venerdì 26 luglio 2024

In ritardo sul precedente cronoprogramma, l'entrata in esercizio della #TramviaFi #VACS slitterà a dicembre

Fonte immagine: Il Reporter

I lavori per la messa in funzione della linea della tramvia di Firenze che collega piazza San Marco, nota come Vacs, saranno completati entro metà ottobre. Inizialmente, si prevedeva che la nuova linea sarebbe stata operativa prima dell'inizio dell'anno scolastico, ma i tempi si sono allungati. I lavori che interferiscono con la viabilità ordinaria termineranno prima di settembre.

Durante la seconda riunione tenutasi ieri pomeriggio a Palazzo Vecchio, la sindaca Sara Funaro, l'assessore alla Mobilità e alla Tramvia Andrea Giorgio e le ditte responsabili della realizzazione hanno concordato queste tempistiche. L'Amministrazione comunale è soddisfatta dell'esito dell'incontro, poiché le ditte hanno accettato tutte le richieste avanzate da Palazzo Vecchio.

Nella nota diffusa dal Comune, si legge che sindaca e assessore hanno ottenuto l'impegno da parte delle ditte di completare i lavori che comportano interferenze con la viabilità entro la settimana che va dal 2 al 7 settembre. Questo permetterà di eliminare gli impatti sul traffico. In particolare, entro quelle date, saranno ultimati i lavori sulle corsie di viale Matteotti e su via La Marmora.

Anche per la pavimentazione di piazza San Marco, il Comune ha fornito indicazioni alle ditte affinché tutto sia pronto per la riapertura delle scuole. Dopo la prima settimana di settembre, proseguiranno solo i lavori di completamento dei sistemi impiantistici all'interno della sede tramviaria, senza ulteriori impatti sul traffico. L'obiettivo è completare tutti i lavori entro la prima metà di ottobre. Successivamente, ci saranno le prove tecniche del ministero dei Trasporti, e la Vacs dovrebbe entrare in funzione a dicembre.

Fonte notizia: La Repubblica Firenze

venerdì 19 luglio 2024

#TramviaFI - stamani cabina di regia coi i Comuni. Giani: “Il sistema si rafforza”

Il sistema tranviario prosegue e si rafforza. E’ quanto è emerso dalla riunione del collegio di vigilanza sul sistema tranviario  presieduto da Eugenio Giani che si è tenuto stamani in sala Pegaso, il primo dopo le elezioni in gran parte del Comuni coinvolti nella rete tranviaria. Erano infatti presenti le amministrazioni di Firenze, Prato, Bagno a Ripoli, Scandicci, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e la Città Metropolitana. Per la Regione Toscana, oltre a Giani era presente l’assessore alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli  e il direttore della direzione infrastrutture, mobilità e trasporti della Regione Enrico Becattini.

“L’estensione della rete tranviaria per una mobilità efficiente e sostenibile è una priorità e un indirizzo chiaro del governo della Regione – ha detto Giani nel corso della riunione-. Su questo vedo sintonia fra le singole amministrazioni, concentrate insieme a noi a concretizzare sempre di più la rete tranviaria”. Il presidente è entrato nel dettaglio delle varie linee sottolineando come oggi “per la prima volta - ha proseguito- si è avviato il confronto in merito alle ipotesi di tracciato per la tranvia che si collegherà all’area pratese, ovvero la tratta che da Prato arriverà a Campi, Osmannoro e Peretola per immettersi poi nella linea 2 della rete della città metropolitana fiorentina. Sono stati esaminati gli stati di avanzamento delle singole tranvie – ha proseguito il presidente-. Entro l’anno entrerà in funzione la  tratta da piazza della Libertà  a San Marco e relativa immissione nella rete che va a Bagno a Ripoli, il cui avvio dei lavori è imminente”.

Sul tavolo della riunione, oltre le tratte in fase di realizzazione, anche quelle in via di progettazione (Campi Bisenzio e Sesto), in fase di approvazione come la linea per Rovezzano e, appunto, le tratte su cui stanno iniziando concretamente gli studi, quella verso Prato e l’ampliamento della linea di Careggi fino al Meyer .

