzi pubblici in via Poggio Bracciolini. 
Il provvedimento è legato all’avanzamento dei cantieri della tramvia in viale Giannotti che prevede restringimenti di carreggiata e ha l’obiettivo di fluidificare la circolazione nel viale. 

“È una scelta frutto dell’ascolto dei cittadini, dei residenti e del Quartiere, con cui c’è un confronto continuo nei tavoli di coordinamento della mobilità, come negli incontri e nelle assemblee – dichiara l’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio –. Siamo impegnati quotidianamente insieme per limitare i disagi dei cantieri, che sono inevitabili e di cui ci scusiamo con i cittadini, consapevoli che il modo migliore di dare risposte ai residenti sia quello di far procedere spediti i lavori”. 

I veicoli privati provenienti da viale Giannotti, quindi, possono arrivare in piazza Ravenna anche proseguendo a diritto su via Poggio Bracciolini e non soltanto utilizzando l’itinerario consueto via Adriani-via di Villamagna.

Fonte testo: Comune di Firenze

 

martedì 22 luglio 2025

@FlorenceTV - il video sull'aumento dei passeggeri nei primi 6 mesi del 2025 sulla #TramviaFi

Linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi - da stasera i lavori propedeutici in viale Europa tra largo Novello e via Olanda

 

Fermata Europa 1
Fonte immagine: Comune di Firenze

Vanno avanti i lavori per la realizzazione della linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Dalle 22 di stasera prenderanno il via le opere propedeutiche all’avvio del nuovo cantiere su viale Europa G1 che si sviluppa tra Largo Novello e via Olanda.   

VIALE EUROPA (G1): 620 metri di estensione di cantiere tra largo Novello e via Olanda, durata 55 settimane

L’intervento prevede la realizzazione della sede tranviaria sul centro della carreggiata tra largo Novello e via Olanda. Il cantiere si sviluppa su 620 metri e non interesserà i controviali. Oltre alla posa dei binari, previsti interventi sui sottoservizi, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e le sistemazioni urbane. Prevista la realizzazione della fermata “Europa 1” più o meno all’altezza dell’attuale banchina con fermata del trasporto pubblico. Durante le varie fasi del cantiere sarà sempre garantita la circolazione nei due sensi di marcia anche utilizzando i controviali.  

Fase 0: interventi propedeutici 

I lavori propedeutici della fase 0 inizieranno da questa sera e saranno effettuati in orario notturno (22-6). Si tratta della rimozione della corsia preferenziale, delle pensiline e degli spartitraffico. Previsti restringimenti di carreggiata puntuali (lato Largo Novello e all’altezza delle banchine delle fermate TPL). Questi interventi termineranno il 31 luglio.

I provvedimenti delle fasi seguenti saranno comunicati successivamente.

Fonte testo: Comune di Firenze 

  • Maggiori dettagli sulla linea 3.2.1
  • lunedì 21 luglio 2025

    #TramviaFi - nei primi sei mesi dell’anno 22,7 milioni di passeggeri con un aumento del 20% rispetto al 2024. VACS sempre più protagonista

     

    Fonte foto GEST

    Continua il boom dei passeggeri della tramvia. A giugno, nonostante il calo fisiologico degli utenti per la chiusura delle scuole e la riduzione degli spostamenti, i passeggeri hanno superato i 3,7 milioni di cui poco meno di 2,18 milioni per la T1 e i quasi 1,55 milioni per la T2. Il primo semestre dell’anno si chiude con 22,7 milioni di passeggeri superando quanto previsto dal Piano Economico e Finanziario. 

    Con questi numeri e la conferma della tendenza registrata da inizio anno, a fine 2025 potrebbe essere superata la quota simbolica dei 45 milioni di passeggeri, un traguardo impensabile solo qualche mese, fa con un aumento di oltre 5 milioni rispetto al 2024. 

    "Questi dati confermano che la tramvia piace e funziona - dichiara l'assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio -. Già con le linee attive a fine anno possiamo arrivare a 45 milioni di passeggeri con un importante contributo della VACS, molto apprezzata e utilizzata per raggiungere il centro. La tramvia è l’opera più importante per la transizione ecologica della nostra città e migliorerà la vita delle persone. Quando le altre linee saranno in funzione, ad iniziare da quella in corso di realizzazione i cui lavori procedono speditamente, assisteremo a una vera e propria rivoluzione del modo di spostarci a Firenze e non solo. Una mobilità sempre più pubblica, sempre più pulita e meno inquinante, a tutto vantaggio della qualità della vita e della salute di chi in città vive, lavora, studia o viene per turismo”.