“Una riunione proficua – ha concluso Giani-  che evidenzia l’importanza del gioco di squadra delle varie amministrazioni, in questo caso volto a migliorare la qualità della vita delle persone che vivono le nostre città”

Fonte immagine e testo: Toscana Notizie

venerdì 12 luglio 2024

#TramviaFi - Sciopero trasporti pubblici del 18/07/24 - possibili disagi

Scandicci, 11 luglio 2024. I sindacati FILT CGIL, Uil Trasporti, FAISA CISAL e, separatamente, sia FIT-CISL che Ugl Autoferro, hanno proclamato per il 18 luglio uno sciopero di quattro ore al quale aderiscono le segreterie provinciali di Firenze. Nello stesso giorno e nella stessa fascia oraria, Cobas ha annunciato sciopero aziendale.

Per la tramvia di Firenze saranno possibili disservizi dalle ore 9.30 alle ore 13.30.

I motivi dello sciopero

I sindacati rivendicano il diritto al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e al miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali, per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti delle imprese cui si applica il CCNL Autoferrotramvieri Internavigatori.

A GEST la percentuale di adesione a precedenti scioperi indetti dalle medesime sigle sindacali è stata del 76% nel settore Movimento.

Il personale viaggiante sciopera dalle 9.30 alle 13.30. Operai e impiegati, nelle ultime 4 ore del turno.

Cobas Lavoro Privato

Contestualmente allo sciopero nazionale Cobas Lavoro Privato ha proclamato uno sciopero aziendale nella stessa fascia oraria. Queste le motivazioni dello sciopero: inidoneità del personale viaggiante, indennità turno e festivi, relazioni con il personale, provvedimenti disciplinari, condizioni di lavoro in relazione agli aspetti di sicurezza e qualità nell’esercizio, premio di produzione, abilitazione tramviaria, commissione turni e velocità e posti auto.

A GEST la percentuale di adesione a precedenti scioperi indetti dalla medesima sigla sindacale è stata del 2% nel settore Movimento.

Fonte foto e testo: GEST

mercoledì 10 luglio 2024

#T1 #TramviaFi - Interruzioni del servizio dal 10/07/24 per consentire il collegamento del nuovo tratto #VACS Lavagnini - Libertà - S. Marco

Per consentire i lavori di collegamento tra la linea esistente e la futura linea Fortezza-Libertà-San Marco, questa settimana e la prossima la linea T1 sarà interrotta secondo queste modalità:

•   Mercoledì 10 luglio servizio limitato dalle 21.30 fino alla fine del servizio (00.30) nei tratti Villa Costanza-Fortezza da Basso e Careggi-Leopoldo, con servizio sostitutivo nella tratta Fortezza-Leopoldo;

•   Giovedì 11 luglio servizio limitato dalle 21.30 fino alla fine del servizio (00.30) nei tratti Villa Costanza-Fortezza da Basso e Careggi-Leopoldo, con servizio sostitutivo nella tratta Fortezza-Leopoldo;

•   Lunedì 15 luglio servizio limitato dalle 21.30 fino alla fine del servizio (00.30) nei tratti Villa Costanza-Fortezza da Basso e Careggi-Leopoldo, con servizio sostitutivo nella tratta Fortezza-Leopoldo.

Fonte immagine e testo: GEST

lunedì 8 luglio 2024

#TramviaFi #Vacs e ritardi: in sei mesi quasi 600mila euro di penali


Il Comune di Firenze sta contestando a Tram Spa penali che ammontano a quasi 100.000 euro al mese. Questa cifra rappresenta un notevole aumento rispetto all'anno precedente, quando le penali erano meno della metà. I ritardi nei cantieri della Vacs sono la principale causa di questa situazione.

Nel dettaglio, il report del 'Corriere Fiorentino' rivela che a gennaio Tram Spa ha ricevuto penali per circa 140.000 euro, mentre a giugno l'importo è salito a 102.000 euro. I problemi riguardano soprattutto i ritardi nella consegna delle aree coinvolte, come viale don Minzoni, piazza San Marco, il Parterre, piazza Libertà-viale Matteotti, piazza Libertà-via Capponi e via Poliziano-via Landino.

La sindaca Sara Funaro prevede di incontrare nuovamente le imprese per accelerare i lavori e far partire la Vacs a settembre. Tuttavia, considerando i tempi tecnici per i collaudi e l'approvazione ministeriale, sarà necessario chiudere i cantieri entro la fine del mese.