    Se si confrontano i primi sei mesi del 2025 con lo stesso periodo del 2024, già caratterizzato da dati molto positivi, si nota che il numero dei passeggeri è sempre stato superiore in entrambe le linee: per la T1 14.115.331 a fronte di 12.414.658 del 2024 e per la T2 8.609.004 a fronte di 6.643.089 del 2024. Da evidenziare il repentino incremento della T2 dopo l’entrata in servizio della VACS tra Fortezza e San Marco: a gennaio i passeggeri sono stati 986.692 mentre nei mesi successivi il numero si è mantenuto sempre sopra 1,3 milioni con un picco di 1,7 nel mese di maggio. Molto positiva quindi anche la media mensile dei passeggeri arrivata a quota 3.787.389 tra linea T1 e T2 così suddivisi: 2.352.551 per la T1 e 1.434.834 per la T2. L’incremento medio di entrambi i numeri è di poco meno del 20% rispetto agli stessi mesi del 2024.

    Fonte testo: Comune di Firenze


    giovedì 17 luglio 2025

    Linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi - da domani sera chiuse due rampe del Viadotto Marco Polo

    Fermata Europa 2
    Fonte: Comune di Firenze

     Dopo le lavorazioni preliminari iniziate a metà giugno, dalle 22 di domani sera in viale Europa entrano nel vivo i lavori della nuova linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Parte, infatti, la fase 1 che prevede la chiusura delle rampe di collegamento tra la direttrice in ingresso città del viadotto Marco Polo e viale Europa (lato Arno). Ecco in dettaglio l’articolazione della cantierizzazione.

    VIALE EUROPA (G2): 620 metri di estensione di cantiere tra via Olanda e via Cimitero del Pino, durata 61 settimane

    Il tratto interessato dai lavori è quello tra via Olanda e via Cimitero del Pino. I binari saranno realizzati al centro del viale con la viabilità sui lati della sede tranviaria. Prevista anche la riqualificazione urbana e il rinnovo dei sottoservizi. Durante la cantierizzazione saranno garantite due corsie in ingresso città e una in uscita città in tutte le fasi delle lavorazioni con traslazioni a seconda della posizione del cantiere.

    Sono in ultimazione i lavori propedeutici iniziati a metà giugno per la realizzazione della viabilità provvisoria e interventi sui sottoservizi con un cantiere in prossimità dell’incrocio con via Danimarca. 

    Fase 1: cantiere lato autostrada, durata 14 settimane

     realizzazione nuovo sottopasso carrabile per accesso al parcheggio scambiatore P1 durata 7 settimane

    I lavori interessano la porzione sud (verso autostrada) del viale. Consistono interventi sui sottoservizi, la realizzazione dei marciapiedi con relative sistemazioni urbane e della sede stradale. La viabilità scorrerà sul viale lato Arno sempre con due corsie in ingresso e una in uscita città. Nessuna variazione per la sosta. Le operazioni per la cantierizzazione inizieranno domani sera e in contemporanea entreranno nella fase più impattante anche i lavori del nuovo sottopasso con cui le auto entreranno nel parcheggio scambiatore P1 (in adiacenza al parcheggio P2). L’opera è in via di realizzazione sotto la rampa di collegamento tra il viadotto Marco Polo e viale Europa. Dopo i primi interventi propedeutici, in questa fase delle lavorazioni sarà necessario chiudere la rampa di uscita dal viadotto in ingresso città e la rampa in entrata al viadotto per i veicoli provenienti da Rosano. Dalle 22 di domani, quindi i mezzi in transito sul Viadotto diretti in città dovranno proseguire a diritto sul Ponte Falcone e svoltando a sinistra su via Generale dalla Chiesa. Oppure potranno utilizzare la rampa di discesa dal viadotto Marco Polo verso Bagno a Ripoli per poi cambiare senso alla rotatoria tra via Pian di Ripoli e via di Rosano. I veicoli provenienti da Bagno a Ripoli e diretti sull’altra sponda dell’Arno potranno utilizzare il Ponte di Varlungo tramite via di Villamagna. Questa fase si concluderà a fine agosto con la riapertura al transito delle rampe e la prosecuzione dell’intervento che prevede anche il completamento dell’area del parcheggio P1 prima interessata dai lavori del sottopasso (ulteriori 6 settimane).

    L’avanzamento dei lavori consentirà, da lunedì 21 luglio la riapertura alla circolazione di viuzzo del Pozzetto con senso unico da via di San Piero in Palco verso viale Europa (fino al 3 agosto). 

    Fase 2: cantiere lato Arno, durata 9 settimane

    In questa fase il cantiere si ribalta andando a interessare il viale lato Arno. Le lavorazioni sono le stesse della fase precedente: interventi sui sottoservizi, realizzazione dei marciapiedi con relative sistemazioni urbane e della sede stradale.  La viabilità viene traslata sul lato opposto sempre con due corsie verso il centro e una verso Bagno a Ripoli. Nessuna variazione per la sosta. Prevista l’apertura del parcheggio P1 Marco Polo con 196 posti.

    Fase 3: cantiere centro carreggiata, durata 29 settimane

    Le lavorazioni si concentrano sulla parte centrale del viale dove sarà costruita la sede tranviaria compresa la fermata “Pino”. Ai lati del cantiere si sviluppa la viabilità in ingresso città (sempre due corsie sul lato verso l’Arno) e in uscita città (una corsia sul lato verso l’autostrada).

    Fase 4: cantiere centro carreggiata, durata 5 settimane

    Ultima fase dei lavori dedicati al completamento e rifinitura della sede tranviaria e le opere tecnologiche.  La viabilità sarà nella configurazione a tramvia funzionante e già sperimentata nella fase precedente: due corsie in ingresso città sul lato Arno del viale e una in uscita sul lato opposto.

    Fonte testo: Comune di Firenze

    lunedì 14 luglio 2025

    Linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi a partire da oggi 14/07/25 i getti della sede tranviaria in viale Giovine Italia

    Viale Giovine Italia
    Fonte: Comune di Firenze

    Mentre prosegue la posa dei binari della linea tramviaria per Bagno a Ripoli in viale Giannotti, questa settimana inizieranno le operazioni preliminari in viale Giovine Italia. Si tratta dei getti della sede tranviaria, propedeutici alla collocazione delle rotaie. Dal 14 luglio al 20 agosto nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì in orario 21-6 saranno istituiti restringimenti di carreggiata tra via Ghibellina a piazza Piave con una corsia a disposizione del traffico veicolare. 

    Sempre da lunedì 14 luglio (e fino al 19 luglio) è in programma il ripristino dell’asfaltatura sull’incrocio via Valori-viale Matteotti. La strada sarà quindi chiusa tra via Pier Capponi e viale Matteotti.  

    Da lunedì 14 luglio prenderanno il via lavori relativi alla viabilità alternativa del tratto finale de Ponte del Varlungo lato via Enrico De Nicola. Con la risagomatura dell’aiuola spartitraffico sarà realizzata una corsia che permetterà la svolta su via De Nicola in direzione del centro: durante le lavorazioni saranno in vigore restringimenti di carreggiata sia sul ponte sia su via De Nicola. Saranno invece effettuati di notte i lavori di rimozione del cordolo nel centro della carreggiata su via De Nicola. Termine previsto 14 agosto.

    Fonte testo: Comune di Firenze

  • Maggiori dettagli sulla linea 3.2.1
  • sabato 5 luglio 2025

    Linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi - da lunedì sera la terza fase dei lavori propedeutici in viale Europa

    Fermata Europa 1
    Fonte immagine: Comune di Firenze

    Procedono i lavori per la realizzazione della linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Dopo l’avvio ieri sera del nuovo cantiere su lungarno Pecori Giraldi, dalle 21 di lunedì 7 luglio scatterà la terza tranche dei lavori propedeutici (fase 0) relativi al cantiere G2 in viale Europa (tratto via Cimitero del Pino-via Olanda). Rispetto alla fase precedente non ci sono modifiche della viabilità a parte la traslazione della corsia in uscita città in corrispondenza del cantiere dei sottoservizi tra via Badia a Ripoli e via Danimarca. Restano le due corsie in ingresso e quella in uscita città, il senso unico in via Danimarca da via Norvegia verso viale Europa con modifiche dei percorsi del bus. Le linee TPL interessate sono 31, 32 e 85 che sono state instradate sull’itinerario via Gran Bretagna-via Portogallo-piazza Francia-via Olanda per poi rientrare in via Danimarca. Itinerari alternativi per i veicoli provenienti da via di Ripoli e diretti in viale Europa: piazza Badia di Ripoli-via di Badia di Ripoli-viale Europa. Itinerario alternativo per i veicoli provenienti da viale Europa nella direttrice ingresso città e diretti in via Danimarca e via di Ripoli: viale Europa-via Olanda-piazza Francia-via Olanda-via Danimarca. 

    Vanno avanti anche i lavori di riqualificazione e adeguamento di piazza Alberti nell’ambito degli interventi di viabilità legati alla tramvia. Da lunedì 7 luglio prenderà il via la quarta fase della cantierizzazione con lavorazioni in corrispondenza delle aiuole e piazzole spartitraffico. Per quanto riguarda le modifiche di circolazione, scatterà la chiusura della corsia di ritorno verso via De Sanctis (tra due isole spartitraffico lato parcheggio Alberti). Previsti anche restringimenti di carreggiata in piazza Alberti, via Chiarugi e via Aretina (lato piazza).

    Fonte testo: Comune di Firenze

    venerdì 4 luglio 2025

    Linea 3.2.1 (Libertà - B. a Ripoli) della #TramviaFi da stasera scatta il nuovo cantiere su lungarno Pecori Giraldi

    Fermata Piave
    Fonte immagine: Comune di Firenze

    Vanno avanti i lavori per la realizzazione della linea tranviaria per Bagno a Ripoli. Dalle 21 di stasera, venerdì 4 luglio, è in programma l’avvio del nuovo cantiere in lungarno Pecori Giraldi in prosecuzione con quello in corso su viale Giovine Italia e piazza Piave con occupazione del tratto fino a Ponte di San Niccolò. 

    Si tratta del secondo cantiere che inizia in anticipo rispetto al cronoprogramma dopo i lavori in viale Giannotti da via Traversari a piazza del Bandino (prima fase del cantiere F4) che ha preso il via il 26 maggio.  

    LUNGARNO PECORI GIRALDI (D1): 200 metri di estensione di cantiere, durata 37 settimane

    L’intervento prevede la realizzazione della sede tranviaria in continuità con i binari di viale Giovine Italia e quindi nella carreggiata di lungarno Pecori Giraldi in prossimità della Caserma Baldissera. Il cantiere si sviluppa fin dall’inizio sull’intero tratto tra piazza Piave e viale Amendola traslando con l’avanzamento dei lavori. Oltre alla posa dei binari, previsti interventi sui sottoservizi come l’acquedotto, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e le sistemazioni urbane. Durante le varie fasi del cantiere saranno garantite almeno tre corsie per la circolazione e le svolte su viale Amendola e il Ponte di San Niccolò.

    Dall’11 giugno sono in corso alcune operazioni preliminari per la realizzazione della cameretta dell’acquedotto all’incrocio con Ponte di San Niccolò nelle aree precedentemente occupate dalle aiuole spartitraffico e senza modifiche delle direttrici della circolazione. 

    Fase 1: cantiere lato Arno, durata 10 settimane

    Saranno effettuati lavori sui sottoservizi e realizzati i pali della linea di contatto per l’alimentazione dei tram. Previsto l’avvio anche delle lavorazioni per il nuovo impianto di illuminazione pubblica e le sistemazioni urbane. La viabilità sarà garantita da tre corsie di marcia tra il controviale adiacente alla caserma e il cantiere.

    Fase 2: cantiere sul controviale lato caserma, durata 12 settimane

    Dopo il ribaltamento del cantiere sul controviale lato caserma continueranno i lavori sui sottoservizi, l’illuminazione pubblica, i pali della linea di contatto e le sistemazioni urbane. La viabilità avrà a disposizione l’intera carreggiata dove sarà realizzato uno spartitraffico per delimitare la corsia diretta in viale Amendola (direzione piazza Beccaria) rispetto alle altre corsie che proseguiranno a diritto o svolteranno sul Ponte di San Niccolò (due per ogni direttrice).

    Fase 3: cantiere al centro carreggiata, durata 14 settimane parzialmente in sovrapposizione con la fase 2

    Il cantiere si sposta al centro del lungarno per la realizzazione della sede tranviaria compreso l’armamento e le sistemazioni urbane. Questa fase si sovrapporrà in parte con la fase precedente: per poco più di 4 settimane il cantiere centrale avanzerà via via che sarà smontata la precedente cantierizzazione sul controviale lato caserma. Le corsie per la viabilità saranno 3 o 5 a seconda della configurazione del cantiere, garantite tutte le direzioni.

    Fase 4: cantiere al centro carreggiata, durata 4 settimane

    Nell’ultima fase i lavori si concentreranno sul completamento delle attività di finitura della sede tranviaria (tra cui la pavimentazione) con opere a verde e opere tecnologiche. La viabilità sarà nella configurazione a tramvia funzionante, ovvero una corsia per la svolta su viale Amendola, una per quella verso Ponte di San Niccolò e le altre per la prosecuzione a diritto su lungarno del Tempio.

    Fonte testo: Comune di Firenze

    mercoledì 2 luglio 2025

    Comunicato GEST: per 2 mesi la linea T1 della #TramviaFi sarà interrotta nel tratto Porta al Prato - Alamanni per la sostituzione dei binari della curva in ingresso a via I. da Diacceto

    SCANDICCI 02 luglio 2025 – Dal 7 luglio 2025, per circa 2 mesi, la linea T1 sarà interrotta per la sostituzione dei binari usurati nella curva tra viale Rosselli e via Iacopo da Diacceto. Sarà attivo un servizio sostitutivo operato dai bus di Autolinee Toscane dalla fermata “Leopolda T1 Porta al Prato” alla fermata “Sostitutivo Alamanni”.

    La T1 farà servizio da “Villa Costanza” a “Porta al Prato – Leopolda”, e viceversa, e da “Unità” a “Careggi”, e viceversa; la linea T2 farà regolare servizio e non sarà interessata dalle interruzioni.

    L’intervento di sostituzione dei binari usurati consentirà di accorciare i tempi di percorrenza su T1.

    Il cantiere si estenderà per 40 metri circa, non interesserà il traffico veicolare in nessuna delle due direttrici coinvolte. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Ing. De Aloe Costruzioni di Brescia, sotto la supervisione tecnica del reparto Manutenzione di GEST e la Direzione Lavori/Coordinamento della Sicurezza dell’Ing. Maurizio Falzea. L’intervento, sarà completamente finanziato da GEST.

    “Una struttura complessa come la tramvia, che trasporta ogni giorno 160.000 persone, ha bisogno di costante manutenzione sia sui tram che sulla linea, con interventi quotidiani che normalmente passano inosservati e che non ricadono sul servizio, ma qualche volta i lavori sono più impattanti, come nel caso della curva Iacopo da Diacceto – dichiara l’ad di GEST Denis Ratto-. Si tratta di un lavoro complesso e siamo consapevoli che creerà alcuni disagi, ma è un intervento necessario per mantenere la nostra tramvia efficiente e in salute”.

    Le squadre di tecnici GEST eseguono quotidianamente decine di interventi che fanno parte dei cicli di manutenzione ordinaria e straordinaria, programmati nell’arco di mesi, secondo una logica di verifica, prevenzione e controllo, per avere una tramvia sicura e affidabile. È in questo contesto di costante osservazione che vengono pianificati lavori più complessi, fatti anche con il supporto di ditte esterne coadiuvate da GEST, dopo approfondite valutazioni tecniche ed economiche, come nel caso della curva Diacceto.

    Interruzioni del genere sono già avvenute per altre cause, ad esempio, nel 2012: per un mese furono chiuse le fermate Resistenza, De André e Villa Costanza per la realizzazione del centro cittadino Richard Rogers a Scandicci, e, in epoca più recente, ovvero nel 2016, per i lavori di consolidamento del muro del sottopasso Foggini, durati tre mesi, durante i quali il servizio sostitutivo coinvolse le fermate di Batoni e Arcipressi.

    Intervento

    Una porzione della curva realizzata sarà tagliata per sostituire circa 160 metri di rotaia, su un tratto di circa 40 metri di sviluppo. L’intervento più impattante sarà di sicuro quello relativo alla rimozione della parte di opere civili presenti che comporterà, tra le altre, la dismissione del porfido, il taglio dello scambio, la realizzazione della soletta e infine l’installazione delle rotaie secondo la nuova geometria, che prevede la realizzazione di clotoidi in ingresso e in uscita, atte a ridurre l’usura. Ogni elemento stradale, dal porfido alle caditoie, sarà smontato e riposizionato a regola d’arte, ricostituendo lo stato di fatto della curva.

    Storia della curva Iacopo da Diacceto

    La curva ha avuto problemi fin dal 2010, perché nata come scambio verso il sottopasso di viale Strozzi. Dopo l’approvazione della variante Vacs Lotto I e II, venuta meno la necessità dello scambio, l’ago dello scambio fu saldato al telaio dando vita a una curva dalla geometria particolare, mancante di clotoide (una curva a raggio variabile che modifica la curvatura lungo il suo sviluppo in lunghezza, utilizzata nella realizzazione di linee tranviarie e ferroviarie), cosa che ha influito sull’usura maggiore del binario, senza problemi per la sicurezza: il consumo della massa metallica del binario è maggiore del normale. Dopo svariati interventi temporanei ma mai esaustivi, si è reso necessario risolvere il problema definitivamente.

    L’intervento previsto costituisce certamente un lavoro impegnativo e non di breve durata, ma assolutamente necessario per garantire un viaggio più veloce e confortevole nella percorrenza da e verso il cuore pulsante di Firenze.

    INFO UTILI

    Saranno disponibili bus di at-autolinee toscane per operare il servizio sostitutivo tra la fermata Porta al Prato e la fermata Alamanni, che si muoveranno su un percorso “corto”

    Da LEOPOLDA T1 PORTA AL PRATO (FI5751 – capolinea): viale Rosselli, Il Prato, via di Santa Lucia, via degli Orti Oricellari, via Alamanni (FERMATA SOSTITUTIVO STAZIONE T1).

    Da FERMATA SOSTITUTIVO STAZIONE T1: via Santa Caterina da Siena, via della Scala, piazzale di Porta al Prato, viale Rosselli, destra piazza Vittorio Veneto, corsia riservata in sovrappasso, piazza Vittorio Veneto, LEOPOLDA T1 PORTA AL PRATO (FI5751 – capolinea)

    Le fermate dei bus sostitutivi si trovano nelle immediate vicinanze di quelle tramviarie: LEOPOLDA T1 PORTA AL PRATO è il capolinea delle linee C2 C3 all’altezza del civico 8 di viale fratelli Rosselli; ALAMANNI è all’altezza del civico 3/A di via Alamanni.

    I bus sostitutivi avranno una frequenza stimata di 5/6 minuti circa da inizio servizio fino alle ore 20:00 e di 8/10 minuti circa dalle ore 20:00 al termine del servizio. Ciononostante, si invitano i passeggeri a considerare la possibilità di un aumento dei tempi di percorrenza rispetto ai 40 minuti circa da Villa Costanza a Careggi in T1: data la differente capienza tra tram e bus (270 passeggeri del tram contro 100 del bus), potrebbe rendersi necessario attendere più di una corsa, prima di proseguire il viaggio in bus.

    PERCORSI TRA LE FERMATE

    Se si proviene da Porta al Prato, arrivati in bus ad Alamanni, nel caso si sia diretti alle fermate successive (da Valfonda a Careggi), si consiglia di attendere il tram T2 direzione San Marco-Università alla fermata Alamanni e proseguire verso Valfonda e qui scendere e proseguire in T1, oppure di recarsi a piedi alla fermata di VALFONDA STAZIONE dall’altra parte della stazione Santa Maria Novella.

    Se si proviene da Careggi e si è diretti a Villa Costanza, si consiglia di scendere a Valfonda e recarsi in via Alamanni dall’altra parte della stazione ferroviaria e quindi dirigersi alla fermata del bus sostitutivo, oppure da VALFONDA STAZIONE prendere la linea T2 direzione Peretola Aeroporto fino alla fermata ALAMANNI STAZIONE.

    Fonte testo: GEST